Ingredienti:
Baccalà, latte, Olio extravergine d'oliva, farina, patate, cipolla, olive
verdi, vino bianco, prezzemolo, pepe e sale qb.
Preparazione:
Mettete
in ammollo il baccalà per almeno 48 ore per togliere il sale (cambiare l'acqua
ogni 4 ore). Immergere quindi i pezzi
di baccalà nel latte per circa un'ora. Asciugarlo, impanarlo e friggerlo
nell'olio. Si tagliano le patate a rondelle spesse e assieme a cipolla, olive e
vino bianco si imbiondiscono nell'olio. Aggiungere sale e pepe a piacimento. Il
tutto si inforna in teglia per 15 minuti a 160 gradi.
Guarnire con prezzemolo.
dal
Tg5 rubrica "Gusto" del 25 marzo 2005
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I CAPITANI
CAPITAN MATAMOROS
La figura del militare è presente fin dalle origini nella Commedia dell'Arte, sia nel suo ruolo "serio" come Capitan Spaventa, sia nel suo ruolo buffonesco, come nel caso di Matamoros. L'origine di questo ruolo del Capitano risale al "Miles Gloriosus" di Plauto e ai numerosi soldati di ventura che percorrevano il territorio italiano. Vile e vanaglorioso,
Matamoros vanta imprese coraggiose inesistenti, parlando in modo esagerato e roboante, per nascondere la sua vera natura. Per questo viene spesso messo in ridicolo e respinto dalle donne alle quali manifesta il suo amore. Il costume col quale viene raffigurato è caratterizzato da colori sgargianti, barba e baffi imponenti, un cappello enorme e carico di piume e una spada smisurata, che penzola su un fianco, impacciando continuamente i movimenti dell'attore. Fra gli interpreti più noti si ricordano Silvio Fiorillo (Capua, seconda metà del Seicento), celebre anche come Pulcinella.
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