eritoblastosi fetale o morbo emolitico fetale
interessa il bambino Rh+ concepito da madre Rh-
che essendo stata sensibilizzata da sangue Rh+
produce anticorpi anti-Rh che possono danneggiare
gli eritrociti del figlio Rh+ con emolisi e danni
di varia gravità.

informazioni generali:
1-la patologia riguarda solo il caso di madre Rh- che concepisce figlio Rh+
2-essendo gli individui umani per 85% Rh+ la patologia riguarda il 15% Rh-
3-essendo ugualmente distribuita la frequenza ,solo il 7.5 % sono donne Rh-
4-la patologia si manifesta solo alla seconda gravidanza,purchè la madre
  non risulti già fornita di anticorpi anti-Rh per effetto di una
  trasfusione di sangue Rh+ verificatasi nella sua vita passata

spiegazione del fenomeno patologico:cfr.genetica in generale
1-una madre Rh- che concepisce un figlio Rh+ conduce a termine la
  gravidanza senza problemi per il figlio:tuttavia,al momento del parto,
  può avvenire una microtrasfusione di sangue Rh+ del figlio nella
  circolazione sanguigma materna:di conseguenza la madre Rh- viene
  sensibilizzata e impara a produrre anticorpi anti-Rh
2-un secondo concepimento di figlio Rh+ fa sorgere il problema:
  attraverso la placenta la madre invia al figlio anche anticorpi anti-Rh
  da lei prodotti:questi incontrando gli antigeni Rh negli eritrociti
  del sangue del figlio,producono la agglutinazione con danni di
  variabile gravità
3-la gravità andrà aumentando in successivi concepimenti di figli Rh+
4-per fronteggiare tali pericoli si può,oltre a tenere sotto controllo
  speciale il decorso della gravidanza a rischio per il figlio Rh+,
  cercare di impedire la sensibilizzazione della madre Rh- mediante
  la iniezione di anticorpi anti-Rh subito dopo il parto a rischio di
  trasfusione sensibilizzatrice,in modo da distruggere i pochi eritrociti
  Rh+ trasfusi e impedire quindi alla madre di venire a contatto con
  gi antigeni estranei e imparare a produrre gli anticorpi anti-Rh