Poesie di Padre David Maria Turoldo

Senza titolo

 

Torniamo ai giorni dei rischio,

quando tu salutavi a sera

senza essere certo mai

di rivedere l'amico al mattino.

E i passi della ronda nazista

dal selciato ti facevano eco

dentro il cervello, nel nero

silenzio della notte.

Torniamo a sperare

come primavera torna

ogni anno a fiorire.

E bimbi nascono ancora,

profezia e segno

che Dio non si è pentito.

Torniamo a credere

pur se le voci dai pergami

persuadono a fatica:

e altro vento spira

di più raffinata barbarie.

Torniamo all'amore.

pure se anche del familiare

il dubbio ti morde,

e solitudine pare invalicabile.

 

con Ernesto Cardenal

sulla soglia di casa in Friuli con il fratello e la cognata (1982)

Immagini tratte da:

"David Maria Turoldo frate dei servi di santa Maria"

a cura della Comunità di S. Egidio in Fontanella di Sotto il Monte (Bergamo) - Editrice CENS, marzo 1992