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ISTITUTO COMPRENSIVO G.PARINI CASTEL RITALDI

Scuola dell'Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°

 

Cosa bolle in pentola? Cioè progetti iniziati in questo anno ma che non sono ancora terminati, ma anche progetti che ci piacerebbe realizzare, attività che facciamo ogni anno insomma questa è una pagina aperta alle idee che ci vengono e che vi vengono. Scriveteci e risponderemo.

 

Adozione a distanza.(che speriamo non finisca mai)

UNO SPAZIO PER LA SOLIDARIETA’
Noi alunni e alunne della scuola primaria di Castel Ritardi abbiamo inserito, nella nostra progettualità educativa ed insieme ai nostri docenti, uno spazio da dedicare alla solidarietà, per educarci a viverla con piccoli gesti, per sperimentarla nei quotidiani di ognuno, per approfondire argomenti che sembrano così lontani ma che, in realtà, si stanno affacciando nella nostra realtà con insistenza…Abbiamo scelto i bambini perché sono più vicini a noi, perché possiamo immaginare le loro paure che sono anche le nostre, così come le loro gioie…Abbiamo scelto i bambini perché il mestiere di bambini è difficile, per molti è una fatica grande e non sempre si hanno gli strumenti per crescere bene…Abbiamo scelto i bambini perché ci piace pensare che anche loro, come noi, saranno cittadini di domani e costruiremo insieme un futuro di gioia…I fondi raccolti dalle attività svolte in occasione del Natale sono stati utilizzati per tre “adozioni a distanza (due nel Burkina Fasu e una nello Yucatan). “Adottare a distanza” significa farsi carico di qualcuno perché abbia il necessario per studiare nel corso dell’anno… e noi sappiamo bene, e non ce lo dovremmo dimenticare, che avere la possibilità di studiare permette di capire e conoscere, di giocare un ruolo e poter giocare fino in fondo…E questo nostro spazio ce lo terremo stretto, come i nostri piccoli amici, per poter continuare a fare della solidarietà un argomento che non si studia in classe ma si racconta con le emozioni e si costruisce con le mani…
Gli alunni, le alunne e i docenti

Comenius

La nostra scuola ripete l'esperienza di partenariato tra scuole di diversi paesi europei.Tema di approfondimento sarà il Fiume.Per altri tre anni, il nostro istituto, avrà la possibilità di far parte di un numero di scuole che collaboreranno alla realizzazione del Progetto europeo Comenius, giunto al suo decimo anno.Lo scopo di questo percorso, alla cui realizzazione parteciperanno cinque paesi europei, è di unire studenti, insegnanti e popoli, nello stesso modo in cui i fiumi collegano le comunità.Iil Fiume: simbolo di congiunzione non solo fisico ma che coinvolge le emozioni, i sentimenti, le tradizioni e le culture.Esso rappresenta anche le differenti forme di comunicazione tra le nostre scuole: sorge, scende, scorre e serpeggia. La sua fonte è la creatività degli studenti e degli insegnanti, il suo scorrere è l'unione di scuole capaci di crescere in idee, esperienze ed amicizie, la sua destinazione è l'oceano della cittadinanza europea.Solo così il concetto di dimensione europea dell'istruzione, non si riduce ad un concetto retorico e vuoto, ma, agisce su unterreno fertile, vivo e capace di rendere più dinamico e creativo il mondo della scuola.Solo così avremo la scuola che vogliamo: ricca di incontri nuovi, luogo di scambio di informazioni, dove si parlano linguaggi diversi e si viene a conoscenza di realtà diverse dalla nostra.

Scuola PULITA

Sabato 13 maggio 2006,genitori ed alunni, hanno collaborato alla giornata Scuola pulita. Familiari, docenti ed alunni dell'intero istituto comprensivo hanno condiviso spazi per rendere più pulita e più accogliente la scuola.Alcuni hanno abbellito l'esterno con piantine, altri hanno realizzato murales sia all'interno che all'esterno, altri hanno allestito una stand per vendere il libro "Piozzo" ed altri ancora hanno animato le storie degli spaventapasseri.All'interno di questa giornata che ha reso la nostra scuola più colorata e divertente si è proseguito il progetto per "Il percorso della salute": sindaco, dirigente e assessori hanno sottolineato l'importanza del luogo, simbolo della collaborazione tra scuola e comune, oltre che strumento per promuovere cultura. Il percorso, che ha come tema lo spaventapasseri, era stato addobbato con centinaia di racconti, scritti dai bambini che sono stati testimoni della passeggiata conclusiva di fine percorso: adulti e bambini si sono incamminati lungo gli 800 metri del percorso diretti verso il mondo della fantasia...

Progetto C.R.I.D.E.A.“A scuola nell’ambiente”

Il progetto ha come obiettivi:
- rafforzare nei ragazzi il senso di appartenenza al contesto territoriale, il senso di responsabilità verso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio ambientale.

Partecipano al progetto gli alunni e le alunne delle classi II e III della scuola primaria, i genitori e la comunità.

Coprogettazione con:
• Centro CEA
• Comune di Castel Ritaldi
• Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano
• Servizio Bonificazione Umbra

Durata: 3 anni scolastici

Attività :

Per il terzo anno consecutivo le classi III partecipano al progetto sull'ambiente, quest'anno supportati anche dal gruppo delle classi II.

