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ANNO 2017 |
28/01/2017 |
Rovistando in Internet, ho trovato (ti scrive nonno
Fernando) questa pubblicazione del 10/07/2011, tratta dal settimanale
d'informazione
"NUOVA SCINTILLA" della Diocesi di Chioggia, che riporto
integralmente con una sola foto:
Speciale don A********
Un grazie a tutti
La riconoscenza dei fratelli per il ricordo della figura
di mons. A******** B******* a 20 anni dalla morte.
I fratelli di don A******** B*******, il dr. Francesco e
il vescovo C********, esprimono la propria riconoscenza
per la
commemorazione tenuta in diocesi, nel ventesimo della morte del
fratello, proprio nella solennità del Sacro Cuore.
Ecco quanto ha scritto Francesco anche a nome del vescovo
C********, missionario in Papua Nuova Guinea.
Un particolare grazie va al nostro Vescovo Adriano
Tessarollo per aver voluto abbinare la ”giornata sacerdotale dedicata
al
Sacro Cuore di Gesù “ al suffragio celebrato in Cattedrale con il Clero
diocesano, e di aver interpretato nelle sue ricche
e generose parole
l’intimità spirituale di sacerdote e di uomo di don A********, pur
avendolo conosciuto in pochi incontri.
A tutto il Seminario, al Vicario Generale mons. Mozzato,
a tutti i sacerdoti celebranti, ed agli assenti ma in spirito presenti,
ai tanti fedeli di Chioggia, va la gratitudine di padre C********, quella
dei miei famigliari e mia, assieme a quella di don A********
che dal
Cielo pregherà per tutti loro, perché, come aveva scritto nel suo
testamento (nulla viene dimenticato da Dio). ” …. Offro la mia vita
per
le vocazioni, per il Seminario, per il Presbiterio perché sia unito al
Vescovo, e per quest’ultimo perché guidi il popolo di Dio che è in
Chioggia con mano di pastore santo, per i poveri ed i sofferenti, per
gli ultimi, per quelli che non contano agli occhi degli uomini.”
(Francesco B*******)
Link articolo:
http://www.nuovascintilla.com/index.php/en/speciale-93687/3957-un-grazie-a-tutti
(non più attivo)
Nel 2011 avevi 7 anni, per cui, nelle foto, quel bambino in
prima fila a destra dopo le suore, appena visibile,
con una camicina bianca, dovresti essere tu, mio nipote
Francesco.
Poichè questo è un sito pubblico, ritengo sia meglio illustrare chi
sono le persone a cui mi riferisco, in modo che
se qualche lettore, che
non ti conosce, legge questa pagina, sa di cosa e di chi stiamo
parlando.
FRANCESCO (nipote naturale), che ad aprile compirà 13 anni, è l' unico nipote mio
e di mia moglie Rosaria.
Di lui non
abbiamo notizie, foto, contatti da dieci anni, come del resto lui di
noi, malgrado i nostri ripetuti tentativi e richieste,
andati
sempre a vuoto e non per colpa nostra.
Il cardinale A******** B******* di cui la commemorazione di sopra è
lo zio (acquisito) di Francesco.
Il vescovo C******** B*******, nominato nella commemorazione, è un
altro zio (acquisito) di Francesco.
Il dott. Francesco B*******, autore della commemorazione, è il nonno
materno (acquisito) di Francesco.
Gli unici tuoi parenti "naturali" siamo noi,
esclusi dalla tua vita.
Riportiamo
una frase del testo della commemorazione
“NULLA VIENE DIMENTICATO DA DIO”
Dio sicuramente non dimentica
il bene ed il male fatto agli altri, la
trasparenza e l’ipocrisia, la disponibilità
e le chiusure, l’umanità e
l’egoismo, la bontà di un animo sincero e il perbenismo solo di
facciata,
la gentilezza e la prepotenza, la fierezza e l'arroganza, la
dignità e la viltà.
RIFLETTI NIPOTINO NOSTRO
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28/02/2017 |
Si dice che a Carnevale ogni scherzo vale, ma quello che ci ha fatto
l'arbitro Valeri nella partita Juventus - Napoli, a noi, è proprio di cattivo
gusto!! Allora rispondiamo così:
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01/03/2017 |
Il 13 marzo nonno Fernando andrà a Losanna per visita oculistica di
controllo. La visione dall'occhio sinistro si è normalizzata,
le
distorsioni delle immagini sono scomparse, la retina si è distesa, come
ha detto la dottoressa locale, e l'emorragia sub-retinica
si è
assorbita. Quindi quella infausta diagnosi di novembre si è rivelata per
fortuna ERRATA (dissero melanoma o metastasi!!).
Meno male che siamo
andati a Losanna dal prof. Zografos!Il nonno, come già a novembre,
sarà accompagnato da nonna Rosaria e zia Cristina. Si tratta solo di una
visita di controllo per
essere completamente sicuri. Poi, poichè
persistono problemi alla retina, il nonno si farà seguire da uno
specialista retinico italiano.
