Rudolph Hess

1894 - 1987

1894 - Considerato il volto oscuro e misterioso del nazionalsocialismo, vice-führer fino al 1939. Nasce ad Alessandria d’Egitto il 26 aprile da una facoltosa famiglia di commercianti tedeschi

1914 - 18 - Esperto aviatore, partecipa alla grande guerra

1918 - A Berlino alla fine del conflitto, comincia a dedicarsi all’occultismo, iscrivendosi a circoli esoterici, e conosce l’uomo della svolta, Adolf Hitler, con cui entra a far parte del partito nazional-socialista e per il quale comincia a nutrire un'ammirazione illimitata

1923 - Partecipa al Putsch di Monaco preferendo costituirsi piuttosto che fuggire, per seguire le sorti del futuro führer il quale, in carcere, gli detta il Mein Kampf

1933 - Al momento dell'ascesa di Hitler diviene suo vice e responsabile del partito

1939 - Si dedica al mondo dell'occultismo,  si circonda di strani talismani, appare sempre più sconclusionato e distante dalla realtà (alla Thule, la setta che pratica l'occultismo, sono iscritti numerosi gerarchi nazisti, tra essi Himmler e lo stesso Hitler). Allo scoppio delle ostilità Hitler decide, dunque, di declassarlo, nominando Göring come vice-führer

1941 - Secondo il suo folle pensiero, Hitler avrebbe voluto la pace con l’Inghilterra, per poi attaccare, il vero nemico della grande Germania, ossia Stalin ed i suoi bolscevichi, al fine di realizzare il dominio dei due grandi popoli del nord, quello inglese e quello tedesco. Perciò, si dirige con un aereo in Inghilterra per di avviare trattative con i vertici di sua maestà, ma ottiene solo la scomunica di Hitler e una prigionia che dura diversi anni

1945 - 46 - Al processo di Norimberga è condannato all’ergastolo

1987 - Si suicida nel carcere di Spandau