F.I.G.C. – L.N.D. - Comitato Locale di Locri

Campionato di terza categoria, stagione sportiva 2003/04

Girone “M”

Seconda Giornata di ritorno: Domenica 15 febbraio 2004


Falchi Maropati – Galatro : 1 – 2
 

Su un campo ostico come quello di Maropati dove finora avevano fatto punti solo Bruzzano ed Ardorese, il Galatro coglie il successo consecutivo numero nove e si presenterà al big-match di sabato prossimo al Comunale contro il Natile con le migliori credenziali possibili, gli azzurri dopo la sconfitta di misura rimediata proprio in casa del K.2003, hanno inanellato una serie strepitosa di successi dimostrando di disporre di tutto ciò che serve per vincere: sicuramente dell’ottimo calcio ma anche fortuna (poca, a dire il vero), determinazione e consapevolezza dei propri mezzi sia tecnici che mentali. Alla prova del nove di sabato non potranno purtroppo prendere parte due elementi fondamentali della squadra, infatti a Maropati Pino Palmeri e Sasha Galluzzo hanno rimediato due pesantissime ed evitabilissime espulsioni che costringeranno Bruno Scarfò a schierare per l’ennesima volta una formazione d’emergenza proprio nella partita che potrebbe rivelarsi decisiva per le sorti dell’intero campionato; viste tutte le peripezie tecnico-tattiche alle quali si è dovuto porre rimedio durante la stagione, siamo certi che il Mister saprà come districarsi. Comunque al Natile si penserà a partire dal prossimo allenamento di martedì, per il momento è il caso di godersi il primato solitario in classifica.

Contro i Falchi Maropati il Galatro è sceso in campo con Ferdinando Villari in porta, Roberto Cartisano e Marco Ritorto difensori laterali, Michele Furfaro stopper e Fortunato Furfaro libero; a centrocampo Vincenzo Circosta e Giuseppe Sigillò sulle fasce con Sasha Galluzzo e Sante Comi al centro, in attacco il duo Pino Palmeri – Ferdinando Congiustì.

Per lunghi tratti a Maropati è sembrato di rivedere il match di sabato scorso contro l’Ardorese, nel senso che il Galatro ha tenuto palla con autorità schiacciando nella propria metà campo i Falchi che hanno dovuto badare più a non prenderle che ad attaccare. Il risultato è stato sbloccato intorno alla mezz’ora dal nostro cannoniere Pino Palmeri che ha concesso l’ennesimo bis dello spettacolo che ormai sembra saper recitare alla perfezione: corner per il Galatro e colpo di testa perfetto una spanna sopra chiunque per il vantaggio azzurro. Passano appena cinque minuti ed i padroni di casa trovano il pari, su un cross proveniente dalla destra l’attaccante locale si trova a due passi da Villari e di testa insacca. Il Galatro non demorde e continua ad attaccare anche con un pizzico di sfortuna soprattutto quando uno scatto di Congiustì viene vanificato addirittura da una pozzanghera che impedisce al nostro attaccante di calciare a rete.

Nella ripresa Scarfò cambia tre uomini, entrano infatti Gianni Costa (nonostante una fastidiosissima tallonite che lo ha costretto a partire dalla panchina), Beniamino Condoluci ed Andrea Dimatteo. Il Galatro sembra ancora più tonico e determinato rispetto al primo tempo e  continua ad esercitare una costante pressione sul Maropati che finisce per capitolare al 60’: Condoluci taglia l’intera difesa dei locali con un preciso assist che pesca Pino Palmeri in piena area, il bomber galatrese mette a segno l’undicesimo gol stagionale anticipando di un soffio il portiere in uscita.

Ad un quarto d’ora dalla fine Pino Palmeri si lascia sfuggire una protesta di troppo, manda a quel paese l’arbitro ed il direttore di gara lo spedisce inevitabilmente negli spogliatoi. A questo punto è il Maropati che prende in mano la partita nel tentativo di approfittare della superiorità numerica senza comunque impensierire Villari, almeno fino al novantesimo quando il nostro portiere è stato chiamato in causa ed ha saputo rispondere alla grande: punizione dallo spigolo dell’area per i padroni di casa, palla in mezzo al mucchio e conclusione in porta dell’attaccante locale, il nostro portiere ha sfoderato riflessi da campione vanificando il colpo di testa scoccato a meno di due metri di distanza, il risultato non è ancora al sicuro in quanto l’arbitro concede ben sei minuti di recupero durante i quali Sasha Galluzzo commette un ingenuità placcando a centrocampo un avversario e finisce anche lui anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione, il Galatro resta in nove uomini ma ormai il triplice fischio dell’arbitro è imminente e gli azzurri portano a casa i tre punti.