Dobbiamo scegliere tra Verona, Genova e
Firenze e lo faremo con la dottoressa che segue il nonno ad Aversa (la
stessa che ci ha
indicato il prof. Zografos a Losanna).
Il 24 luglio si sposa Roberta, figlia di Loredana che è una cugina di
nonno Fernando. Vive a Bruxelles, dove lavora come architetto.
Il
ragazzo è francese e si sposano qui a Napoli.
Abbiamo venduto la casa di zia Antonietta che si trova a Capodimonte
(zona collinare di Napoli) in prossimità del Museo e bosco.
Siamo in
sette ad aver ereditato la casa della zia.
Ci auguriamo che tu possa vivere i nostri problemi, le nostre gioie e
purtroppo anche i nostri dolori.
Ciao nipotino, a presto. (ma frequenti la seconda o la terza
media? abbiamo perso il conto! AIUTACI TU!!!!!!)
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16/03/2017 |
Siamo ritornati da Losanna! Tutto bene, confermata la diagnosi di
novembre, cioè non è un tumore alla coroide
(sarebbe stato un grave
problema), ma un emorragia sub-retinica che in questi quattro mesi si è
riassorbita, come previsto a novembre.
Purtroppo la buona sanità
non è ITALIANA!!!
Rimane comunque una retina molto sofferente per l'intervento di 25
anni fa. Il nonno dovrà sottoporsi in Italia a frequenti controlli per
vedere l'evoluzione dello stato della retina del suo occhio sinistro.
Quindi dovremo trovare in Italia un bravo ed affidabile retinologo
(oculista specializzato sulla retina).
In seguito ti faremo un breve report del nostro viaggio a Losanna |
20/03/2017 |
Caro nipotino nostro, ieri sicuramente il tuo pensiero è andato a tuo
padre che non hai potuto festeggiare come avresti desiderato, che
da
molto tempo non vedi e che ti manca. Lui vive non lontano da te, ti
desidera, ti aspetta. Potreste trascorrere una vita comunque felice
insieme, come tanti ragazzi figli di genitori separati. Se lo desideri,
se vuoi sentire la sua voce, se desideri avere anche tu un padre
affettuoso
e premuroso che sappia incoraggiarti e guidarti nella tua
crescita, allora rimuovi gli ostacoli che impediscono un rapporto
normale tra di voi,
cercalo, rompi il muro che ti separa da lui,
telefona, inviagli un messaggio, ricomponi i naturali equilibri.
CORAGGIO!
Sta a te prendere l'iniziativa, solo così potrai avvicinarti a lui!
TI
ASPETTA ED ATTENDE SOLO UN TUO SEGNALE!!! |
23/03/2017 |
Report del nostro viaggio a Losanna (i tuoi nonni e zia Maria Cristina)
Siamo partiti con l'aereo direttamente da Napoli il giorno sabato 11
alle ore 15,30, arrivando alle 17 a Ginevra.
Abbiamo quindi preso il
treno Ginevra - Losanna (circa 30 minuti). Avevamo già prenotato un B&B,
nel centro di Losanna per i problemi connessi alla alimentazione di
nonno Fernando e zia Cris (entrambi celiaci)
per cui era preferibile
avere a disposizione una cucina (anche se poi l'abbiamo utilizzata
pochissimo).
La sera del sabato abbiamo fatto una bella passeggiata nel vivace
quartiere di FLON.
Domenica 12, bellissima giornata di sole, completamente liberi da
impegni, abbiamo visitato la bella città di Losanna,
affacciata sul lago Lemano, circondata da colline, boschi, prati e dai vigneti di Lavaux,
patrimonio UNESCO.
Una efficiente (senza conducente) e simpatica
metropolitana a tema ( nel treno le varie stazioni vengono segnalate
anche con suoni che caratterizzano il posto es il suono del pianoforte
alla stazione del conservatorio, colpi di tosse
alla fermata zona
ospedaliera, chiacchiericcio alla fermata in centro ecc) attraversa
tutta la città ed un ottimo servizio
bus completa l'ottima viabilità
cittadina.
La zona più affascinante
di Losanna è
il suo centro
storico,
quasi completamente
pedonale, dominato dalla cattedrale gotica di Notre-Dame e caratterizzato da vie lastricate, architettura medievale,
laboratori
artigianali e bistrot.
Ouchy è,
invece, la stazione
balneare di
Losanna, dove si fanno piacevoli passeggiate e ci si imbarca
per
bellissime escursioni, tra cui Evian, in Francia, a bordo di battelli
con le ruote a pale.
Più a sud si trovano i parchi cittadini e
raffinati
palazzi che
ospitano alberghi di lusso, come l’Hotel de l’Angleterre che ha ospitato Lord
Byron.
Losanna è anche sede
del Comitato
internazionale olimpico (Cio)
e del suo museo, Capitale olimpica e, grazie alla presenza di numerose
associazioni e
federazioni sportive internazionali, capitale
amministrativa mondiale dello sport.
