clonazione

Premessa su terminologia e richiami su clonazione dal punto di vista biologico
Clone: serie di individui(popolazione) geneticamente identici all'individuo progenitore da quale derivano
Clonare:procedimento per produrre individui geneticamente identici tra loro e all'unico individuo progenitore
(fenomeno comune nel modo vegetale e in microrganismi; attivabile artificialmente anche in animali vertebrati)
Clonazione:cfr.verbo clonare
Prima bambina concepita in vitro :1978 Louise Brown
Primi topi nati per clonazione :1981

Scopo della discussione:
Considerare alcuni aspetti ed eventuali problemi connessi alla clonazione applicata all'uomo dal punto di vista:
biologico-genetico, psicologico-giuridico-sociale, etico
motivazioni favorevoli o sfavorevoli alla clonazione
prospettive applicative e rischi eventuali
clonazione considerata dal punto di vista del bambino clonato
altri eventuali aspetti proposti dai partecipanti

fondamenti biologici della clonazione

1-riproduzione asessuata - clonazione naturale

individuo unicellulare(batterio,cellula) si suddivide direttamente(per scissione ,batterio, per mitosi,cellula)
originando individui tutti simili geneticamente all'individuo progenitore iniziale:l'individuo progenitore
scompare originando due individui simili:questi aumentano di dimensioni e quindi si dividono a loro volta
originando quattro individui simili tra loro che a loro volto si accrescono e poi si suddividono
originando altri individui tutti simili tra loro e a quello progenitore:si ottiene una popolazione
di individui geneticamente identici:un clone di individui.

2-riproduzione sessuata

mediante incontro di due gameti(cellule aploidi) prende origine una cellula
diploide(zigote) che per mitosi genera un individuo completo(diploide) con
patrimonio genetico derivato da quello femminile e da quello maschile:il nuovo
individuo risulta nel complesso geneticamente diverso da entrambi i generanti.

3-clonazione artificiale(qualche volta spontanea) mediante splitting

una cellula diploide(zigote) derivata dalla fecondazione dei gameti maschile e femminile,
si moltiplica per mitosi originando cellule identiche tra loro(blastomeri):se non si interviene
lo sviluppo per mitosi porterà alla formazione di un individuo completo,diverso da entrambi
i generanti; se invece si opera una separazione precoce dei blastomeri e si permette il loro
sviluppo autonomo si otterranno vari embrioni e individui tutti uguali tra loro e alla cellula
diploide(zigote) progenitrice: clone.

4-clonazione artificiale classica:caso generale
si prelevano delle cellule uovo da una donatrice e da queste vengono eliminati i nuclei;
si prelevano delle cellule adulte,somatiche(diploidi) da un individuo e si estraggono i nuclei;
si inseriscono i nuclei diploidi nelle cellule uovo declueizzate;
le cellule diploidi così ottenute sono poste in condizione di potersi sviluppare(in utero);
l'individuo che nascerà possiede il patrimonio genetico del donatore del nucleo della cellula somatica
sarà(entro certi limiti) identico al donatore: un suo clone(maschio o femmina come donatore)

5-clonazione artificiale classica: implicate solo due femmine
si procede come nel caso generale(4) ma utilizzando solo cellule e uova di due
diverse femmine:nascerà una femmina, clone della donatrice del nucleo somatico

6-clonazione artificaciale classica:implicati femmina e maschio
si procede come nel caso generale(4) con donatrice per ovulo e maschio per
cellula somatica e nucleo diploide:nascerà un individuo ,clone del maschio.

7-clonazione artificiale classica:implicata una sola femmina
si procede come nel caso generale(4) con donatrice di ovulo e di cellule somatiche
identica:nascerà un individuo , clone femmina della femmina implicata

8-clonazione artificiale speciale
si prelevano le cellule embrionali(allo stadio di circa 50-100 cellule) derivate da uno zigote
ottenuto per fecondazione normale:si prelevano alcune cellule uovo da diverse femmine
e vengono eliminati i loro nuclei; si pongono a contatto le cellule embrionali diploidi con
le cellule ovulo denucleizzati e si stimolano alla fusione:si ottengono cellule isolate diploidi
che possono svilupparsi originando individui uguali tra loro e alla cellula zigotica iniziale:
clone.

