I piccolissimi e la Circe

di Francesco Leonetti

recensione a cura di Giorgio Barba




Copertina libro Il mondo degli uomini può essere messo a confronto con il mondo dei batteri?
Per Leonetti, autore del libro "I piccolissimi e la Circe" (Piero Manni editore), un parallelismo è proponibile in quanto la vita, a qualsiasi livello, non è ordinata e preordinata, ma si basa sulle leggi del caos, sull'aggregazione e disaggregazione, sulla selezione naturale e soprattutto sul principio vitale che governa la biosfera: la conservazione e la perpetuazione della specie attraverso il piacere. Secondo Leonetti non c'è nessun intervento divino e nessun provvidenzialismo nella vita, ma solo la casuale spinta vitalistica, che fa combinare esseri, li fa adattare, li fa evolvere con una conseguente trasformazione della biosfera. Naturalmente, in questo romanzo sui generis, se da un lato Leonetti racconta un viaggio attraverso la sessualità primordiale dei batteri "i piccolissimi appunto" realizzato da una equipe di ricercatori, giornalisti e filosofi, dall'altro si riferisce in maniera più o meno palese ai conflitti che si generano tra gli uomini e che spesso vengono inconsciamente sublimati.
Un romanzo dell'assurdo narrato sul sottile filo dell'ambiguità, in cui piano della ricerca e piano della realtà si intersecano, si dividono, scorrono sovrapposti o paralleli ingenerando una sensazione di smarrimento coinvolgente. I punti cardinali per orientarsi si confondono, le barriere tra specie e specie vengono valicate, l'evoluzione impone leggi rigorose ma, nello stesso tempo, appaganti. Le sensazioni sensoriali si trasmettono da essere a essere per creare la vita di Gaia, la terra-Natura, forza vivificante e rigenerante che crea l'ordine naturale dal disordine e dal caos. Allo stesso modo gli uomini costruiscono società stabili ma sempre in continua evoluzione, pur nella diversità psicologica, caratteriale, psichica e soprattutto fisica. La molla che fa muovere tutto, secondo Leonetti, la forza che inganna e trasforma, come la maga Circe, è la Natura che si manifesta come Amore-attrazione-appagamento fisico-distruzione-rigenerazione che porterà l'uomo all'estinzione.
Lo studio dei ricercatori serve a individuare le cause dell'evoluzione umana verso esseri strani con malattie degeneranti provocate dall'inquinamento e dall'E-WAR, cioè la guerra elettronica, che distruggeranno la specie umana in una palingenesi della natura che avverrà attraverso i tre archibatteri immortali che daranno anche l'illusione, ma solo l'illusione, di una vita più giusta, di una società più giusta.



TITOLO: I piccolissimi e la Circe
AUTORE: Francesco Leonetti
CASA
EDITRICE:
Piero Manni
PAGINE: 144
DATA DI
PUBBLICAZIONE
1999