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Si osserva facilmente che la dimensione(es.altezza) di un oggetto che si allontana o si avvicina all'osservatore varia in funzione della distanza tra oggetto ed osservatore:si riduce rispetto alla altezza reale se si allontana e ritorna verso la altezza reale se si avvicina. E' facile osservare diverse situazioni e ricavare informazioni su altezze e distanze per via intuitiva. Se si osserva un oggetto di dimensione nota(es.nave)si può cercare di risalire alla distanza considerando lo scostamento della grandezza osservata da quella attendibile,nota. Se si osserva invece un oggetto di ignota dimensione,natura,non si riesce facilmente a dedurne la distanza. Se si osservano due oggetti di note dimensioni e visti come diversi, si può ricavare una informazione sulla loro distanza in funzione anche della loro uguaglianza o diversità...
la interpretazione della variazione tra dimensione reale e visuale mette in evidenza la dipendenza della dimensione osservata dall'angolo sotto il quale l'oggetto viene osservato:diminuendo l'angolo che sottende l'oggetto anche la dimensione si riduce in proporzione. cfr.altre pagine per spiegazione e animazione grafica del fenomeno.