9-differenziazione delle cellule dervate dallo zigote
la cellula iniziale(zigote) si suddivide ripetutamente in cellule che mantengono la
capacità di originare per mitosi cellule dei vari tipi presenti nell'individuo:totipotenti;
le cellule totipotenti generano altre cellule che vanno differenziandosi e riducendo
la loro capacità di produrre altri tipi cellulari limitatamente a pochi tipi:multipotenti;
le cellule multipotenti a loro volta perdono ulteriormente la capacità di generare altri
tipi cellulari,limitandosi ad un unico tipo:unipotenti;da queste vengono finalmente
originate cellule completamente differenziate capaci di generare solo cellule dello
stesso tipo.
Si riesce a risvegliare nelle cellule completamente differenziate,diploidi,adulte,somatiche,
la capacità propria delle cellule staminali embrionali totipotenti e quindi a renderle
capaci di diventare potenzialmente progenitrici di un nuovo individuo.
E' questa possibilità che viene sfruttata nella clonazione artificiale sopra indicata.

10-clonazione umana in generale

11-clonazione umana:alcuni esempi possibili

12-esempio di clonazione applicato alla specie umana
donna donatrice di ovulo,uomo donatore di nucleo,donna che permette lo sviluppo
(estranea,donatrice,moglie...):individuo clone dell'uomo donatore:figlio ? di chi?

13-esempio di clonazione applicato alla specie umana
donna donatrice di varie uova,uomo donatore di vari nuclei,tre diverse donne
permettono sviluppo dell'individuo:vari individui nati:identici tra loro e con uomo donatore;
fratelli ? figli ? di chi ?

14-esempio di clonazione applicato alla specie umana
a-donna donatrice di ovuli e nuclei:individui clonati identici tra loro e con donna: figlie ? sorelle ?
b-donna donatrice diovulo,altra donna donatrice di nucleo:individui clonati identici tra loro e alla donatrice di nucleo:
...figlie ? sorelle ?
c-due donne diverse donatrici di ovuli,stesso uomo donatire di nuclei,individui identici tra loro e con uomo;
...figli ? fratelli?

15-esempio clonazione umana applicato alla specie umana
donna donatrice di ovulo,di nucleo,permette lo sviluppo:individuo identico alla donna:figlia ?

esempi di argomenti proposti per uno scambio di opinioni

1-aspetto biologico-genetico
a-lo zigote riceve in parti equivalenti il patrimonio genetico cromosomico, ma
riceve solo dall'ovulo le componenti citoplasmatiche(es.mitocondri:sorgenti di
energia per la cellula):clone quindi non proprio identico a donatore di nucleo ?
b-la cellula adulta somatica differenziata viene indotta a riattivarsi come se fosse
una cellula staminale embrionale:in realtà potrebbe non avere la stessa efficienza
nel tempo(individuo clonato invecchiato? )
c-mutazioni irrilevanti nell'organismo donatore di nucleo potrebbero diventare
significative nell'individuo clonato?
d-la perdita di variabilità genetica propria della riproduzione sessuata potrebbe
risultare nel tempo dannosa per la specie?
x-proporre altri esempi

2-aspetto psicologico-giuridico-sociale
a-reazione personale dell'individuo clonato a conoscenza della sua origine?
b-rapporti di tipo giuridico tra generanti e generati, tra individui dello stesso clone
derivati da "madri" diverse, tra individui clonati con stessa "madre" ma con
donatori di nucleo diversi? individui clonati solo con intervento di una -due donne?
x-proporre altri esempi

3-aspetto etico
a-per quale scopo si desidera la clonazione?giustificabile? accettabile dal clonato?
b-giustificabile per ricerca scientifica ? come riserva di organi ?
c-possibile (?) ottenere individui programmati per certe funzioni, caratteristiche?
d-prevale desiderio, diritto(?) dell'adulto di avere discendenti rispetto a quello di un essere umano?
e-coppie sterili, donne sole, uomini soli :possibilità di avere "figli" ? giustificabile ?
f-normalmente servono molti tentativi e molti embrioni per ottenere pochi individui vitali:
accettabile la prevista, programmata eliminazione di individui non vitali o non voluti?
g-sorte di individui clonati, vitali, non più accettati dai committenti ?
h-sperimentazione con embrioni ottenuti mediante clonazione con finalità varie:
diagnostiche, terapeutiche, produttive, alterative, altre.
x-proporre altri esempi

grazie della partecipazione e a risentirci