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di
Nicola Pettinato,
Gli allievi della SS
Galatro hanno sbancato il campo della Sangiorgese, vincitrice dello
scorso torneo. I ragazzi di Michele Ferrari hanno fornito una
prova che va ad impreziosire il loro curriculum, d’ora innanzi gli
avversari dovranno temere i nostri; il mister non nasconde una certa
soddisfazione. Ho incontrato Michele durante l’allenamento del martedi.
D. La
Sangiorgese la passata stagione fece bottino pieno contro di voi sia
all’andata che al ritorno, domenica mattina è andata diversamente…
R.
Devo dire
che la vittoria sulla Sangiorgese era quel sassolino nella scarpa che
mi portavo dietro dallo scorso anno e adesso l’averlo tolto… non sai
che soddisfazione!
D. È
stata una vittoria della tecnica o del cuore?
R. La gara è
stata dura, intensa, roba d’altri tempi. Campo pesante, pioggia e neve
a tratti, temperatura inclemente, ma i ragazzi hanno tirato fuori una
prestazione eroica! Sin dal primo minuto ho capito che saremmo
riusciti a fare risultato, la determinazione messa in campo ad ogni
azione, ad ogni contrasto, lasciava presagire che per i padroni di
casa, vincitori dello scorso torneo, sarebbe stata dura.
D.
Tutta grinta, quindi?
R. No, alla
grinta si può aggiungere anche una certa cifra tecnica, il gol segnato
addirittura dalla nostra metà campo sono convinto che non sia stato
frutto del caso. Pensa che il nostro difensore Domenico Demarco
ha sferrato un tiro al volo dalla nostra trequarti che si è insaccato
all’incrocio, che spettacolo! Sono cose che si vedono solo in tv.
D. Il
match contro il Melicucco aveva evidenziato delle pericolose amnesie e
vistosi cali di tensione, come è andata sotto questo punto di vista?
R. Rispetto alla
prima partita questa volta la concentrazione è stata alta fino al
fischio finale. Il primo tempo è finito con i nostri in vantaggio 2-0
e dopo il gol del loro parziale recupero, siamo riusciti a chiudere la
partita con altre due segnature. Il 2-4 è giunto soltanto nei minuti
di recupero.
D. Una
grande prova d’insieme o il frutto di qualche solista in vena?
R. Oltre allo
spettacolare gol di Domenico, vorrei segnalare le marcature di
Antonio Manduci, che ha sbloccato il risultato, e la doppietta di
capitan Sigillò ma devo dire che ho potuto godermi la prova di
tutti e sedici i giocatori che sono stati chiamati in causa, come ho
avuto modo di dichiarare nelle precedenti interviste sono
convintissimo che la vittoria sia merito di tutti.
D.
Quale sarà il prossimo impegno della squadra?
R. La prossima
partita la giocheremo in casa domenica prossima contro l’Amatese,
squadra di cui si dice un gran bene e che, come tutte, d’altronde, non
verrà certo a Galatro per fare un picnic ma col chiaro intento di
vincere. Noi siamo pronti e… vinca il migliore!
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