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ANNO  2014

02/01/2014

Domani è il compleanno di nonna Rosaria, compie 64 anni. Una tua telefonata sarebbe proprio un bel regalo.
Andremo fuori a trascorrerlo, forse sui colli romani, sperando che riesca a sopportare il dolore alla schiena
per la caduta della Vigilia di Natale che le procura ancora forte dolore. Ha subito un trauma al coccige e
speriamo che non ci sia una frattura. Se  continua dovrà fare una radiografia per vedere le cause.
Domani ritornano anche zia Cristina ed Angelo. Mi sembra di aver capito che oggi si vedono a Venezia
con il tuo papà.
Ieri siamo stati da soli e poi di pomeriggio siamo andati a Napoli da zia Antonietta che ha trascorso il suo
100° Natale. Stava proprio bene e pimpante. Ha chiesto anche di te e di tuo padre. Non riesce a comprendere
le motivazioni della mancanza di tue notizie (del resto nemmeno noi) ed è molto dispiaciuta di questa situazione.
A proposito, ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta alle nostre richieste da tua madre. Aspettiamo ancora
fiduciosi che avvenga questo miracolo!  SPES ULTIMA DEA dicevano gli antichi romani!!!
(vuol significare che la speranza non viene mai meno o che si può sperare fino all'ultimo, con riferimento al mito greco
della dea Speranza che resta tra gli uomini, a consolarli, anche quando tutti gli altri dei abbandonano la terra per l'Olimpo).
Ma c'è anche un altro detto che dice : "chi di speranza vive, disperato muore" e io non ho affatto intenzione di morire
disperato, in quanto farò di tutto per porre fine a questa incresciosa ed assurda situazione.
E ne verremo a capo insieme!!

Un bacio da                                          TUO NONNO FERNANDO.

04/01/2014

Ieri siamo andati a fare una bella passeggiata sui colli romani ed in particolare a Genzano e lago di Nemi.
Solo che la nonna ha avuto notevole dolore al fondoschiena ed oggi è stata a riposo a casa. Comunque, a parte il problema
della nonna, abbiamo trascorso una bella giornata distensiva, assaporando i prodotti della cacciagione in un bel ristorante di Genzano
dove, ogni anno, da oltre due secoli, si tiene nel mese di giugno l'Infiorata, immenso tappeto floreale che si estende, articolandosi
 in vari quadri, per circa 2000 mq sulla centrale Via Italo Belardi, come puoi vedere nella foto
.

Caratteristico è anche il piccolo lago di Nemi che riempie il cratere di un vulcano non attivo e che ha una profondità massima di 33 mt.
      
e adesso un pò di storia.


Il lago era un apprezzato luogo di divertimenti e villeggiatura degli antichi romani. Tra l'altro, nelle vicinanze
erano situati un bosco e un luogo di culto dedicati alla dea Diana; "Nemi" infatti prende il nome (e lo attribuisce
anche al paese che sorge sopra di esso) dal Nemus Dianae, bosco sacro dedicato alla dea; l'edificio di età romana
a lei dedicato, il tempio di Diana, sorgeva originariamente sulle rive del lago ma ora ne è relativamente distante per
la diminuita capienza del bacino.
L'importanza storica di questo luogo è confermata dalla ricchezza archeologica. Sin dall'antichità il lago di Nemi
fu oggetto di una leggenda riguardante due navi favolose di dimensioni gigantesche, costruite in epoca romana,
ricche di sfarzo e forse contenenti dei tesori, che sarebbero state sepolte sul fondo del lago per ragioni misteriose.
Tale leggenda prese a circolare probabilmente sin dal I secolo d.C., e poi per tutto il Medioevo, accreditata ogni
tanto dal ritrovamento occasionale di strani reperti da parte dei pescatori del lago. Queste voci avevano in effetti
un fondamento di verità. Le due navi, lunghe 70 metri e larghe più di 25, erano state fatte costruire dall'imperatore 
Caligola, in onore della dea egizia Iside e della dea locale Diana protettrice della caccia. Frutto di un'ingegneria
avanzata e splendidamente decorate, Caligola le utilizzava come palazzi galleggianti in cui abitare o sostare sul lago,
o con cui simulare battaglie navali. Ma in seguito alla sua morte avvenuta nel 41 d.C., il Senato di Roma 
(di cui l'imperatore era stato acerrimo avversario politico) per cancellarne il ricordo fece distruggere tutte le opere
di Caligola, tra cui anche le navi di Nemi che furono affondate sul fondo del lago. Da allora la storia delle navi, unita
al ricordo della loro magnificenza, fece presto a diventare leggenda. Sin dal 1500 è iniziato il recupero delle due navi
ed i diversi ricercatori hanno portato in superficie frammenti e pezzi di legno.
Il recupero delle navi vere e proprie,
avvenuto per volere del governo fascista, fu un'opera mastodontica che richiese, in un tempo di quasi 5 anni
 (ovvero dall'ottobre del 1928 all'ottobre del 1932), l'abbassamento del livello del lago per mezzo di idrovore.
Dopo quell'intervento, anche dopo il successivo riempimento del lago il livello dell'acqua non tornò mai più ad essere
quello originario.Un incendio scoppiato la notte dal 31 maggio e durato fino al 1º giugno del 1944 distrusse le due navi
e gran parte dei reperti che erano custoditi con esse. L'incendio di origine quasi certamente dolosa fu ad opera, si disse
subito, dei tedeschi che avevano piazzato una batteria di cannoni a 150 metri circa dal museo che conteneva le navi.

