Bambino, fa da padre al padre tuo:

anche tuo padre non è che un bambino…

E quando vuole sembrarti severo

fa fatica, lo si vede dagli occhi.

Lui ti legge dei libri, alla sera,

libri che parlan di Mowgly e Ser-chan,

ma ha in petto tante e tante ferite

che trattiene a fatica un lamento.

Bambino, lascia da parte le lacrime,

consola il babbo con giochi chiassosi

quando torna da un giorno di giungla

e stenta a credere di essere vivo.

Non lasciarti viziare, non ferire

con il tuo dispotismo da bambino,

con un’allegra insensibilità

quel dolore che tu erediterai

Evgenij Evtusenko           

Il poeta vuole dare un messaggio aperto al proprio figlio e a tutti gli altri bambini del mondo che a volte creano dei problemi al proprio padre.

Un padre passa il tempo con il proprio ragazzo anche se qualche volta preferirebbe riposarsi dopo una giornata molto stancante soprattutto se stare col proprio figlio dovesse diventare un peso.  Bisogna anche qualche volta capire le esigenze di un genitore cercando di far vedere che si è felici e non si ha bisogno di null’altro oltre la presenza stessa del genitore. Questa poesia ci spinge a riflettere su quanto sia importante e delicato il rapporto tra padre e figlio

Giacomo Agosta