Lunedì 13 il nonno è
stato visitato dal prof. Zografos di mattina e nel pomeriggio è stato
sottoposto ad una serie di indagini strumentali
presso l'annesso
ospedale oculistico di Losanna. Alle 17 circa la buona diagnosi del
professore.
In serata siamo quindi
ritornati sul lago di Lemano (Ouchy quartiere di Losanna) dove abbiamo
festeggiato il nonno per la buona diagnosi
e
gustato la tipica fonduta elvetica.
Il giorno 14 abbiamo ripreso l'aereo a Ginevra alle 13, 15 arrivando
a Napoli alle 14,45.
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26/03/2017 |
Ieri abbiamo assistito per tv alla visita pastorale di Papa Francesco
all'Arcidiocesi di Milano, seguendo, in particolare l'incontro con i
ragazzi
cresimandi e cresimati allo stadio San Siro.
Abbiamo pensato immediatamente che anche tu fossi tra tutti quei ragazzi
presenti a San Siro,
accompagnato o dal Parroco della Parrocchia a cui
tu appartieni (San Giovanni Battista di Chioggia?) e/o dalla tua "famiglia
ristretta"
(in genere attualmente si parla di famiglie
"allargate" cioè nuclei familiari a cui appartengono non solo i propri
genitori e fratelli, ma anche compagni
dei nuovi genitori ed eventuali
loro figli, nonni etc, invece per te dobbiamo coniare, purtroppo, il
termine di "famiglia ristretta" ovvero di famiglia in
cui alcuni
componenti, quelli paterni per te, sono stati, da lungo tempo,
SOPPRESSI, ELIMINATI, ECLUSI dal tuo mondo e dalla tua crescita).
Avrai senz'altro ascoltato il discorso del Santo Padre sui nonni e
sulla loro importanza nella crescita dei ragazzi. Te lo riportiamo di
seguito:
https://www.youtube.com/watch?v=BQrC9djzmTU&index=4&list=PL3U4tecXMkQBlNLmySZ-gEyv9D2T1JN5u
(sintesi)
Domanda
di un ragazzo:
Ciao, io sono Davide e vengo da Cornaredo. Volevo farti una
domanda: Ma a te, quando avevi la nostra età, che cosa ti ha
aiutato a far crescere l’amicizia con Gesù?
Papa
Francesco: Buonasera!
Davide ha fatto una domanda molto semplice, alla quale per me è
facile rispondere, perché devo soltanto fare un po’ di memoria
dei tempi nei quali io avevo l’età vostra. E la sua domanda è:
“Quando tu avevi la nostra età, che cosa ti ha aiutato a far
crescere l’amicizia con Gesù?”. Sono tre cose, ma con un filo
che le unisce tutt’e tre. La prima cosa che mi ha aiutato sono
stati i nonni.
“Ma come, Padre, i nonni possono aiutare a far crescere
l’amicizia con Gesù?”. Cosa pensate voi? Possono o non possono?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: Ma
i nonni sono vecchi!
Ragazzi: No!
Papa
Francesco: No?
Non sono vecchi?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: Sono
vecchi… I nonni sono di un’altra epoca: i nonni non sanno usare
il computer, non hanno il telefonino… Domando un’altra volta: i
nonni, possono aiutarti a crescere nell’amicizia con Gesù?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: E
questa è stata la mia esperienza: i nonni mi hanno parlato
normalmente delle cose della vita. Un nonno era falegname e mi
ha insegnato come con il lavoro Gesù ha imparato lo stesso
mestiere, e così, quando io guardavo il nonno, pensavo a Gesù.
L’altro nonno mi diceva di non andare mai a letto senza dire una
parola a Gesù, dirgli “buonanotte”. La nonna mi ha insegnato a
pregare, e anche la mamma; l’altra nonna lo stesso… La cosa
importante è questa: i nonni hanno la saggezza della vita. Cosa
hanno i nonni?
Ragazzi: La
saggezza della vita.
Papa
Francesco: Hanno
la saggezza della vita. E loro con quella saggezza ci insegnano
come andare più vicini a Gesù. A me lo hanno fatto. Primo, i
nonni. Un consiglio: parlate con i nonni. Parlate, fate tutte le
domande che volete. Ascoltate i nonni. E’ importante, in questo
tempo, parlare con i nonni. Avete capito?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: E
voi, quelli che avete i nonni vivi, farete uno sforzo per
parlare, fare loro domande, ascoltarli? Farete lo sforzo? Farete
questo lavoro?
Ragazzi: Sì…
Papa
Francesco: Non
siete molto convinti. Lo farete?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: I
nonni. Poi, mi ha aiutato tanto giocare
con gli amici, perché giocare bene, giocare e sentire la
gioia del gioco con gli amici, senza insultarci, e pensare che
così giocava Gesù… Ma, vi domando, Gesù giocava? O no?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: Ma
era Dio! Dio no, non può giocare… Giocava Gesù?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: Siete
convinti. Sì, Gesù giocava, e giocava con gli altri. E a noi fa
bene giocare con gli amici, perché quando il gioco è pulito, si
impara a rispettare gli altri, si impara a fare la squadra, in
équipe, a lavorare tutti insieme. E questo ci unisce a Gesù.
