L'OPERAIO
DELLA BREDA
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RITORNEREMO
A MAGGIO
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La
tua forza, il tuo senso di ribellione,
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Sorrido ricordando
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ti
portarono quel giorno alla rivolta:
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quando, appena arrivati,
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giovane
operaio della Breda.
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i kapò di qualsiasi nazionalità,
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Perdesti
il tuo equilibrio psicologico, e ...
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incontrando un gruppetto di italiani
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in
un attimo d'ira, di follia
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dicevano “Zing’ hen italiano, zing’ hen”.
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picchiasti
a sangue un kapò.
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Erano convinti, chissà perché,
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Per
te fu la fine:
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che noi fossimo tutti dei bravi cantanti,
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in un baleno una decina di kapò
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e noi, per farli contenti, per ingraziarceli un po’,
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ti assalirono e ti bastonarono a morte.
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cantavamo in coro qualche canzone.
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Quando
ti riportarono al blocco di quarantena,
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Quel
giorno di marzo cantammo,
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eri
pieno di lividi violacei, di fratture,
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“Ci
sposeremo a maggio
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un
sottile filo di sangue
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con tante rose
...”
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colava
dal tuo orecchio destro
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Forse sei stato tu, vecchio papà
Elmes,
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di
umano restava soltanto...
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il primo a cambiare la parola sposeremo,
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quel
ciuffo ribello di capelli rossi scarmigliati.
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con “ritorneremo”.
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Ti adagiammo sulla branda bassa
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Ricordo, quando, magari traditi dai nostri sorrisi,
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del castello, appoggiato alla parete,
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i kapò capirono le parole, il sottinteso,
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vicino alla finestra.
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che avevamo dato al ritornello, allora,
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Agonizzasti due giorni e due notti,
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urlando, cominciarono ad applaudire
...
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giovane operaio della
Breda!
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con calci, schiaffi, bastonate.
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Raramente aprivi gli occhi
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Non
sentimmo dolore quel giorno |
in un muto ringraziamento.
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quella
canzone ci aveva rianimati, anche
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Io soffrivo per l'impotenza,
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se
..... il maggio del ritorno, della liberazione
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l'impossibilità
di darti aiuto;
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fu
quello successivo.
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potevo solo mettere...
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Per
me, da allora sino alla fine,
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qualche straccio bagnato sulla tua fronte
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tutti
i mesi a venire, erano sempre ...
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infuocata di febbre.
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Il
mese di maggio.
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Poi,
il secondo giorno, al tramonto,
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il
tuo giovane cuore cessò di battere
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PIANTO
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Io
ti abbassai le palpebre sugli occhi,
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Piango ancora, quando, solo
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baciai
la tua fronte serena, e ... piansi.
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mi chiudo nei miei ricordi,
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Eri
il primo anello
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ho sempre pianto ricordando.
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di
una lunga, tragica catena di... morte.
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Prima però .....
un pianto di
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tormento, d'angoscia,di disperazione per loro;
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pianto di avvilimento, di abbrutimento,
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di sconforto morale per
me.
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Ora
...
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continuo
a piangere, ma |
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è
un pianto di
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amore,
di tenerezza, di dolcezza,
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per
un ricordo,
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che
non mi lascerà mai.
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IT
59022
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