PER RIFLETTERE
Lasciatemi
vivere in un mondo dove non
vi siano gli esclusi. Voglio vivere in
un mondo dove gli uomini avranno diritto
solo perché sono uomini, senza
altro titolo che questo, senza essere
ossessionati dalle regole, dalle
parole, dalle bandiere. Voglio
che si possa entrare in tutte le
chiese, in tutti i municipi. Voglio che
più nessuno tema di essere arrestato.
Non voglio più che qualcuno fugge
dal governo del suo paese, che
sia inseguito, perseguitato. Voglio
che l’immensa maggioranza, la
sola maggioranza, tutti, possano leggere, ascoltare, realizzarsi. Pablo Neruda |
Dalle parole di questa poesia si possono afferrare diversi concetti molto belli che evidenziano come l’uomo non deve temere il vivere quotidiano. E’ un po’ la rappresentazione di un mondo in cui ogni persona viene considerata importante, ricca o povera che sia, un mondo senza divisioni razziali nel quale si può agire come meglio si crede, sempre però rispettando l’incolumità di chi si ha attorno. Molte volte capita di giudicare i comportamenti degli altri senza guardare i nostri: credo che prima di agire sia corretto farsi sempre un bell’esame di coscienza. Forse così ci avvicineremo un po’ al mondo descritto dalle parole di questa poesia. Giacomo Agosta |