Giocare con gli amici. Ma - è una cosa che credo qualcuno di voi
ha detto - litigare con gli amici, aiuta a conoscere Gesù?
Ragazzi: No!
Papa
Francesco: Come?
Ragazzi: No!
Papa
Francesco: Va
bene. E se uno litiga, perché è normale litigare, ma poi chieda
scusa, e finita è la storia. E’ chiaro?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: A
me ha aiutato tanto giocare con gli amici. E una terza cosa che
mi ha aiutato a crescere nell’amicizia con Gesù è la
parrocchia, l’oratorio, andare in parrocchia, andare
all’oratorio e radunarmi con gli altri: questo è importante! A
voi piace, andare in parrocchia?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: A
voi piace… - ma dite la verità - a voi piace andare a Messa?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: [ride]
Non sono sicuro… A voi piace andare all’oratorio?
Ragazzi: Sì!
Papa
Francesco: Ah,
questo sì, vi piace. E queste tre cose faranno – davvero, questo
è un consiglio che vi do – queste tre cose vi faranno crescere
nell’amicizia con Gesù: parlare con i nonni, giocare con gli
amici e andare in parrocchia e in oratorio. Perché, con queste
tre cose, tu pregherai di più. [applausi] E la
preghiera è quel filo che unisce le tre cose. Grazie.
[applausi] |
Ci auguriamo che queste bellissime parole sull'importanza dei nonni
(tutti, nessuno escluso) nella crescita dei ragazzi possano accendere in
te il desiderio
di conoscerci, di parlare con noi, per trovare un tuo
equilibrio interiore e per rafforzare la tua personalità e la tua
sicurezza. "E
voi, quelli che avete i nonni vivi, farete uno sforzo per
parlare, fare loro domande, ascoltarli? Farete lo sforzo?
Farete
questo lavoro?" (Papa Francessco)
ANCHE IL PAPA TI INVITA AL DIALOGO CON I TUOI NONNI!
BASTA SOLO UN TUO SEGNALE, MESSAGGIO, TELEFONATA
PER APRIRE UN NUOVO E
POSITIVO DIALOGO.
SIAMO SICURI CHE LO FARAI NOI SIAMO VIVI, SIAMO PRESENTI E SIAMO SEMPRE A TUA DISPOSIZIONE. NON TEMERE, NON VOGLIAMO STRAVOLGERE I TUOI EQUILIBRI MA SOLO DARTI
MAGGIORE SICUREZZA E FIDUCIA.
SIAMO I TUOI NONNI NON VOGLIAMO MAI IL TUO MALE (NE E' DIMOSTRAZIONE
IL NOSTRO DOLOROSO SILENZIO
PER TUTTI QUESTI ANNI). NON CREDIAMO NEGLI
ADULTI (ne abbiamo ampi motivi), FIDIAMO SOLO IN TE.
CORAGGIO, APRITI AI TUOI NONNI, VIENICI INCONTRO, TI ASPETTIAMO !!!!! |
27/03/2017 |
Papa Francesco dice che
non bisogna avere pregiudizi contro gli altri
All'AngelusRoma, 26 mar. (askanews)
“Che cosa significa
camminare nella luce? Significa innanzitutto abbandonare le luci false:
la luce fredda e fatua del pregiudizio
contro gli altri, perché il
pregiudizio distorce la realtà e ci carica di avversione contro coloro
che giudichiamo senza misericordia
e condanniamo senza appello.
Un’altra luce falsa, perché seducente e ambigua, è quella dell’interesse
personale: se valutiamo uomini e cose in base al criterio
del nostro
utile, del nostro piacere, del nostro prestigio, non facciamo la verità
nelle relazioni e nelle situazioni”
Riuscirà Papa Francesco ad aprire le menti e a modificare gli
atteggiamenti di coloro che si professano cristiani solo a parole ma non
con i fatti?
Il vero cristiano è chi dona ciò che gli è necessario e non il
superfluo, chi ascolta e si apre agli altri spontaneamente e
incondizionatamente e
non chi si chiude nel proprio egoismo e nella
propria miseria spirituale!
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05/04/2017 |
TANTISSIMI AUGURI
NIPOTINO NOSTRO!! Come ogni anno possiamo solo inviarti un messaggio postale, sperando
che tu possa leggerlo.
Di seguito il messaggio ed il biglietto. Un caro abbraccio da tutti
noi e a presto. TI ASPETTIAMO
Caro Francesco.
gioia, serenità
e l’amore di tutti i tuoi familiari possano essere sempre
presenti e caratterizzare la tua vita.
Questo è
l’augurio per il tuo tredicesimo compleanno dei tuoi
affezionatissimi nonni che ti invitano ad avviare un dialogo con
loro, seguendo il consiglio di Papa Francesco rivolto ai ragazzi
presenti allo stadio San Siro in occasione della sua recente
visita a Milano:
“E voi,
quelli che avete i nonni vivi, farete uno sforzo per parlare,
fare loro domande, ascoltarli? Farete lo sforzo? Farete questo
lavoro? ”
Noi siamo vivi,
in attesa di un tuo segnale! Telefonaci, inviaci una mail, un
messaggio tramite w.a., hai tanti modi per contattarci.
