2^ Categoria Girone G - Stagione 2002/2003

La 17^a giornata,  Sabato 15 febbraio 2003

Galatro – San Costantino : 1 – 5
 

Ormai è giunto alla sesta stazione il calvario della SS Galatro. La quinta sconfitta interna della stagione e sesta consecutiva, è costata la panchina al Mister Raffaele Ruggieri che subito dopo il match ha rassegnato le dimissioni.

Eppure la partita non era cominciata male, anzi! Il Galatro ha letteralmente divorato almeno tre limpide occasioni da rete nella prima mezz’ora di gioco. Al quarto minuto La Rocca, solo davanti al portiere ospite ed all’altezza del dischetto del rigore, ha spedito alto sopra la traversa un invitante pallone. Al 13’ Pietro Lamanna, dopo aver recuperato un pallone a centrocampo, lancia Luca Lamanna sull’out di destra, pronto cross dell’ala azzurra in piena area di rigore del San Costantino con Congiustì che manca l’impatto con la sfera per una questione di pochi centimetri, al ventesimo ancora La Rocca concede il bis tirando debolmente e centrale fra le braccia dell’estremo difensore del San Costantino.

Anche in difesa fino a questo momento si stava giocando in maniera accettabile con Carmelo Marazzita sicuro soprattutto sui palloni alti.

Al 31’, primo affondo degli ospiti che passano in vantaggio. Su calcio piazzato, quindi a difesa schierata, il nostro reparto arretrato ha lasciato addirittura due uomini a tu per tu con Galati e per il San Costantino è stato facile come bere un bicchier d’acqua trafiggere i nostri; dopo appena due minuti in piena area azzurra Ruggieri concede alla punta ospite una paio di metri di troppo e dal limite dell’area piccola parte il tiro del doppio vantaggio ospite. Il Galatro è tramortito da questo micidiale uno-due ed al 38’ Furfaro salva praticamente sulla linea, purtroppo il gol dello 0-3 è soltanto rinviato; questa volta ci pensa l’arbitro ad invertire clamorosamente una punizione a ridosso dell’area del Galatro che ancora una volta, su palla inattiva, subisce gol. Nel recupero della prima frazione di gioco una fuga sulla destra consegna a Galluzzo l’assist per il gol del parziale recupero galatrese.

Il secondo tempo ha dell’assurdo: se fino a ieri ai nostri mancava la carica agonistica, nella seconda frazione di gioco della gara contro il San Costantino, la grinta è venuta fuori nella sua forma più deleteria, infatti un assurdo furore autolesionistico ha provocato le espulsioni di ben tre giocatori del Galatro per proteste (La Rocca al 51’ quindi Pasquale Cannatà e Carmelo Marazzita subito dopo). A questo punto gli ampi spazi a disposizione hanno consentito agli ospiti di arrotondare il punteggio fino ad un umiliante 1-5.

Adesso è davvero buio pesto: il Galatro occupa la scomodissima poltrona di ultima della classe e l’erede del dimissionario Raffaele Ruggieri avrà di fronte un compito fra i più ardui, non tanto per il distacco dalle rivali, che nonostante tutto non è incolmabile (infatti troviamo ben cinque squadre in fondo alla classifica nello spazio di appena due punti) quanto per l’evidente sfaldamento dal punto di vista del gruppo che di fatto non esiste più.

Il campionato osserverà la prossima settimana una giornata di riposo, la pausa è quanto mai opportuna per il Galatro che ha così la possibilità di raccogliere i cocci e tentare di ricucire i rapporti nel tentativo di salvare il salvabile.

Il prossimo impegno, come tutti vista la nostra situazione di classifica, somiglia alla classica ultima spiaggia; il campo della Cittanovese, che ospiterà i nostri il prossimo due di marzo, non è dei più malleabili ma con ogni probabilità il destino del Galatro sarà determinato dai prossimi due impegni casalinghi contro la Zungrese, il nove marzo, e contro il Cessaniti, il ventitrè marzo; dopo di allora potrà probabilmente redigersi il bilancio di una stagione fino a questo momento assolutamente pessima.