stagioni

la durata delle stagioni nei due emisferi,boreale e australe

dipende dalla diversa lunghezza dell'orbita descritta dalla terra

nel suo spostamento tra equinozio di primavera e di autunno

tale lunghezza cambia per effetto della precessione equinoziale

inoltre la durata dipende anche dalla diversa velocità della terra

nella sua orbita attorno al sole

maggiore velocità in perielio e minore in afelio

di conseguenza se la terra percorre l'orbita estiva

in prossimità dell'afelio la durata del periodo estivo sarà maggiore

della durata del periodo invernale

Emisfero boreale

Prevalenza durata periodo primaverile-estivo su periodo autunnale-invernale

Nell’emisfero boreale si verifica la stagione estiva quando la terra percorre l’orbita

che comprende l’afelio:in questo periodo si muove più lentamente e quindi la durata

del periodo primavera-estate prevale sul periodo autunno-inverno

Ma per effetto dello spostamento della linea equinoziale in senso retrogrado da Est a Ovest

e dello spostamento della linea apsidale in senso diretto da Ovest a Est la durata delle

stagioni varia con il tempo:aumenta se il periodo estivo si verifica in prossimità

dell’afelio,diminuisce se se verifica in prossimità del perielio

Queste variazioni della durata delle stagioni nei due emisferi si rinnovano periodicamente

nella storia della terra in funzione degli spostamenti secolari dovuti alla precessione

della linea equinoziale e allo spostamento della linea apsidale

Per effetto dei sue spostamenti :linea equinoziale in senso retrogrado e linea apsidale

in senso diretto,l’orbita descritta dalla retta tra i due equinozi viene a trovarsi sempre

più lontana dall’afelio e più vicina al perielio:cambia la velocità media della rivoluzione

e la durata del periodo primaverile-estivo

Orbita tra due equinozi compresa tra afelio e perielio:la durata delle stagioni è simile

nei due emisferi

Orbita percorso tra i due equinozi comprende il perielio:viene percorsa più rapidamente

e quindi la durata del periodo autunnale-invernale risulta minore di quella del periodo

primaverile-estivo