Coraggio, basta solo un po’ di buona volontà, anche il Papa te
lo chiede e al Papa non si può dire di no!
Ti invitiamo,
qualora non lo avessi già fatto, a visitare il nostro (tuo e dei
tuoi nonni) sito, lì troverai tante notizie riguardanti la
nostra vita.
Tantissimi
auguri ed un grande abbraccio dai tuoi “nonni per sempre”.
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13/04/2017 |
Malgrado le nostre ricerche in diverse cartolibrerie aversane, non
abbiamo trovato un bel biglietto precompilato di auguri per la
prossima Pasqua da inviarti.
Siamo stati costretti a confezionarlo noi,
utilizzando immagini da Internet.Anche i francobolli sono diventati rari, reperibili solo alle poste.
Abbiamo cercato di utilizzare il sito poste.it per inviarti il nostro
messaggio, ma non ha
funzionato bene, costringendoci a spedirtelo questa
mattina via posta ordinaria, direttamente dall'ufficio postale, augurandoci che tu possa riceverlo e
che ti venga concesso di leggerlo. Quante
difficoltà! Potremmo invece essere in contatto diretto o col telefono o
tramite mail, parlarci, vederci, scambiarci
sensazioni, emozioni, gioie e vivere di comune accordo in piena armonia,
nel rispetto di tutti e in pace con tutti. Invece.........
" vuolsi così
colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare"
Dante
Delirio di onnipotenza o che altro?
Tu invece domanda, non arrenderti mai, poni e poniti domande, in fondo
si tratta solo di preconcette e assurde prese di posizione che non
rispettano la
tua individualità e personalità. Sono solo ridicole e
miopi debolezze umane, lasciamo l'Onnipotente al suo posto, anzi
viviamo,secondo il Suo insegnamento
ogni istante della nostra vita,
cercando sempre la coerenza nelle nostre azioni quotidiane! Che siano
banditi dalla nostra vita ipocrisia e falsità, sopraffazione
e
mancanza di rispetto del prossimo!
Speriamo che la Pasqua porti la luce alle menti confuse ed
annebbiate!
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16/04/2017 |
FELICE PASQUA nipotino
nostro! Questo il messaggio augurale inviato a te dai tuoi
nonni affezionatissimi.
Che la gioia di Cristo risorto scenda nel cuore tuo e dei familiari donando a tutti nuova speranza, pace e serenità.
Buona Pasqua!
La "vera" pace,
caratterizzi sempre di più l'esistenza nostra e di chi ci accompagna
nella vita.
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20/04/2017 |
PAPA' OGGI COMPIE
40 ANNI
ti abbiamo inviato il biglietto di auguri per papà, riprodotto di
seguito. Nel plico abbiamo inserito anche la busta già affrancata e
indirizzata
a papà per facilitarti la spedizione. Devi solo
sottoscrivere il messaggio, aggiungere eventualmente qualche tuo
pensiero ed inviarla.
Non preoccuparti se non arriverà in tempo per gli
auguri, in quanto papà è in ferie e rientrerà in base (destinazione
della spedizione) agli inizi
di maggio. Quindi quando tornerà in
servizio troverà il tuo affettuoso messaggino di auguri. Il tuo è un
gesto molto bello che renderà tutti felici.
Non è necessario fare grandi
cose per stare bene con se stessi e con gli altri, servono invece
piccole azioni quotidiane positive per arricchire
la nostra vita e dare
ad essa un senso.
Abbiamo molta
fiducia in te, coraggio!
20 aprile 2017
Caro papà ti voglio bene
Oggi spegnerai quaranta
candeline ma accenderai la mia anima con il tuo sorriso gioioso,
la tua serenità ed il tuo affetto.
Non smettere mai di essere così come sei.
Auguri papà!
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29/04/2017 |
“Per Dio è meglio non credere che essere un falso credente, un
ipocrita!".
"Non serve riempire i luoghi di culto se i nostri cuori sono svuotati
del timore di Dio e della sua presenza,
non serve pregare se la nostra
preghiera rivolta a Dio non si trasforma in amore rivolto al fratello,
non serve tanta religiosità se non è animata da tanta fede e da tanta
carità;
non serve curare l'apparenza, perché Dio guarda l'anima e il
cuore e detesta l'ipocrisia".
Caro Francesco, questo sito, il nostro sito, è pieno di frasi come
quelle che ti abbiamo riportato sopra.
Anche quelle sembrano frasi
nostre, da noi scritte per farti riflettere e per aiutarti a crescere.
Invece no, non sono nostre!
Non le abbiamo dette noi, non le abbiamo scritte noi, anche se le
condividiamo appieno, ma sono state pronunciate da Papa Francesco,
proprio oggi in Egitto durante la Messa celebrata al Cairo.
Ti garantiamo che non siamo noi a preparare i discorsi al Papa!
Ovviamente ci siamo concessi una battuta!
