anno e inclinazione raggi solari ritorna
Se l'asse di rotazione terrestre fosse perpendicolare al piano della eclittica sul quale si trova il sole e si muove la terra durante il moto annuale di rivoluzione,i raggi del sole,sempre paralleli al piano della eclittica sarebbero anche sempre perpendicolari all'asse di rotazione e passando per i poli dividerebbero sempre tutti i paralleli in due parti uguali:come conseguenza si avrebbe sempre il giorno lungo quanto la notte. Invece,essendo l'asse di rotazione terrestre inclinato di 23°30' rispetto all'asse della eclittica e quindi l'equatore terrestre inclinato rispetto al piano della eclittica di 23°30',segue che il sole mostra uno spostamento apparente rispetto al piano dell'equatore(declinazione) e i raggi raggiungono la terra nelle sue diverse posizioni lungo la sua orbita con inclinazione variabile durante l'anno e tagliano i paralleli in parti diseguali(eccetto il parallelo equatoriale): nell'emisfero boreale il giorno risulta pił lungo della notte nel semestre estivo e viceversa nell'emisfero australe;cambiando semestre cambia anche la situazione temporale nei due emisferi.
Equinozio:giorno uguale alla notte=12.00 ore a tutte le latitudini
Solstizio di giugno:il giorno aumenta di durata rispetto alla notte (emisfero boreale):il sole non tramonta per vario tempo oltre il circolo polare artico(66°) da 1 giorno a 6 mesi(lungo giorno polare) viceversa al polo sud non sorge per 6 mesi(lunga notte polare)
Solstizio di
dicembre:il giorno diminuisce di durata rispetto alla notte
(emisfero boreale):il sole non sorge per vario tempo oltre il
circolo
polare artico(66°) da 1 giorno a 6 mesi(lunga notte polare)
viceversa al polo sud non tramonta per 6 mesi(lungo giorno
polare)