Il vivere totalmente nel presente proprio degli animali
contribuisce molto alla gioia che ci danno i nostri animali domestici: essi sono il
presente personificato, e ci fanno sentire in un certo modo il valore di ogni momento
spensierato e felice, mentre noi coi nostri pensieri per lo piu' passiamo oltre
lasciandoli inosservati. Ma di questa qualità degli animali, l' essere più soddisfatti
di noi della pura e semplice esistenza, se ne approfitta l'uomo egoista e senza cuore, che
spesso la sfrutta al punto da non concedere loro niente, proprio niente al di là della
nuda esistenza: l' uccello, fatto per attraversare mezzo mondo, lo rinchiude in una gabbia
di trenta centimetri cubi, e il suo amico piu' fedele, il cane, così intelligente, lo
lega alla catena.
un uomo assennato in mezzo ai folli e agli stolti somiglia a
uno il cui orologio sia preciso in una città dove tutti gli orologi pubblici sono
regolati male : egli solo sa l'ora esatta , ma a che gli serve saperla ? tutti si regolano
sugli orologi guasti, anche coloro i quali sanno che soltanto il suo orologio segna l'ora
giusta.
non vi è azione senza motivo. vi sono solo tre modi in cui il motivo può muovere la volontà. Infatti ciò che noi cerchiamo è o il nostro bene, o il bene altrui, o il dolore altrui. Di conseguenza nella nostra natura sono tre le corde che il motivo può pizzicare, ovvero tre sono le fonti di tutte le nostre azioni : 1) egoismo (interessi); 2) compassione; 3) crudeltà. Ogni azione umana deve poter essere ricondotta assai facilmente a una di queste tre. Tutte le azioni improntate alla superstizione religiosa provengono dall'egoismo ; tutte quelle nobili e virtuose dalla compassione ; la vendetta dalla crudeltà.