Julius Streicher

1885 - 1946

1885 - Nato ad Augsburg in Baviera, diventa maestro elementare a Norimberga e partecipa alla Prima Guerra Mondiale meritandosi diverse medaglie al valore.

1919 - Fonda il Partito Socialista Tedesco che, nel 1922, unisce al Partito Nazionalsocialista, ma non ottiene importanti incarichi politici.

1922 - Inizia a occuparsi di giornalismo fondando il "Der Stuermer" di cui è editore e poi proprietario.

1928 - Nominato Gauleiter (capo regionale del partito) della Franconia sino al 1940. Per tutto il periodo nazista è un semplice deputato al Parlamento ed ottiene il titolo onorifico di Obergruppenführer delle SA.

1933 - Fonda il quotidiano regionale della Franconia "Fraenkische Tageszeitung". Attraverso il "Der Stuermer" Streicher scatena una violenta azione di propaganda antisemita, ufficialmente non appoggiata dall'apparato nazista, ma il giornale diviene un comodo organo non ufficiale per la propaganda nazista. Subito dopo l’ascesa di Hitler è nominato capo del "Comitato Centrale contro le atrocità ebraica e per la propaganda del boicottaggio". È  l'organizzatore del boicottaggio del 1° aprile 1933. 

1935 - È istigatore delle Leggi di Norimberga.

1940 - È destituito da Gauleiter della Franconia per suo coinvolgimento in reati di corruzione riguardanti gli espropri di attività industriali di proprietà ebraica.

1946 - Al processo di Norimberga, riconosciuto colpevole, è condannato a morte e impiccato il 16 ottobre.