Joseph Göbbels

1897 - 1945 

1897 - Ministro della propaganda e plenipotenziario per la guerra totale. Nato a Rheydt, in Renania, studia germanistica. Viene considerato come uno dei più grandi propagandisti del secolo per le capacità di convertire folle oceaniche all'ideologia della purezza della razza ariana

1924 - Si iscrive alla Nsdap (Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori) e comincia la sua attività nel partito dedicandosi soprattutto al giornalismo e dimostrando notevoli capacità oratorie

1928 - Viene eletto in parlamento

1930 - Diviene il principale responsabile della propaganda della Nsdap

1933 - E' nominato responsabile di un nuovo ministero per la cultura popolare e la propaganda. Diviene presidente della Camera della cultura del Reich e riesce a uniformare all’unico modello consentito ogni manifestazione artistica e culturale, dimostrandosi uno dei più attivi organizzatori dell’epurazione della cultura tedesca: è il regista dei roghi dei libri, delle mostre sull’ “arte degenerata” e delle azioni di boicottaggio contro gli ebrei

1938 - Scatena la violenza delle SA nella famigerata "notte dei cristalli", durante la quale sono distrutti i negozi e le sinagoghe degli ebrei, dando così inizio all'opera di sterminio di questa popolazione, che, fino a quel momento, ha subito sanzioni politiche e razziali (Leggi di Norimberga). La sua abilità è evidente soprattutto nella creazione del mito del Führer attraverso un gigantesco apparato propagandistico che riesce a sfruttare le potenzialità dei moderni mezzi di comunicazione di massa (stampa, radio, cinema)

1943 - Durante la guerra intensifica la sua attività, assumendo la carica di plenipotenziario e diventando difensore di Berlino. Dopo la sconfitta di Stalingrado, lancia la parola d’ordine della “guerra totale”

1945 - Viene nominato da Hitler suo successore, ma si suicida insieme alla moglie alla fine della guerra, dopo aver avvelenato i suoi sei figli che, in onore di Hitler, erano stati chiamati con nomi inizianti con la lettera H