Dipolo rigido per 11 mt.
di Francesco 1RP.068E' proprio vero! L'amore per la radio è fonte di continua ricerca tecnica,
sperimentazione e contestualmente occasione per approfondire i rapporti umani.
Siccome
da parecchio tempo mi balenava l'idea di realizzare un'antenna per la
banda degli 11 mt. da utilizzare per qualche uscita in montagna e
quindi poco ingombrante e facilmente trasportabile, la scelta è caduta
su un dipolo rigido di facile realizzazione.
Per questa impresa ho
chiesto il supporto "morale" e soprattutto materiale dell'amico Max
(1AT320) a cui si è aggiunto il mitico Franco, ex dipendente dei
Fincantieri di Riva Trigoso (GE) che gentilmente si è prestato
concedendoci la sua abilità manuale e fornendoci, altresì, la sua
grande esperienza di gran lavoratore.
Ho subito provveduto a
reperire i tubi di alluminio delle seguenti misure: tre pezzi di
tubicino di alluminio con questi diversi diametri 1,8 - 1,5 e 1,2
(misure in cm.), quindi siamo passati a tagliare con il seghetto la
prima sezione dei braccetti costituenti il dipolo stesso (che andranno
fissati alla piastra centrale) della misura di 132 cm. La seconda
sezione andrà tagliata della misura di 132 cm. e quindi l'ultima
sezione (che servirà per la taratura dell'antenna) di cm. 30. Nelle
varie sezioni vengono praticati dei fori per viti autofilettanti che
avranno il compito di sostenere saldamente l'assemblaggio del dipolo
stesso.
Come piastra centrale di sostegno sarebbe indicato del materiale tipo plexiglass, ma nella circostanza abbiamo preferito usare materiale naturale come il legno.
Per
cui Franco si è prodigato nel taglio di una piastra rettangolare di cm.
20x30 su cui verranno applicate le prime due sezioni dei due braccetti
del dipolo e
la presa SO-239 da pannello che verrà collegata tramite saldatura di due appositi fili ai due braccetti dell'antenna stessa.
L'antenna
è stata progettata per l'utilizzo sulla banda degli 11 mt. ma vi
ricordo che questo tipo di antenna (direttiva) è vietata per
l'utilizzo in Italia.
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Taglio dei tubi di alluminio | La mano esperta di Franco... |
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Massimo prepara le filettature dei fori | Altri fori per rinforzo struttura |
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Foro nell'ultima sezione del dipolo | ...senza colpire troppo forte, altrimenti la sezione diventa quadrata...! |
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Si prova l'assemblaggio | Ultimi ritocchi |
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Doppio foro per una struttura più stabile | Taglio della piastra centrale |
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La piastra centrale "vergine" | Fori per blocco dipolo |
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Foro centrale per SO-239 da pannello | Rifinitura anti sbavamento |
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Piastra al completo con palo di supporto e braccetti del dipolo | Francesco 1RP.068 sotto il dipolo rigido |
CONSIDERAZIONI FINALI
Diciamo che l'impedenza di un dipolo a
mezz'onda dovrebbe
essere 75 Ohm, ma si tratta soltanto dell'impedenza a cui essa si
presenta verso l'esterno; potrebbe essere anche 300 Ohm che andrebbe
bene lo stesso. Il problema è che il percorso antenna-cavo-apparato
deve avere la stessa impedenza, per evitare onde stazionare,
perdite...; a me va benissimo questa impedenza, in quanto, utilizzando
un cavo coassiale a 50 Ohm, questo si adatta perfettamente anche
all'apparato, pertanto, non avremo nessun tipo di perdita o onde
stazionarie.