2^ Categoria Girone G - Stagione 2002/2003

La 12^a giornata,  Sabato 11 gennaio 2003
 

Galatro – La Serra: 0 – 1
 

Ancora una sconfitta casalinga, la terza della serie, per il Galatro; La Serra ha sbancato il Comunale con un gol a due minuti dalla fine dopo aver subito senza soluzione di continuità lungo tutto l’arco della partita.

L’undici galatrese ha profuso tutte le energie disponibili per far proprio il risultato ma purtroppo, per dirla alla Boskov, nel calcio vince chi mette la palla in rete!

Gli ospiti aprono le ostilità al 14’ calciando due angoli consecutivi senza comunque impensierire Galati. Il primo tentativo del Galatro giunge al 19’ con una punizione di Marazzita appena sotto la traversa che scalda le mani al portiere ospite il quale devia in angolo non senza difficoltà; poco dopo La Rocca tenta la fuga sulla sinistra, scarta un paio di avversari in velocità ma intanto si porta la sfera nei pressi della linea di fondo, piuttosto che servire al centro preferisce tentare uno spiraglio impossibile sul primo palo e spedisce a fondo campo. La partita è un monologo galatrese che gli ospiti riescono ad interrompere solo grazie ad una punizione che al 33’ che Galati respinge senza eccessivi patemi.

Gli ospiti non riescono a forzare l’assedio dei padroni di casa anche perché oggi il fuorigioco dei nostri funziona a meraviglia, nella prima mezz’ora di gioco abbiamo contato ben nove off-side serresi.

Nella ripresa cambiano le condizioni meteorologiche con una pioggia a tratti intensa che ha disturbato la partita fino alla fine, non cambia invece il canovaccio tattico: Galatro proteso in attacco ed ospiti in affanno. Il nostro taccuino è pieno zeppo di occasioni clamorose fallite dal Galatro, Dimatteo si trova per ben due volte a tu per tu con l’estremo difensore ospite ma in entrambi i casi trova davanti a sé un ostacolo insormontabile, sempre Dimatteo su punizione si candida all’oscar per la sfortuna: la palla colpisce la traversa, rimbalza sulla schiena del portiere e quindi finisce in angolo! al 38’ della ripresa su azione di calcio d’angolo La Rocca fallisce il colpo del k.o. spedendo fuori di testa. A questo punto il pareggio sarebbe stato strettissimo al Galatro che, ironia della sorte, subisce il gol che alla fine sarebbe risultato determinante.

 Il vantaggio che condanna il Galatro scaturisce da una palla inattiva: all’88’ punizione dai trenta metri per gli ospiti, l’attaccante serrese viene servito al limite dell’area, lascia sul posto Ruggieri, il quale a torto reclama per un presunto fuori gioco e si invola verso Galati che nulla può sulla conclusione diretta nell’angolo alla sua sinistra. Il Galatro si rovescia in avanti nell’ultima azione della partita e La Rocca appena entrato in area viene atterrato: rigore! La concessione della massima punizione scatena il putiferio, le proteste degli ospiti sono veementi e nella confusione generale, oltre all’autore del fallo, ne fa le spese anche La Rocca espulso per chissà quale misterioso motivo. Dopo diversi minuti di proteste, Dimatteo si incarica di battere il rigore in un clima da bolgia dantesca e lo sbaglia esaltando il portiere ospite che devia in angolo! Il corner non sortisce risultati e l’intera posta in palio è appannaggio degli ospiti.

È evidente che una partita del genere non può che lasciare l’amaro in bocca, amarezza amplificata anche da un gesto poco edificante di Furfaro intorno alla mezz'ora del primo tempo: il difensore ha lasciato il campo con l’ugola intinta nel fiele nei confronti del mister e del compagno di squadra in procinto di sostituirlo. Non è nostra intenzione entrare nel merito dell’episodio, che dovrà essere gestito all’interno della squadra, è comunque sicuro che la volgarità di un vaff… urlato in faccia al mister ed ai compagni in maniera plateale non può che generare severi provvedimenti disciplinari.

Intanto la situazione di classifica comincia a destare qualche preoccupazione, la zona play-out è a soli due punti ed il calendario riserva agli azzurri due trasferte consecutive, la prima domenica prossima 19 gennaio a Vibo Valentia contro il Piscopio, preludio allo scontro forse decisivo contro il San Calogero che inaugurerà il girone di ritorno il 26 gennaio.