Campionato "Allievi" 2003

La 7^a giornata,  Mercoledì 12  marzo 2003

Galatro – San Pio X : 3 – 3
 

di Nicola Pettinato,
 

È davvero difficile commentare il match degli allievi contro il S. Pio X, si è trattato di una partita caratterizzata da numerosi “stop and go” dei nostri ragazzi. Inizio in apprensione, forse anche a causa del turn over imposto dal Mister, fase centrale di assoluto dominio degli azzurrini e finale in apnea con rimonta degli ospiti.

Il vero limite della nostra squadra sembra proprio la personalità a corrente alternata, i nostri ragazzi sono capaci di grandi prove caratteriali e di amnesie clamorose, in ogni caso non bisogna dimenticare un dato anagrafico: stiamo parlando di ragazzi nati entro il 1986 che hanno quindi meno di diciassette anni… il tempo lavora sicuramente per loro!

Come di consueto ho incontrato il Mister per la nostra breve “chiacchierata” settimanale.

D. Michele, ho visto i nostri ragazzi molto bene dal punto di vista fisico, hanno corso tutti per l’intero match, ma fragili psicologicamente: troppo euforici o depressi a seconda dell’andamento della partita, sei d’accordo?

R. Lo sono soltanto in parte, nel senso che anche durante questo campionato la mia squadra ha dimostrato di avere carattere da vendere! Contro il San Pio X abbiamo peccato di esuberanza, dopo aver confezionato la rimonta da 0-1 fino al 3-1 avremmo dovuto tentare di amministrare il risultato invece di continuare ad attaccare.

D. Personalmente, soprattutto alla luce delle ultime prestazioni, mi aspettavo qualcosa di più, forse anche nello spogliatoio a fine gara il clima non era dei migliori, cosa puoi dirci sul dopo partita con i tuoi ragazzi?

R. Alla fine della partita c’era molta delusione anche fra di noi. C’era anche la consapevolezza di non aver compromesso nulla, continuiamo a guidare la classifica e questo non può che farci piacere, anche se siamo coscienti di aver sprecato un’ottima occasione per distanziare una diretta concorrente.

D. Il vantaggio degli ospiti è stato propiziato da un clamoroso errore difensivo, forse il primo della stagione, da quel momento gli “azzurrini” hanno fatto vedere almeno quaranta minuti di buon calcio, a parte le occasioni sprecate, cosa è mancato alla squadra per vincere?

R. La partita è stata a mio avviso molto bella. Abbiamo reagito alla grande allo svantaggio iniziale riuscendo a ribaltare il risultato grazie al nostro capitano Giuseppe Sigillò ed alla doppietta di Antonio Manduci. Ora starà a me capire dove abbiamo sbagliato ed intervenire perché non si ripetano più gli stessi errori. Non credo che lo svarione difensivo iniziale sia stato determinante anche perché se errori ci sono stati non ho nessun problema ad assumermi la responsabilità e la mia parte di colpa.

D. Il turn-over iniziale, con Romeo, Franco e Demarco partiti dalla panchina può aver condizionato l’esito dell’incontro?

R. Non credo proprio! Prova ne sia il fatto che dopo lo svantaggio non ci siamo affatto disuniti, avremmo anche potuto realizzare altre reti ma… parafrasando una nota canzone posso solo prendere atto che è la dura legge del gol, puoi fare un grande gioco però se gli altri segnano non si vince! Sarà banale ma è proprio così che vanno le cose.

D. Il prossimo impegno, almeno sulla carta, dovrebbe consentire il ritorno alla vittoria, infatti domenica mattina ospiterete il fanalino di coda.

R. Nel calcio non bisogna dare mai nulla per scontato, il Medma chiude la classifica ma sono certo che non verrà a Galatro in gita turistica. Regali ne abbiamo fatti abbastanza quindi auspico una squadra magari meno bella da vedere ma un tantino più concreta, il campo, come sempre, darà il verdetto. Staremo a vedere.