Un Uomo di Oriana Fallaci

 

E’ un romanzo-verità su Alekos Panagulis membro dell'opposizione al regime della cosiddetta giunta dei colonnelli in Grecia. “Un uomo” è un romanzo che scatenò roventi polemiche. Il libro è una cronaca fedele di eventi realmente accaduti, il ritratto di un uomo che ha pagato con la vita il suo sogno di libertà. Panagulis è stato il compagno della Fallaci: il suo amante, l'unico amore della sua vita.

Un romanzo che la stessa Fallaci, in una delle rare interviste concesse, definì un atto dovuto, un riscatto letterario per onorare la memoria del suo amato Panagulis. La scrittrice conobbe il simbolo della resistenza greca nel 1973 in occasione di un'intervista.

Dopo il colpo di stato del colonnello Georgios Papadopulos che il 21 aprile 19 67 portò la Grecia ad un governo dittatoriale guidato da una giunta militare (i colonnelli)   Alexandros Panagulis tentò di compiere un attentato contro   Papadopulos il 13 agosto 19 67 sulla strada che collega Capo Sunion ad Atene. Fallì e venne  arrestato, torturato e condannato a morte, pena da lui stesso sollecitata durante il processo.
La sentenza non venne mai eseguita: forse per paura che la sua morte lo trasformasse in un eroe, simbolo della lotta contro il Potere. Il
7 giugno 19 69 riescì a fuggire aiutato da una guardia ma venne nuovamente catturato, in seguito ad una denuncia, due giorni dopo. Trascorse cinque anni rinchiuso in una cella di isolamento estremamente piccola appositamente costruita. Uscì di prigione il 21 agosto 1973 . Una volta caduta la Giunta, venne eletto come deputato in Parlamento: ma la sua lotta contro il Potere non era ancora finita perchè in Grecia non si poteva ancora parlare di democrazia.

Una volta caduta la Giunta dei colonnelli (1974), venne eletto in Parlamento e morì nel 1976 in un incidente automobilistico da molti giudicato un omicidio, anche se nessuna prova è stata raccolta in questo senso. Al suo funerale, il 6 maggio 1976 , partecipò circa un milione e mezzo di persone.

Hanno detto di “Un uomo”:

«Al racconto della vita e della morte dell’uomo che ha amato, Oriana Fallaci ha dato la forma del grande romanzo...»
Leo Valiani, Corriere della Sera

«Romanzo ideologico, romanzo-verità, romanzo sul Potere e l’anti-Potere, romanzo classico, romanzo moderno, romanzo d’amore, romanzo miracolo.»
Marc Kravetz, Magazine littéraire

«Una sconvolgente dichiarazione d’amore a un ribelle solitario, assassinato perché aveva creduto possibile cambiare il mondo e svelarne le ignominie.»
Grand Prix Littéraire de la Ville d’Antibes