Galatro:
la
Cronaca
Calcistica

Galatro campione d’inverno
 

 

Nicola Pettinato,

Tra sabato 31 gennaio e domenica primo febbraio il girone “M” di terza categoria ha concluso la fase ascendente del campionato. Il Galatro del Presidente Umberto Crea e dell’infaticabile Gaspare Sapioli agli ordini del mister Bruno Scarfò ha conquistato il platonico ma pur sempre ben accetto titolo di campione d’inverno. Giunti a metà strada si impone un primo bilancio stagionale. Il primato in classifica è sicuramente il miglior biglietto da visita possibile ma la strada che porta in seconda categoria è ancora lunga, il distacco dalle dirette inseguitrici è esiguo e la presenza in vetta di tre squadre nello spazio di due soli punti non consente certo di cantare vittoria, quindi non sono ammessi trionfalismi di sorta o cali di tensione.

Il team galatrese ha comunque meritato di concludere il girone di andata in testa e d'altronde i numeri sono più che eloquenti, otto vittorie su dieci gare: le due sconfitte, all’esordio del campionato, sono arrivate più per incompetenza arbitrale che per demeriti dei nostri.

Ci rendiamo conto che tirare in ballo gli arbitri in caso di sconfitta è il più banale degli alibi ma nel nostro caso le ingiustizie subite hanno dell’incredibile: un episodio su tutti può valere come prova; ad Ardore il direttore di gara, in base a chissà quale cervellotica norma esistente solo nel suo mondo dei sogni ha confezionato un episodio da “oggi le comiche” che ha pesantemente influito sull’esito dell’incontro. Il portiere dei locali deviò, fuori dalla propria area di rigore, con le mani, un pallone che, intercettato da Congiustì, finì in fondo al sacco ardorese; l’arbitro, in base a chissà quale arcana regola ha annullato il gol del Galatro e semplicemente ammonito il portiere!

Al di là degli episodi, il Galatro ha dimostrato grande continuità e concretezza, gli azzurri vantano il miglior attacco del campionato, le ventinove reti segnate in nove gare danno come risultato una media superiore ai tre gol a partita, la difesa ha subito quindici reti ma ben undici nelle prime cinque giornate. Il dato si spiega piuttosto facilmente, Bruno Scarfò, a causa di una serie incredibile di infortuni non ha potuto schierare quasi mai il reparto titolare, l’elenco degli infortunati è lunghissimo a cominciare da Peppe Cannatà il quale dopo il grave episodio subito contro i Falchi ha chiuso col calcio. Le continue assenze in difesa hanno costretto il mister a schierare di volta in volta elementi provenienti dagli altri reparti a cominciare da Del Bello e Ritorno e finendo addirittura a Palmeri il quale da punta, in qualche occasione ha dovuto ricoprire addirittura il ruolo di libero, come se non bastasse anche tra i pali i problemi non sono stati pochi, Romeo si è infortunato fin dalla seconda giornata ed al rientro dopo un mese di assenza un nuovo infortunio del nostro estremo difensore ha indotto la dirigenza ad ingaggiare Nando Villari al ritorno a Galatro dopo due stagioni. Il centrocampo è senz’altro il settore di maggior tasso tecnico sia in fase di interdizione che di impostazione della manovra, in attacco le nostre due punte titolari hanno garantito ben quattordici reti (quasi la metà dell’intero bottino), alcune delle quali di ottima fattura.

Le ultime quattro gare disputate dopo la pausa natalizia hanno rimescolato le carte per quanto riguarda la lotta per i play-off ai quali accederanno le squadre classificate dal secondo al quinto posto alla fine della stagione regolare. A dicembre il quintetto di testa sembrava inattaccabile e praticamente definito ma il nuovo anno solare ha riservato non poche sorprese, infatti soltanto Galatro, Natile e Bruzzano hanno tenuto un passo da primato mentre Nuova Folgore San Luca ed Ardorese sono state risucchiate nella lotta per gli ultimi due posti disponibili, in parte per demeriti propri (le due compagini hanno conquistato rispettivamente solo tre e quattro punti nel mese di gennaio) ed in parte per i buoni risultati del Maropati (otto punti nelle ultime quattro gare) e del Calcio Bova (sette). Grazie alla probabile esclusione dell’Amatese dal campionato a causa delle nunerose rinunce ingiustificate, il Maropati in settimana potrebbe agganciare la Nuova Folgore e la coppia al quinto posto si ritroverà il Calcio Bova ad un solo punto.

La seconda metà del campionato si preannuncia quindi più che avvincente sia per quanto riguarda la corsa al primato che per quella al quinto posto. Tanto per gradire, le prime quattro giornate del girone di ritorno prevedono una girandola di scontri diretti che coinvolgeranno un po’ tutti. Anche il Galatro dovrà difendere il primato con i denti, gli azzurri avranno dalla loro il vantaggio di giocare i primi confronti diretti in casa con Ardorese e Natile, in mezzo la trasferta di Maropati ed infine il viaggio a San Luca.

Pertanto già alla fine di febbraio il Galatro potrebbe ipotecare il primato a condizione di non perdere colpi fra le mura amiche: certo, quando la differenza in classifica è fin troppo esigua è spesso ininfluente giocare in casa o fuori ma è altrettanto pacifico che l’apporto del pubblico potrebbe risultare determinante. Non ci azzardiamo a fare pronostici prima di tutto perché saremmo evidentemente di parte e poi perché le previsioni sembrano fatte apposta per essere smentite! Quello che è certo è che ci sarà da divertirsi.

 

 

Società Sportiva GALATRO - OFFICIAL WEB SITE - Galatro Calcio:  «Galatro campione d’inverno», Nicola Pettinato, giovedì 5 febbraio 2004
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