Papa Francesco è unico ed è fonte di verità!
Segui quanto lui dice, credi alle sue parole, sii un vero cristiano!
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04/06/2017 |
Sei tifoso della Juve? allora, purtroppo, la
parodia in basso ti farà rodere parecchio!!!!
Non lo sei?? Allora gioisci anche tu della disfatta
delle RUBENTUS e della magra figura fatta dal suo bomber di cartone !!
MAGNUM GAUDIUM !!!!!! (clicca) |
13/06/2017 |
Onomastico di nonno Fernando (nome di nascita del Santo
di Padova, come già spiegato in altra annualità)
NON CI VA DI FARE I SOLITI COMMENTI, non vogliamo essere
ripetitivi. |
4/08/2017 |
Caro nipotino nostro, abbiamo trascorso una bella e distensiva vacanza
in Puglia, nel salento, a S.Maria di Leuca.
Mare bellissimo, natura
intatta, panorami mozzafiato.
Tutto bene tranne un paio di cadute
della nonna che le hanno impedito di muoversi agevolmente.
Siamo partiti il giorno 8 e rientrati il 22 luglio. Puoi vedere
qualche immagine alla fine del messaggio. Ci auguriamo che tu possa aver
letto
la cartolina di saluti che ti abbiamo inviato.
Zia Cristina è in Corsica e tornerà il 14/08, mentre papà verrà da
noi domani (sarebbe bello se potessi venire anche tu!)
SIAMO SICURI CHE IL TEMPO DELL'ATTESA STA TERMINANDO E CHE PRESTO CI
POSSIAMO RIABBRACCIARE
Vorremmo sapere dove hai trascorso le tue vacanze, quali luoghi hai
visitato e tante altre cose di te e della tua vita.
Siamo sempre a tua disposizione per incontrarti e per
ascoltarti.
NON INDUGIARE, CONTATTACI
Il nome Leuca venne attribuito dagli antichi marinai greci che
provenivano dall'oriente, perchè vedevano questo posto illuminato dal
sole e
quindi leukos, che significa bianco. Il resto del nome trae
origine, secondo la tradizione, dallo sbarco di San Pietro dalla
Palestina.
Numerose testimonianze ci dicono che proprio qui abbia incominciato il
suo processo di evangelizzazione, cambiando anche il nome della
cittadina e dedicandola alla Vergine.
Il nome "de finibus terrae",
associato spesso, nasce invece dai romani essendo la zona d'italia più a sud in questa
parte di territorio. |
4/09/2017 |
Ciao, siamo appena rientrati da una mini vacanza
trascorsa con zia Cristina ed Angelo nel Cilento, precisamente a Marina
di Camerota,
ridente cittadina balneare campana.
Mare bellissimo, posti deliziosi, cibo ottimo. Proprio una bella
vacanza, peccato breve in quanto la zia ed Angelo avevano oggi impegni
di lavoro.
Abbiamo visitato anche Scario, cittadina molto tranquilla poco più a
sud, fatto il bagno alle incantevoli spiaggette raggiungibili solo con
la barca,
visitato, velocemente Sapri, la splendida Maratea, raggiungendo la
sommità dove si trova la statua del Redentore.
A QUANDO UN BEL VIAGGETTO INSIEME???
piazzetta di SCARIO |
piazzetta di SCARIO |
spiaggetta di SCARIO |
Il Redentore di MARATEA |
Il Redentore di MARATEA |
Spiaggia di CAMEROTA con veduta
di CAPO PALINURO |
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11/09/2017 |
Oggi la campanella suonerà per te, come per tantissimi
altri ragazzi e decreterà l'inizio di un nuovo anno scolastico.
Che possa essere per te un anno di ascolto, riflessione
ed accoglienza,
un anno in cui le mani che si uniscono prevalgano su quelle che si
separano e si allontanano,
un anno in cui tu possa raggiungere i tuoi traguardi con l'aiuto e
l'incoraggiamento di tutti,
un anno in cui si accresca il tuo senso di socialità, di solidarietà e
di collaborazione,
un anno in cui il senso del Noi prevalga su quello dell'Io,
l'anno della piena consapevolezza di te stesso, della tua vita, dei tuoi
affetti, tutti anche quelli, per il momento, a te sconosciuti o messi a
tacere.
Noi vorremmo tanto seguirti ed incidere nella tua
crescita, accompagnarti e proiettarti verso il tuo futuro!!
Buon anno scolastico nipotino nostro!!
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19/09/2017 |
C’era una mamma, una madre madrona,
la mano a saetta, la voce che tuona.
Più che un bambino voleva un soldato
Ma poi crebbe un hippie tutto arruffato.
C’era una mamma, un po’ mamma e un po’ chioccia,
di libertà ne lasciava una goccia,
le nacque una bimba paracadutista
adesso è una stuntman professionista.
C’era una mamma vegana e pittrice,
viveva di tofu col figlio, felice.
“quanti bei posti dipingerai?”
Ma invece il suo Adolfo guidò il Terzo Reich.
