LAVORI TEOLOGICI
IL MISTERO DELLA VITE E DEI TRALCI
BREVE ESPOSIZIONE DELLA
DOTTRINA CRISTIANA
Questo opuscolo, che scrissi per i miei scouts di Bologna, pronto
per l'edizione dal 1987, ebbe la disgrazia (o la fortuna?) di non
trovare un editore. Eccolo quindi, libero, in edizione elettronica.
Il Mistero della
Vite e dei tralci
COMUNICAZIONE, CREDIBILITA' DI CRISTO, FEDE.
LA CONOSCENZA
PER COMUNICAZIONE DI NOTIZIA E LA CREDIBILITA' UMANA DI CRISTO IN
RAPPORTO ALL'ATTO DI FEDE
Questo libro è la mia tesi di
Dottorato in Teologia. Pubblicato nel 1991 e ora uscito dal
catalogo e dal commercio, con permesso dell'editore posso metterlo a
disposizione di chi è interessato.
L'argomento è semplice: i
motivi di credibilità classici (profezia, miracolo) sono segni dal
cielo, una sorta di sigillo di garanzia per poter esser certi che
siamo di fronte ad un messaggio autentico di Dio. Ma anche la
credibilità umana del profeta può essere una garanzia.
Una
difficoltà che oggi è presente è la convinzione, da parte di molti
teologi, che, per chi non ha già la fede, un segno dal cielo sia
solo un fatto inspiegabile razionalmente. Questo crea però problemi
con l'affermazione del Concilio Vaticano I che afferma che invece
sono segni atti all'intelligenza di chiunque. Analogo discorso
potrebbe esser fatto per ogni "motivo di credibilità".
La
difficoltà potrebbe essere superata se si tiene conto che in morale
un conto è un riconoscimento teorico di un dovere in astratto, un
conto è l'applicazione al proprio caso concreto. Tutti abbiamo
sperimentato che altro è predicar bene, anche con sincera
convinzione, altro è decidere in concreto di applicare a se stessi
quanto si riconosce doveroso in teoria. Penso che tutti abbiamo
predicato bene e... "razzolato" male in qualche argomento
etico. Per decidersi a credere occorre la grazia, non per riconoscere
di essere incoerenti con quanto in teoria possiamo riconoscere esser
doveroso.
Comunicazione,
credibilità di Cristo, fede
COSCIENZA E PRUDENZA
l’impostazione della teologia morale cattolica tra virtù e obbedienza
L’impostazione della teologia morale è assai diversa in S.
Tommaso D’Aquino e nei manuali (ufficialmente ad mentem Sancti
Thomae) sui quali hanno studiato i candidati al sacerdozio fino ai
tempi del Vaticano II. Mentre in Tommaso prevale la virtù della
prudenza, nei manuali prevale la virtù dell’obbedienza ed il
problema della coscienza di fronte alla legge morale. La prima parte
del libro è una panoramica storica che aiuta a comprendere
l’evolversi della teologia morale fino ai nostri giorni. La seconda
parte del libro cerca di esporre le linee essenziali
dell’impostazione di S. Tommaso ed alcuni motivi della sua
attualità.
Coscienza
e prudenza
LA GIUSTIZIA
Questa trattazione molto sintetica cerca di seguire lo schema
della Summa Theologiae di S. Tommaso d'Aquino, integrandone i
contenuti con le problematiche più recenti, fino al Compendio
della dottrina sociale della Chiesa.
La
giustizia
GRAZIA E GIUSTIFICAZIONE: LE IMMAGINI
Si tratta del primo capitolo di una trattazione su Grazia e
giustificazione, capitolo dove sfrutto soprattutto parabole (le
immagini) per spiegare le verità elementari della Fede in proposito.
Lo posso mettere a disposizione di tutti per gentile concessione
dell'editore.
Le
immagini
TRA SCIENZA E FEDE:
ALCUNI PROBLEMI STORICI EMERGENTI NELLA
COSCIENZA DEI CRISTIANI D'OCCIDENTE
Il mio intento è aiutare a capire alcune difficoltà - nel
delicato rapporto tra ragione e fede - cercando un aiuto nella storia
dei problemi.
Scienza
e fede
UNA MEDITAZIONE SUL MATRIMONIO
Una meditazione puramente contemplativa, partendo dai suggerimenti delle scienze per finire con quanto Cristo ci ha rivelato.