Schede biografiche
Alfred Rosenberg 1893 - 1946
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1893 - Ideologo nazista, responsabile esteri per il partito nazista (1933-45), ministro del Reich per i territori occupati (1941-45). Nasce a Revel (l'attuale Tallinn) il 12 gennaio |
1917 - Frequenta la facoltà di Ingegneria e di Architettura a Tallinn e a Mosca |
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1918 - A causa della Rivoluzione Sovietica - fugge con la famiglia prima a Parigi e poi a Monaco di Baviera, dove entra in contatto con i circoli controrivoluzionari fuggiti dalla Russia. Aderisce alla Società di Thule dove conosce Hitler |
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1919 - Pubblica due scritti antisemiti conseguendo in questi circoli una certa notorietà. Concepisce la teoria della congiura mondiale giudeo-bolscevico-massonica |
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1921 - Diviene caporedattore della rivista del partito nazista Volkischer Beobachter, e introduce nei circoli nazisti il "documento" chiamato "I Protocolli degli Anziani di Sion", un falso elaborato a suo tempo dalla polizia zarista. In esso si dichiarava l'intento ebraico di colonizzare il mondo attraverso operazioni sia occulte sia finanziarie. |
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1923 - Partecipa al tentato colpo di stato nazista di Monaco |
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1929 - Fonda la della Lega di Combattimento per la cultura tedesca, per liberare la Germania da ogni forma di "arte degenerata" |
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1930 - Pubblica "Il mito del Ventesimo secolo, il suo più importante libro in cui, riprendendo le teorie razziste di J. A. de Gobineau e di H. S. Chamberlain, e ricollegandosi in modo confuso alle teorie di Nietzsche, proclama le idee che hanno enorme influsso sul movimento nazista: l'elemento razziale determina lo sviluppo della cultura, delle arti e della scienza e il corso stesso della storia. I tedeschi, in quanto discendenti dei Teutoni, la più pura delle razze ariane, hanno il compito di dominare le altre razze. Cristianesimo e Ebraismo sono incompatibili con il senso dell'onore teutonico. Ricollega poi la svastica alla razza ariana come simbolo del sangue e della terra e dell'antico pantheon delle divinità nordiche. Nello stesso anno, viene eletto deputato al Parlamento |
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1933 - Viene nominato "Delegato del Führer per l'educazione e la formazione intellettuale e filosofica del Partito Nazionalsocialista". Dallo stesso anno - e fino al 1945 - è Responsabile Esteri per il Partito intessendo contatti con tutti i movimenti fascisti del mondo |
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1939 - Fonda a Francoforte l'Istituto di Studi sulla questione ebraica, il cui vero compito è saccheggiare e trafugare biblioteche, archivi e gallerie d'arte dell'Europa ebraica per promuoverne le "ricerche" |
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1940 - Dopo la caduta della Francia, crea lo Staff Operativo Rosenberg (Einsatzstab Rosenberg) che spoglia la Francia dei suoi tesori artistici trasportandoli in Germania. |
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1941 - Viene nominato Ministro del Reich per i Territori Occupati, assecondando la politica di concentramento e sterminio degli ebrei ma opponendosi alla ricolonizzazione germanica ad Oriente |
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1946 - Dopo la guerra a Norimberga viene condannato a morte e impiccato |