Filastrocca del figlio perfetto
Scolpito, pensato come un angioletto
Tu lo volevi un po’ simile a te
e invece “sorpresa!” decide da sé.
C’era una mamma, femminista di razza,
mutande bruciate e tette giù in piazza,
ma ebbe una figlia, un clone di barbie
che va da Intimissimi e spende i miliardi.
C’era una mamma ingessata e ingegnera
sinapsi a quadretti, compita ed austera,
ma il figlio non legge ogni giorno i listini
compila gli oroscopi, descrive destini.
C’era una mamma Bocca di Rosa,
si dice puttana, io dico sciantosa,
il figlio giurò per la castità,
un frate trappista, in povertà.
C’era una mamma, una santa, una suora,
conosce l’amore, ma il piacere lo ignora,
crebbe un bambino, un chierichetto,
fa il pornoattore, un artista del letto.
Filastrocca del figlio perfetto
Scolpito, pensato come un angioletto
Tu lo volevi un po’ simile a te
e invece “sorpresa!” decide da sé.
Filastrocca della mamma imperfetta.
La mamma perfetta un figlio lo accetta.
Enrica Tesio
lmmagine di Carlotta Montagna ,vincitrice di un premio che fa parte di
un concorso d'illustrazione contemporanea dell'Associazione Culturale
Tapirulan.
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Ciao
Francesco, ci piace molto questa filastrocca sul rapporto madre (ma più
in generale genitori) - figlio. La riteniamo,
per la nostra esperienza di genitori e di insegnanti, molto veritiera.
Infatti i genitori spesso ipotizzano per i loro figli un futuro
che difficilmente poi si realizza proprio perchè la personalità, le
competenze acquisite e le esperienze vissute intervengono, orientano
ed incidono sullo sviluppo dei ragazzi, facendo cadere i sogni e le
illusioni dei genitori. Un genitore "perfetto" deve assecondare le
naturali e normali curiosità e necessità del proprio figlio, limitandosi
a dare opportuni suggerimenti che non devono comunque ostacolare
la
crescita dell'adolescente.
Anche noi abbiamo fatto tanti sogni per i nostri due figli, alcuni
sicuramente si sono realizzati, altri invece per niente. L'importante è
il dialogo costante, la fiducia reciproca e la disponibilità, da parte
del genitore, a rivedere o a rinunciare ai propri obiettivi per favorire
il realizzarsi delle personali aspirazioni ed aspettative dei figli
senza mai ostacolarle, anzi assecondandole.
Noi,
in un certo senso, ci sentiamo "nonni perfetti" perchè in silenzio, ci
siamo fatti da parte, rispettando la tua crescita personale, in attesa
delle tue decisioni e convinzioni.
Anche tuo padre sta agendo in questa maniera. Ci auguriamo che anche gli
altri tuoi parenti accettino le tue decisioni e le rispettino
sempre.
SII SEMPRE MOLTO RIFLESSIVO, NON RITENERE SEMPRE VERO CIO' CHE GLI ALTRI
TI DICONO,
MATURA LE TUE IDEE E PRETENDI CHE VENGANO RISPETTATE.
"DECIDI DA TE!"
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04/10/2017 |
BUON ONOMASTICO !!!!!!!
Ti abbiamo inviato questo biglietto
scusaci se le immagini sono un po' tagliate, nella fretta abbiamo
fatto una scansione non precisa.
L'importante è averti fatto pervenire i nostri auguri ed il nostro
affetto.
A PRESTO!!!!!!!!
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17/10/2017 |
7-10 ottobre: siamo stati ad ASSISI e
dintorni.
Abbiamo deciso di fare questo breve viaggio per
ritornare in questi bellissimi posti da cui mancavamo da più di venti
anni.
Abbiamo così voluto festeggiare anche l'onomastico di nonna Rosaria (il
7/10).
Partiti verso le 8 siamo giunti a Spello per le 12,
ridente e caratteristica cittadina umbra, situata ai piedi del monte
Subasio,
distante una decina di chilometri da Assisi. E' stato molto bello
addentrarsi per le viuzze, archi rampanti, fiori e profumi di
questa ridente cittadina. Proprio un vero gioiello.
Quindi verso le 16 abbiamo visitato il Santuario di
Rivotorto, nel cui interno è stato ricostruito il TUGURIO, luogo e
capanno in cui San Francesco e i suoi
primi compagni si stabilirono per pregare, meditare, lavorare agli
albori della Fraternità Francescana.
Alle 18 sempre del giorno 7 ci siamo stabiliti nel residence
prenotato al centro di Assisi, in prossimità del Duomo di san Rufino.
Alle 20,30 quindi siamo andati a cena di fronte alla Chiesa
Superiore di San Francesco per festeggiare nonna Rosaria.
Domenica 8 siamo stati sulla Tomba del Santo e visitato la Chiesa
Inferiore, quella Superiore, la Chiesa di Santa Chiara e San Rufino,
intrattenendoci, a lungo, per le vie di Assisi. Proprio una giornata
emozionante ed indimenticabile.
