53. La "Chiusa" nel cortile - 1943

54. Un convoglio di bambini polacchi - Questi ragazzi arrivarono in pessime condizioni da Auschwitz. Per qualche motivo avrebbero dovuto essere inviati in Svizzera, ma non accadde mai e così finirono ad Auschwitz. Durante l'intera permanenza a Terezín furono tenuti in quarantena. Quando dovevano entrare nelle docce per lavarsi, tentavano di opporsi e gridavano "GAS", credendo che si trattasse delle camere della morte. In questo modo prendemmo coscienza della terribile realtà dei campi di sterminio. 29 agosto 1943

55. Un convoglio in partenza - A quelli che non erano inclusi nel trasporto era proibito avvicinarsi a quelli che stavano partendo. 1944

56. L'ultimo saluto - Ogni giorno morivano molte persone. Dopo una breve cerimonia le bare venivano caricate su dei carri e portate al crematorio, al di fuori del Ghetto. Le ceneri dei morti erano poste in urne di carta. Poco prima della fine della guerra tutte le ceneri furono scaricate nel vicino fiume Ohre. 1944