Corriere della sera

Alla caccia dell'ultimo criminale nazista - L'ex medico nazista avrebbe 91 anni

Si chiama Aribert Heim e uccise centinaia di ebrei nel campo di concentramento di Mauthausen. Gli inquirenti: è ancora vivo

BERLINO - Secondo la stampa tedesca uno dei più feroci criminali nazisti, il dottor Aribert Heim, sarebbe ancora vivo e vivrebbe tranquillamente in Germania. Il medico nazista, nato in Austria, avrebbe ucciso centinaia di ebrei con iniezioni direttamente al cuore o operandoli senza anestesia nel campo di concentramento di Mauthausen sottoponendoli anche a brutali esperimenti durante le sette settimane che egli passò nel famigerato lager austriaco.

INQUIRENTI - Fino a pochi mesi fa gli investigatori pensavano che Heim fosse morto: gli inquirenti di Stoccarda hanno scoperto lunedi che esiste un conto corrente con quasi un milione di euro intestato all'ex medico nazista in una banca berlinese. Nessuno dei tre figli di Heim ha mai reclamato la somma intestata all'ex medico e ciò suggerisce che sia ancora vivo. Inoltre Heim avrebbe formulato una richiesta all'autorità tributarie del suo paese nel 2001.

CRIMINALE - Oggi Aribert Heim avrebbe 91 anni: durante la seconda guerra mondIale lavorò a lungo a fianco dello spietato dottor Joseph Mengele e alla fine della guerra avrebbe vissuto per un breve periodo in Germania prima di scappare in Sudamerica. Heim nel secolo scorso sarebbe stato visto anche in Spagna e in Egitto. Gli investigatori di Stoccarda hanno messo una taglia sull'ex dottore nazista: chi darà delle informazione che aiuteranno gli investigatori a catturarlo otterrà una ricompensa di 150.000 euro. La rivista Der Spiegel ha intervistato Efraim Zuroff, del centro Weisenthal, che ha assicurato che l'organizzazione «Operation Last Change», che ha l'incarico di assicurare alla giustizia gli ex criminali nazisti, si è messa sulle tracce di Heim.

WANTED - Heim è anche accusato di aver decapitato due detenuti di Mauthausen e sottoposto il loro cranio a procedimento chimico per esporlo. Da un altro detenuto ucciso avrebbe tagliato un pezzo di pelle con il tatuaggio di una nave per farci un lume e a un altro ancora che doveva operare a una gamba, avrebbe invece inciso l'addome e estratto tutte le interiora. Non si hanno notizie di Heim dal 1957. L'unica persona che si conosce che ha avuto contatti con lui è Fritz Steinacker, l'avvocato di famiglia. Egli ha rifiutato di dare informazioni e si è appellato al segreto professionale.

Dal Corriere della sera, 31 agosto 2005

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