2^ Categoria Girone G - Stagione 2002/2003

La 20^a giornata,  Sabato 15  Marzo 2003

Melicucco – Galatro : 5 – 1
 

Ancora una “scoppola” esterna per il Galatro che subisce cinque gol anche dal Melicucco. Come già successo a San Giorgio Morgeto e Cittanova, anche a Melicucco a nulla è servito andare in vantaggio ed è giunta così la tredicesima sconfitta stagionale.

Il giudice sportivo in settimana ha dato quello che temiamo possa essere il colpo di grazia con due decisioni assurde di cui riportiamo il testo integrale:

5.1. DELIBERE DEL GIUDICE SPORTIVO

Il Giudice Sportivo,  nella seduta del 12.03.2003, ha adottato le decisioni che di seguito si riportano :

Gara GALATRO - ZUNGRESE  del 08.03.2003

Il Giudice Sportivo, letti gli atti ufficiali e il supplemento arbitrale dai quali si rileva che il calciatore della Società Galatro Sig. PANETTA CARMELO, riportato in distinta con il n°. 5 e regolarmente identificato prima dell’inizio della gara, non ha preso parte alla stessa fino alla fine perché sostituito irregolarmente da altra persona non identificata dall’arbitro, fatto del quale l’arbitro stesso si avvedeva riesaminando il documento di riconoscimento, grazie alla segnalazione del dirigente accompagnatore della Società Zungrese a fine gara, per cui chiedeva all’accompagnatore ufficiale del Galatro Sig. LAMANNA PIETRO (capitano) di chiamare il calciatore con la maglia n. 5 ricevendo in risposta che ciò non era più possibile perché detto calciatore era già andato via;

delibera

1.   Infliggere alla Società GALATRO la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-2;

2.   Trasmettere gli atti al Presidente del Comitato Provinciale in sede affinché si attivi la procedura di deferimento della Società GALATRO e dei suoi tesserati: CREA UMBERTO (Presidente), LAMANNA GIOVANNI (assistente dell'arbitro), SCARFO' BRUNO (allenatore) e LAMANNA PIETRO (capitano nella qualità di accompagnatore ufficiale della squadra) e PANETTA CARMELO.

Gara CITTANOVESE – GALATRO  del 01.03.2003

Il Giudice Sportivo, letti gli atti ufficiali della gara, constatato che:

     Al 48° del secondo tempo, la squadra del Galatro abbandonava il terreno di giuoco in segno di protesta contro la squadra di casa;

      Il capitano della società Galatro, Sig. Ruggieri Vincenzo, nonostante l’invito dell’arbitro, benché mancasse un solo minuto alla fine della gara si rifiutava, insieme ai suoi compagni di riprendere il gioco;

Visto l’articolo 53 punto 2 e 7 delle N.O.I.F. e14 comma e) ed g)  del C.G.S.:

delibera

3.   Infliggere alla Società GALATRO la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-2;

4.   Infliggere alla Società GALATRO l’ammenda di Euro 52,00 (cinquantadue) (matr. 68464) per prima rinuncia;

5.   Infliggere alla Società GALATRO un punto di penalizzazione;

6.   Infliggere UNA GARA effettiva di squalifica al calciatore RUGGIERI VINCENZO, capitano della Società GALATRO per mancata collaborazione con l’arbitro.

In entrambi i casi il Galatro è vittima di un evidente abuso, a Cittanova i nostri ragazzi hanno abbandonato il campo in seguito ad una invasione di campo con tentativo di aggressione da parte dei tifosi cittanovesi di cui il referto arbitrale non fa menzione, contro la Zungrese il direttore di gara ha provveduto all’identificazione dei calciatori ad inizio gara, il n° 5 azzurro ha giocato tutti i novanta minuti senza che l’arbitro avesse nulla da obiettare ed a fine gara, su sollecito dei dirigenti zungresi, si chiede un’ulteriore verifica dell’identità del calciatore che nel frattempo era già andato via.

Le decisioni della giustizia sportiva non devono comunque costituire un alibi, infatti a Melicucco i nostri hanno subito un calo atletico macroscopico subendo ben tre reti nel quarto d’ora finale, d’altronde non ci si può aspettare di meglio quando agli allenamenti si presentano quattro gatti!

Purtroppo temiamo che ormai non ci resti altro da fare che finire nella maniera più dignitosa possibile il campionato, il pessimismo nasce prima di tutto dalla precaria classifica e, in misura maggiore dalla constatazione dello scarso attaccamento dei calciatori e dei galatresi in genere alla squadra, dopo l’entusiasmo iniziale che aveva illuso tutti, il Presidente Umberto Crea e l’infatigabile Gaspare Sapioli si sono ritrovati tutto il peso della gestione sulle loro spalle e, non essendo degli eroi ma dei comuni mortali, ne sono rimasti schiacciati.

Prossimo turno: Sabato 22 marzo ore 15 al Comunale contro il Cessaniti.