HOME

                                                           Manipolatore automatico con memoria

Salve, tempo addietro mi sono cimentato nella realizzazione di un manipolatore automatico, che per semplicità circuitale e software, credo sia rimasto tuttora imbattuto. Questo grazie all’utilizzo del microcontrollore  PIC-16F84, all’interno del quale disponiamo di memoria RAM, EEPROM e di vari registri interni che lo rendono molto versatile. Con tale dispositivo abbiamo la possibilità di richiamare cinque messaggi residenti in memoria, tramite altrettanti pulsanti, i primi tre dei quali svolgono una doppia funzione. Inoltre con l’interruttore I1 potremo determinare la pesatura, cioè il rapporto punto linea della nostra emissione, tra 1/3 oppure ¼.  (vedi codice)

 I messaggi residenti in memoria sono i seguenti:

1)      DE  IT9DPX

2)      CQ CQ CQ   DE  IT9DPX  PSE  K

3)      CQ DX  CQ DX  CQ DX   DE  IT9DPX  PSE  K

4)      CQ  TEST  CQ  TEST  DE  IT9DPX  PSE  K

5)      CQ  CQ  CQ  DE  IT9DPX /  QRP  PSE  K

Naturalmente ognuno potrà personalizzarsi i cinque messaggi autonomamente inserendo il proprio nominativo tramite le palette, che andrà permanentemente memorizzato sulla EEPROM interna del PIC-16F84, e all’occorrenza automaticamente richiamato; operazione che potrete ripetere tutte le volte che vorrete. Per la memorizzazione del proprio indicativo si procederà nel modo seguente. Accendere il manipolatore tenendo premuto il pulsante P1, ciò si rende necessario per avere un buon margine di sicurezza contro cancellazioni accidentali;  il programma in questo modo, manderà in esecuzione una subroutine per la memorizzazione dell’indicativo. Procederemo ora manipolando il primo carattere del nostro indicativo, facendolo seguire da una breve  pressione del pulsante P2; il dispositivo confermerà l’acquisizione del carattere eseguendo un punto. Lo stesso faremo per tutti gli altri caratteri dell’indicativo. Al termine dell’inserimento per uscire dalla subroutine premeremo il pulsante P3; il dispositivo confermerà eseguendo una linea. Da questo momento richiamando i cinque messaggi, sarà trasmesso all’interno degli stessi il vostro indicativo anziché il mio. schema

Chi non ha l'esigenza di usare il relè, può posizionare il deviatore su "B", sfruttando ovviamente l'uscita "B", con conseguente riduzione della corrente assorbita; in questo caso è consigliabile alimentare il circuito con pile a 4,5 V.  escludendo il 7805 ed il relè.  Per la regolazione della velocità di manipolazione ho preferito utilizzare il potenziometro P1, per ottenere una variazione  morbida e graduale. In allegato troverete il file HEX che utilizzerete per programmare il PIC e lo schema elettrico.

Con questo credo di aver detto tutto, voglio solo ringraziare tutti coloro che coi loro suggerimenti  hanno permesso la realizzazione di questo progetto. Augurando a tutti buon traffico e buon divertimento, rimango a disposizione di quanti volessero contattarmi per suggerimenti critiche o altro.

IT9DPX - #135  (Francesco M.)