trasfusione di sangue e regole da osservare
gruppo sanguigno ABO ogni individuo presenta nella membrana degli eritrociti delle glicoproteine con una struttura particolare, appartenenti a 2 tipi diversi:A,B *************************************************************** Chi possiede il tipo di recettore(antigene,agglutinogeno) A appartiene al gruppo sanguigno A ---------------------------------------------------------- Chi possiede il tipo di recettore(antigene,agglutinogeno) B appartiene al gruppo sanguigno B ---------------------------------------------------------- Chi possiede il tipo di recettore(antigene,agglutinogeno) A,B appartiene al gruppo sanguigno AB ------------------------------------------------------------ Chi non possiede alcun tipo di recettore(antigene,agglutinogeno) appartiene al gruppo sanguigno O ****************************************************************** nel plasma di ogni individuo sono presenti delle molecole con forma complementare a quella dei recettori presenti negli eritrociti (anticorpi o agglutinine) di tipo antiA(alfa),antiB(beta) ------------------------------------------------------------------- il gruppo A presenta anticorpi antiB il gruppo B presenta anticorpi antiA il gruppo AB non presenta alcun anticorpo il gruppo O presenta entrambi gli anticorpi **************************************************************** nelle trasfusioni si deve evitare che gli antigeni del donatore si incontrino con gli anticorpi complementari nel plasma del ricevente altrimente avviene la agglutinazione degli eritrociti provocata dovuta all'effetto ponte degli anticorpi che legano vari eritrociti normalmente separati ****************************************************************
trasfusione di sangue e fattore Rh Gli eritrociti possono presentare anche altri tipi di recettori: importante il recettore Rhesus(Rh): si dicono Rh positivi gli individui che presentano il recettore Rh sulla membrana ed Rh negativi quelli che non lo presentano; normalmente non esistono anticorpi antiRh nel plasma:possono comparire se sangue Rh+ viene donato a individui Rh- che vengono la prima volta sensibilizzati e producono anticorpi antiRh:questi non danneggiano gli eritrociti donati ma diventano pericolosi nella eventualità di una seconda trasfusione con sangue Rh+ e possono produrre la agglutinazione ****************************************************************** esistono quindi gruppi ARh+ ARh- BRh+ BRh- ABRh+ AbRh- ORh+ ORh- donatore universale in relazione ai due gruppi risulta ORh- ------------------------------------------------------------------- ERITROBLASTOSI FETALE:nel caso di una madre Rh- e di un padre Rh+ omozigote,tutti i figli saranno Rh+;nel caso di padre Rh+ eterozigote, 50% dei figli saranno Rh+ e 50% saranno Rh-. Nel caso di un figlio Rh+ ,al momento del parto si può verificare una piccola trasfusione di eritrociti Rh+ dal figlio alla madre che viene stimolata a produrre anticorpi antiRh:nella eventualità di una seconda gravidanza sempre con figlio Rh+ la madre trasferisce attraverso la placenta anche anticorpi antiRh che producono la agglutinazione degli eritrociti del figlio con possibile effetto di eritroblastosi fetale mortale:si può cercare di evitare tale danno iniettando nella madre,subito dopo il parto,anticorpi antiRh che distruggono i pochi eritrociti Rh+ trasfusi e impediscono la sensibilizzazione della madre. Importante evitare anche che una femmina Rh- riceva trasfusioni di sangue Rh+ che la potrebbero sensibilizzare rendendo così pericolosa anche la prima gravidanza. ******************************************************************** TIPIZZAZIONE o determinazione del gruppo sanguigno: si prendono alcune gocce di sangue da analizzare e si mettono in tre recipienti separati:si versa in ognuno qualche goccia di siero contenente anticorpi antiA,antiB,antiRh:osservando se avviene o non avviene la agglutinazione nei tre recipienti,si deduce il gruppo di appartenenza A,B,AB,O con due gocce e Rh+ o Rh- con la terza goccia. ******************************************************************