Il nazismo e i campi di concentramento |
«Plus jamais ça» |
mostra fotografica e documentale |
fotografie - Memorial di Gusen
di Francesco Coluccio
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Il campo di concentramento di Gusen 1939 - 1945 - tracce - frammenti - ricostruzioni Gusen I e II con le cave di pietra e i capannoni industriali circostanti
Per primo, i prigionieri del campo di concentramento di Gusen erano costretti a lavorare nelle cave di pietra circostanti. Le cave erano di proprietà della DEST (Deutsche Erd - und Steinwerke GmbH, un'azienda controllata dalle SS), che produceva materiale edile. Dall'inizio del 1943, el aziende Steyr-Daimler-Puch e Messerschnitt AG trasferirono una parte della loro industria bellica a Gusen sfruttando per questo scopo la forza di lavoro dei prigionieri. Il campo di Gusen II fu aperto nel marzo del 1944 per poter spostare la produzione bellica in sotterraneo. Nel dicembre del 1944 fu fondato il campo satellite Gusen III per costruire una fabbrica di pane. testi: C. Dürr, R. Lechner, S. Wolfinger - traduzione: G. Pflug, dalla Mostra del Memorial di Gusen |