La Lanterna

Nell’anno 1128 abbiamo le prime notizie riguardanti una torre eretta su un promontorio denominato " Capo di faro" . Sorse in un’area dove prima venivano accesi dei falò che servivano a segnalare i punti più pericolosi per la navigazione. A lavori ultimati, secondo la leggenda,il costruttore fu gettato dalla cima nel vuoto perché non potesse realizzare altrove qualcosa di simile. I più maligni dicono per evitare di corrispondergli il compenso. I falò trovavano posto in gabbie di ferro sospese, più in alto venivano innalzati maggiormente erano visibili in lontananza: Gli utenti del porto ovviamente erano tenuti a provvedere alle spese per l’acquisto del combustibile. Questa torre che ancora oggi è chiamata " Lanterna" serviva sia come faro che come fortificazione.

Già ne esisteva una nei pressi di fabbricazione romana lungo la Via Aurelia . La Lanterna non serviva solo per la segnalazione notturna ma anche come torre di avvistamento dei "legni" sospetti denunciati di notte con fuochi e di giorno con vele e vessilli. Nel 1320 fu dotata di lampada ad olio.

Da sempre è il simbolo di Genova ed ai suoi piedi si svolsero eventi importanti, dai combattimenti tra guelfi e ghibellini nel 1318 al bombardamento navale del Re Sole alla fine del 1600. Resistette alla famosa rivolta di Portoria e ai bombardamenti dell’ ultimo conflitto mondiale.

Il testo é stato curato
dall'amico Davide Rapallino

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