SUPPONIAMO E CI AUGURIAMO CHE ANCHE TU CI SIA STATO!!
Il giorno 9 poi siamo stati a S. Maria degli Angeli per la
Porziuncola e nel pomeriggio San Damiano ed Eremo delle Carceri.
Il giorno 10, abbiamo fatto rientro fermandoci lungo la strada del
ritorno alle fonti del Clitunno, camtate da molti poeti tra cui il
Carducci,
e Monteluco per visitare l'Eremo di San Francesco.
Alle 18, 30 siamo rientrati ad Aversa, felici per aver trascorso
delle belle giornate e aver ripercorso questi luoghi santi.
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25/12/2017 |
Ti abbiamo inviato, per posta, il seguente messaggio di
auguri per il Natale e per il nuovo anno
Caro Francesco,
anche quest’anno ci affidiamo a questa lettera per inviarti i nostri
auguri per il Natale e per l’anno nuovo,
fiduciosi che tu possa leggerla. Vogliamo anche farti pervenire alcuni
nostri pensieri, di seguito riportati,
su cui puoi riflettere e che possono aiutarti a crescere e a
comprendere. Vorremmo poter parlare con te
liberamente, direttamente da vicino o anche con qualsiasi mezzo di
comunicazione, dei tuoi e dei nostri
problemi, darti tanti buoni consigli, farti sentire la nostra presenza e
il nostro affetto, in poche parole
vorremmo tanto essere i tuoi nonni a tutti gli effetti. Invece possiamo
solo inviarti questi messaggi, rimanere
nell’incertezza che tu abbia avuto la possibilità di leggerli. Siamo
sicuri che anche tu desideri parlarci, avere
con noi un rapporto stabile e aperto, manifestarci il tuo affetto. Ci
auguriamo che presto riuscirai a metterti
in comunicazione con noi per porre fine a questa ingiusta e triste
situazione. La lontananza, in questi giorni di
unione e di allegria familiare, per noi è ancora più dolorosa e ”
l’esilio forzato” cui siamo sottoposti è ancor
più odioso e disumano. Quanta rabbia messa a tacere dall’amore che
abbiamo per te!
Abbiamo sempre impressa l’immagine di te, quando, piccolino, ci
accoglievi felice in quei pochi incontri “protetti”
a noi concessi. Purtroppo ricordi molto lontani…...
Proteggi il tuo dolce e amorevole cuore, la tua innocenza e la tua
generosità.
Non smettere mai di regalare i sorrisi che sai, augurandoci che presto
tu possa regalarne molti anche a noi.
Cerca sempre di affermare la tua personalità e lotta per il
rispetto dei tuoi diritti, anche se spesso dovrai mettere
in discussione quanto gli altri ti propongono o suggeriscono. Talvolta
magari dovrai cedere o cadere,
ma l’importante è sapersi immediatamente rialzare: solo i vermi non
cadono mai perché strisciano.
Abbatti i muri che limitano la tua libertà e vincolano la tua esistenza,
supera le diffidenze, fai emergere le menzogne
e annienta gli egoismi altrui. Realizza nella tua vita tutti i tuoi
sogni (non quelli degli altri) e vivi sempre con dignità,
rispetto del prossimo e grande disponibilità.
Sii sempre coerente con te stesso, fa’ che il tuo agire combaci con
quello che pensi e in cui credi, allontana da te
l’ipocrisia che caratterizza il vissuto di molte persone.
Auguri nipotino nostro, stai crescendo, dovrai fare prossimamente scelte
importanti.
Abbi sempre tanto coraggio e, come diciamo qui LA MADONNA TI ACCOMPAGNI
(in napoletano A’ MARONN T’ACCUMPAGN).
Buon NATALE e ti auguriamo un 2018
pieno zeppo di belle novità (tra cui l’abbraccio con noi). |
31/12/2017 |
Ci piace raccontarti la nostra vita, le nostre giornate
di festa, le nosttre gioie e talvolta anche i nostri dolori perchè tu
possa conbdividere con noi
tutti i nostri momenti di vita.
Per Natale è venuto papà con i suoi due cagnolini
Birillo e Annina ed i loro quattro cucciolotti due maschi e due femmine
di appena quindici giorni.
Tutti e quattro i cuccioli già hanno una loro nuova destinazione.
Sono giunti il 22 dicembre ed abbiamo trascorso le festività del Natale
insieme. La Vigilia a casa di zia Cristina con i parenti di Angelo e
Natale
qui da noi con papà, Angelo e zia Cris. Papà è ripartito il 27 mattina
in quanto il 28 era di servizio. Abbiamo trascorso delle belle giornate
insieme,
in piena e gioiosa armonia familiare.
Il 31 zia Cristina è andata a Roma con Angelo da amici e quindi siamo
rimasti soli soletti a brindare a mezzanotte.
BUON 2018 nipotino nostro, speriamo che tutti i tuoi desideri si possano
concretizzare e tu possa essere felice.
Il nostro desiderio maggiore è quello di incontrarti e faremo di tutto
affinchè questo non rimanga solo un sogno!!!!
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