Inosilicati
Sono i silicati costituiti da tetraedri SiO4 disposti a formare una catena indefinita (pirosseni) o una catena doppia (anfiboli) o , più raramente, nastri di tre, cinque, sette catene parallele fra loro
Pirosseni
I silicati a catena singola (o periodicità uno) si suddividono in base al sistema cristallografico in ortopirosseni (ortorombici) e clinopirosseni (monoclini).
I pirosseni (soprattutto i clinopirosseni) hanno una composizione piuttosto variabile.
Gli ortopirosseni hanno composizione generica (Mg,Fe)SiO3 (serie Enstatite-Ferrosilite). I clinopirosseni sono i membri di un sistema a quattro componenti CaMgSi2O6 (Diopside) CaFeSi2O6 (Hedenbergite) Mg2Si2O6 (ClinoEnstatite) e Fe2Si2O6 (ClinoFerrosilite), cioè quattro termini puri, non necessariamente tutti presenti nelle rocce terrestri come ClinoEnstatite o ClinoFerrosilite, che "mescolati" assieme danno un dato clinpirosseno.
Augite (Ca,Mg,Fe2+,Fe3+,Ti,Al)2(Si,Al)2O6
Sistema cristallografico: Monoclino
Densità: 3,19-3,56
Durezza: 5,5-6
Colore: marrone pallido, marrone, marrone violaceo, verde, nero
Geminazione: semplice {100}
Le augiti si presentano in cristalli prismatici di colore verde, bruno o nero.
Hanno una composizione estremamente variabile, strettamente legata alla loro origine. La loro paragenesi è magmatica (sono presenti soprattutto in gabbri, doleriti e basalti) o metamorfica di alto grado (charnockite). Le augiti ricche in ferro sono ristrette a gabbri e doleriti ricchi di Fe. Le augiti povere in calcio sono tipiche di magmi basici che hanno subito un raffreddamento rapido (basalti e andesiti). Le augiti titanifere sono tipici di rocce alcaline basiche.
Laugite si altera frequentemente in un anfibolo blu-verdastro (uralite) con lalterazione che inizia alla periferia e lungo le sfaldature del cristallo, oppure si altera in clorite (minerale argilloso).
Antofillite (Mg,Fe2+)7[Si8O22](OH,F)2
Sistema cristallografico: Ortorombico
Densità: 2,85-2,37
Durezza: 5,5-6
Colore: grigio, verde, marrone, nero, bianco
Sfaldatura: perfetta {210}
Si presenta in aggregati fibrosi o lamellari di colore grigio verdastro. La sua varietà ricca di ferro, di colore verde scuro, prende il nome di grunerite, mentre quella ricca di alluminio viene denominata gedrite. La paragenesi è metamorfica ed è comune in rocce scistose ricche di magnesio.
Bronzite (Mg,Fe)2[Si2O6]
Sistema cristallografico: Rombico
Densità: 3,2-3,5
Durezza: 5,5-6
Colore: bruno-verdastro o nerastro
Si presenta sotto la forma di cristalli prismatici tozzi, di granuli irregolari o masse compatte. La bronzite è semidura, pesante e facilmente sfaldabile e presenta una lucentezza submetallica bronzea. Quanto più elevata è la quantità di ferro, tanto maggiore è la sua fusibilità, mentre è praticamente insolubile.
Lambiente di formazione preferito per la bronzite è la roccia plutonica o vulcanica di composizione basica o ultra-basica; raramente si forma in alcune rocce metamorfiche di alto grado.
Fassaite Ca(Mg,Fe,Al)[(Si,Al)2O6]
Sistema cristallografico: Monoclino
Densità: 2,96-3,34
Durezza: 5,5-6
Colore: verde più o meno chiaro, grigio
Si presenta in cristalli prismatici tozzi di colore verde chiaro, a volte alterati in anfibolo di colore grigio. Si trova in rocce calcaree metamorfosate per contatto. Splendidi cristalli si trovano a Monzoni in Val di Fassa (da cui il nome del minerale).
Anfiboli
I silicati a catena doppia (o periodicità due) sono in generale strutturalmente monoclini e si suddividono in tre categorie principali:
1) Anfiboli ferro-magnesiaci, tipo antofillite privi di Ca, Na, Al.
2) Anfiboli a Ca, come la serie delle orneblende.
3) anfiboli a Na, tipo Glaucofane, con assenza di Ca.
Orneblenda Ca(Mg,Fe,Al)[(Si,Al)2O6]
Sistema cristallografico: Monoclino
Densità: 3-3,4
Durezza: 5,5-6
Colore: varia dal verde fino al nero
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