Il progetto ha un alto valore formativo sui temi dell'ambiente ma, anche, con i sopralluoghi , l' uscita didattica aSan Venanzo, il soggiorno a Parrano e l'adozione del torrente fa crescere negli alunni la voglia di cooperare, vivere insieme esperienze significative per un bene che non è del singolo ma di tutti.

Progetto"Il mio libro in biblioteca"

Con l'apertura a Castel Ritaldi della biblioteca, gli operatori si sono posti il problema di come fare per incentivare i ragazzi alla lettura. Purtroppo è innegabile che in Italia manca una cultura alla lettura, siamo infatti tra i paesi europei dove si legge di meno. Sensibilizzare le famiglie è innegabilmente l'azione migliore, l'amore per la lettura nasce da piccoli e significa anche relazione e affetto.

Gli operatori hanno pensato così di lavorare in sincronia con la scuola, con i docenti promotori della lettura. Tra scuola e biblioteca ci sono compiti in comune: creare e rafforzare nei ragazzi l'abitudine alla lettura, sostenere l'educazione individuale e l'autoistruzione, offrire opportunità di sviluppo creativo, stimolare l'immaginazione e la creatività, incoraggiare il dialogo interculturale....(Manifesto dell'Unesco sui compiti delle biblioteche pubbliche).

Il progetto segue i seguenti obiettivi:

- scoperta della biblioteca

-avvicinamento ai libri e alla lettura attraverso una produzione personale

Il primo incontro è avvenuto in biblioteca, a classi parallele. Gli alunni hanno visitato la bibioteca, hammo avuto informazioni sul funzionamento, hanno visionato alcuni libri per ragazzi e hanno ricevuto una proposta: inventare una storia illustrata per costruire un libro.

Nel secondo incontro le classi hanno rilegato il libro e lo hanno donato alla biblioteca.

Le tecniche di rilegatura seguite sono senza colla; questo tipo di rilegatura conferisce all' oggetto l' aspetto di un libro che può essere sfogliato e letto ma ha una struttura di facile realizzazione ed esecuzione senza ricorrere a presse e telai.

Le legature utilizzate sono:

- Giapponese

- Pamphlet

- Long Stitch

- Copta

- A Cerniera

I libri realizzati dai bambini della scuola primaria sono cinque e sono visionabili presso la bibioteca comunale di Castel Ritaldi.

Cittadinanza Attiva

Il progetto si pone come obiettivo generale quello di diffondere tra le nuove generazioni i valori dell'Unione Europea e i diritti e doveri connessi alla cittadinanza attiva.Coinvolgere i ragazzi nella vita pubblica delle loro città, creando condizioni operative per iniziative e forme di partecipazione diretta dove siano protagonisti di modelli di ciradinanza attiva e partecipata: i consigli comunali dei ragazzi.Il progetto coinvolge tutti in un processo globale di formazione: scuola, cittadini, ragazzi, associazioni, enti locali.Il GSI Italia è un'organizzazione non governativa di cooperazione internazionale e di solidarietà territoriale. Opera nei paesi del sud e dell'est del mondo con progetti di svilluppo e con un programma di adozioni a distanza. Nel territorio nazionale è impegnata in campagne di informazione e progetti di formazione e sensibilizzazione sui temi dello sviluppo, dei diritti, dell'ambiente e in servizi di accoglienza, tutela e sostegno delle popolazioni immigrate. Promuove il Commercio Equo e Solidale e percorsi praticabili di cittadinanza attiva e partecipata nella società civile e nelle istituzioni locali.

Nel corso di un Collegio docenti il dottor Antonio Loiacono, rappresentante legale di GSI Italia, Gruppi di solidarietà internazionale, ha presentato il progetto " Giovani cittadini attivi nelle loro città e in Europa" elaborato in rete con enti/associazioni del territorio.

A seguire ci sono stati incontri di progettazione con le coordinatrici del progetto delle varie scuole partner e il gruppo GSI in cui si è parlato delle modalità di cooperazione.

Il progetto intende rendere evidente la proficuità della presenza degli immigrati attraverso la costruzione di percorsi praticabili di scambio e di relazione tra i giovani cittadini studenti. L'azione prevede la costruzione di un apposito sito telematico che presuppone una produzione mensile di materiali da parte di ognuna delle scuole partecipanti.

Il giornale on - line è visibile nel sito www.integrazione.gsiitalia.org

 

Spaventapasseri

Ma ....perchè proprio lui?

"Perchè gli spaventapasseri rappresentano un elemento della tradizione contadina, che per secoli ha fatto parte del paesaggio, collocato nelle campagne a difesa della semina e del raccolto. La sentinella per eccellenza, a costo zero." (Mauro Monella, Architetto in Perugia)

Il percorso letterario è un'opera di connotazione architettonica e urbanistica del Comune di Castel Ritaldi. Il curatore e progettista ha voluto coinvolgere i bambini che, stimolati da vecchi racconti, hanno inventato fiabe dove i protagonisti sono il castello, il fantasma e una schiera di spaventapasseri animati.

I lampioni che illuminano il Percorso sono tanti spaventapsseri che comunicano con la gente.

"La strada della salute" esisteva già ed è stata trasformata in "Percorso letterario" avente per tema lo spaventapasseri. "...La prima esigenza riguardava la qualificazione estetica di uno spazio pubblico rimasto per lungo tempo abbandonato. La seconda, era quella di far interagire l'individuo e l'ambiente, recuperando i momenti aggregativi tra gli abitanti del luogo." (Andrea Reali, Assessore del comune di Castel Ritaldi)

 

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