2^ Categoria Girone G - Stagione 2002/2003

La 4^a giornata   10-11-02

San Costantino – Galatro : 1-1
 

Il Galatro esce indenne dalla trasferta di S. Costantino. Le premesse della vigilia davano più di un motivo di apprensione, è stata infatti la prima partita del Galatro orfano di Gianni Costa approdato in settimana al Rende Centro Storico. Fuori dalle mura amiche gli azzurri ultimamente non sono certo stati dei fulmini di guerra: hanno collezionato ben quattro sconfitte consecutive, tre la scorsa stagione contro Cittanovese, Bellantone e San Ferdinando e una nel 2002/03 contro il Mesiano con un pesante fardello di otto reti al passivo e soltanto una all’attivo, inoltre per l’ennesima volta è stato impossibile schierare l’undici titolare a causa della squalifica di Furfaro in difesa. La trasferta di domenica, quindi, è stata una sorta di esame di riparazione che il Galatro, tutto sommato, ha superato brillantemente anche se sono mancati i tre punti.

La gara col San Costantino è stata sicuramente piacevole, caratterizzata da un notevole equilibrio in campo e impreziosita da due reti di assoluto pregio. Nell’arco di pochi minuti intorno alla mezz’ora del primo tempo il pubblico è stato deliziato da due marcature che hanno nobilitato l’incontro. È stato il San Costantino a passare in vantaggio: gran tiro dalla distanza di almeno trenta metri che ha gonfiato la rete di Galati assolutamente incolpevole. Cinque minuti dopo la replica sul fronte opposto, questa volta ad opera di Pino Palmeri che ricevuta palla si è accentrato sulla sinistra e ha scoccato il dardo che ha costretto il portiere avversario a raccattare la sfera finita in fondo alla rete.

La partita è stata aperta e combattuta fino alla fine con numerosi spunti tecnici di rilievo nonostante un campo sul quale sarebbe il caso di stendere un velo pietoso: terreno infame, al limite della praticabilità e costellato da pozzanghere.

La direzione di gara è stata ottima ed a questi livelli è sicuramente una notizia, visto quello che “passa il convento”.

Ci fa piacere sottolineare la grande prova di Galati che oltre a salvare il risultato al 90’ è stato insuperabile proprio nel fondamentale che nelle precedenti gare aveva lasciato a desiderare cioè sulle palle alte: la sicurezza dell’estremo difensore si è tramutata in un’iniezione di fiducia nei confronti dell’intero reparto difensivo che questa volta non ha messo alla prova le coronarie del Mister.

Continua intanto l’innesto di nuova linfa fra gli azzurri. Raffaele Ruggieri ha fatto esordire un altro giovanissimo: Carmelo Marazzita, oggi tra i migliori  in un settore, il centrocampo, dove la partenza di Costa ha indotto il mister a schierare l’inedito rombo Galluzzo, Luca Lamanna, Ritorto e Pietro Lamanna.

Sono ormai ben sei i ragazzi che hanno esordito in prima squadra in appena quattro partite e sembrano esserci tutte le premesse per vederne delle belle! Dopo un preoccupante vuoto generazionale durato almeno un lustro il calcio galatrese sembra poter contare su una “nidiata” che promette bene: come si suol dire, se son rose fioriranno!

Unica nota stonata l’uscita dal campo per infortunio di Pino Palmeri toccato duro al costato, in dubbio il recupero immediato.

La prossima giornata, in programma sabato 16 Novembre, riserva un avversario che evoca qualche fantasma della scorsa stagione, al Comunale sarà di scena la Cittanovese che battendo gli azzurri per 1-0 a tre giornate dalla fine impose lo stop che costò il campionato ai galatresi giunti infine secondi a tre punti di distacco (53-50). L’occasione è ghiotta per prendersi una bella rivincita: In bocca al lupo!