hVERMICELLI ALLA BERSAGLIERA
Preparazione:
Tritate la cipolla alla julienne come dice Vissani
(a fili sottili) e mettetela sul fuoco ad imbiondire con olio in una padella
alta. Tagliate il salame (va bene anche quello affumicato se piace) in filetti o
quadrettini e aggiungetelo in padella quando imbiondisce la cipolla. Versate
indi un bicchierino di vino bianco e fate evaporare lentamente. Aggiungete i
pomodori senza semi, sale e continuate la cottura (lenta, in queste cose non ci
vuole fretta. Se avete fretta andate al Fast Food.). A parte avrete intanto
lessato la pasta al dente. Quando il ragù (di salame) vi sembrerà pronto (c’è
un solo metodo per saperlo, prendete un pezzo di pane casereccio e intingetelo.
Se ve lo mangiate tutto vuol dire che va bene). Tagliate il provolone, a chi
piace anche un po’ piccante, a sfilaccini e gettatelo in padella su cui
andrete subito dopo a gettare i vermicelli. Far passare un minuto ca. sulla
fiamma forte. Parmigiano in tavola se vi piace.
Buon
appetito
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COLOMBINA
E'
la servetta impicciona e pettegola, spesso rappresentata in coppia con
Arlecchino (di cui dovrebbe essere fidanzata) con la lingua sciolta e la
battuta pronta. Furba, bella e vanitosa, è stata protagonista di molte
commedie, in Italia e in Francia, sin dal XVI° secolo. Colombina, che
talvolta prende il nome di Smeraldina o di Corallina, ha un vestito a
righe bianche e blu, una parte della sua gonna è di colore blu. Ha le
calze rosse e le scarpe marroni con un fiocchetto sempre di colore blu.
Sopra la testa ha un copricapo a righe bianche e blu o una cuffietta
bianca. Il suo carattere è allegro, pungente e malizioso. E’ una
civetta, mordace e spensierata che prende in giro le persone che le stanno
vicino e fa delle risate su di loro. Riesce anche come si è detto a
conquistare l’amore di Arlecchino. Questo
personaggio recitava senza maschera
e si esprimeva in lingua toscana, pur non disdegnando talvolta di
dialogare in dialetto. Dai modi sbrigativi e risoluti era un'inguaribile
bugiarda che usava la sua astuzia a servizio degli amori propri e di
quelli della sua padrona Rosaura per cui non mancava di inventarsi mille
sotterfugi per farla felice. Non sopportava i vecchi avari e brontoloni
come Pantalone e non esitava a schiaffeggiare chi mancava di rispetto a
lei o alla sua padrona.
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Ingredienti: dosi per 4
500 gr di vermicelli n. 4, Salame g. 150,
Provolone g. 80, Pomodoro in pezzi o pelati, cipolla, vino bianco sale q.b. e a
piacere, 2 cucchiai di olio e parmigiano.
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