Ricostruzione di una delle due navi  

 Pensiamo che tale storia sia per te interessante e possa stimolare la tua curiosità di conoscere luoghi e persone.
Un bacio e a presto

In serata con zia Cristina ed Angelo che stanno ancora da noi perchè la loro nuova casa non è pronta,
abbiamo festeggiato il 64° compleanno di nonna Rosaria, suonando e cantando fino a tardi.
E' stata proprio una giornata piacevole!!!

P.S. ancora nessuna risposta...............................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

05/01/2014

Compleanno di zia Cristina: bella festa a casa nostra (quella di Maria Cristina sarà consegnata a fine febbraio) con Angelo,
i genitori di Angelo, Massimo con moglie e figlio (Massimo è un amico di papà presente anche al matrimonio dei tuoi genitori
ed alla tua nascita - ha lavorato a Panama ed ha sposato una panamense da cui ha avuto un bel bambino di nome Giovanni
come il padre)

06/01/2014 La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con le toppe alla sottana:
Viva, viva la Befana!

La Befana ha portato bei regali anche ai nonni tuoi. In particolare nonno Fernando ha avuto
-   il libro"Viva il re" di Marco Travaglio,
-  una bella caffettiera con la musica: quando esce il caffè si sente l'inno del Napoli  
-  un sacchetto dei rifiuti con i colori bianconeri della Juve  

La nonna Rosaria ha avuto una bella borsa e ......tanto carbone.

Quali regali avrai mai ricevuto tu????   Sarebbe bello saperlo!!!

15/01/2014

 

DA CHIOGGIA UN SILENZIO ............................ASSORDANTE!!!!!!!!!!

 

14/02/2014

è passato un mese dal nostro ultimo post sul sito. Nessuna novità, in tutti i sensi.

A proposito, oggi è 14 febbraio, che hai regalato alla tua fidanzatina????

NOVITA':  abbiamo pensato di scriverti dei significativi aforismi (brevi frasi che racchiudono delle verità) e commentarli. 
Sarebbe bello analizzare insieme queste frasi, scoprire il loro significato e la loro attualità (alcune sono antichissime)
farlo insieme, scambiarci delle opinioni e riportare il tutto sul sito.

Il primo aforisma è questo

:

commentiamo quest'immagine e successivamente il suo contenuto.

Attraverso l'occhio le immagini raggiungono il cervello che le elabora, le classifica e le memorizza.
Quell'occhio ci colpisce in particolare per la sua colorazione e per lo sfondo nero in cui è collocato,
ci sembra più un occhio di un animale che un occhio umano, sembrerebbe quello di un gatto nero
come la nostra cara MIA che ci ha lasciato un anno fa, ma il gatto non ha occhi così variopinti.
Tu hai avuto modo di vederla per videotelefonino del tuo papà quando aveva (gli era concessa)
la possibilità di incontrarti.
Adesso neanche questo è più possibile!!

L'occhio, come dicevamo, serve per guardare, scrutare analizzare le cose ed il cervello, a cui è collegato,
per confrontare le nuove immagini recepite con quelle già in possesso, già memorizzate, al fine di evidenziare
analogie e differenze ed incrementare la nostra conoscenza. Se guardiamo sempre alla stessa maniera, le cose
osservate ci appariranno sempre uguali, inerti, immutabili, mentre, osservandole in altro modo, per esempio
con spirito critico, eliminando da esse le sovrastrutture create da noi anche per mezzo degli altri, gli stereotipi
che ci vengono imposti, evidenzieranno lati, aspetti e particolarità prima sconosciuti e le stesse cose per noi
assumeranno un altro significato ed avranno un'altra importanza. Per farti ben comprendere facciamo l'esempio
di Napoli, della nostra città di nascita, da decenni colpita da stereotipi negativi di violenza inaudita
- dall'immondizia alla criminalità - , con cui soprattutto al nord si cerca di soffocare la vitalità meridionale,
o di stereotipi superficiali e non significativi di cartolina illustrata (golfo con il Vesuvio) o della città della pizza,
degli spaghetti e del mandolino o dei panni stesi ad asciugare nei vicoli. Invece, per capire questa città bisogna
viverla, amarla, cogliere l'anima ironica ed entusiasta del popolo, assaporare le magiche atmosfere dei luoghi
partenopei, percepire la musicalità del suo dialetto, gustare con occhi diversi le sue bellezze (sperando che non
continui la loro distruzione), aspetti  che pongono in altra luce un luogo che è contemporaneamente inferno e paradiso,
una delle pochissime città che è in grado di incarnare un'idea di vita.
Il passaggio da Napoli alle persone ed in particolare a te è immediato. Bisogna andare oltre le barriere,
gli steccati posti lungo la via di ciascuno, spalancare la porta sulla variegata realtà che ci circonda, ascoltare gli altri,
comprenderli ed amarli. Questo atteggiamento di apertura al prossimo dà un senso alla  nostra vita, cambiandola radicalmente.

RIFLETTI SU QUESTA FRASE, CAMBIA LA TUA PROSPETTIVA,
DEMOLISCI GLI STEREOTIPI CREATI A BELLA POSTA DAGLI ALTRI

 E LE COSE NON TI  APPARIRANNO SOLO DIVERSE, MA SARANNO COMPLETAMENTE  DIVERSE DA PRIMA.

 

NOTE

La frase su cui ci siamo soffermati è una goccia di saggezza di circa 2500 anni fa, scritto da un profeta cinese tal  LAO-TZU,
 uno degli 81 versi che compongono il  TAO TE CHING, considerato da molti studiosi come il libro più saggio che sia mai esistito
e che ti indica come VIVERE e come PERCORRERE LA GRANDE VIA (la vita).  e ti incoraggia a cambiare la tua vita,
cambiando letteralmente il modo di pensare.

STEREOTIPO:  Opinione precostituita su persone o gruppi, che prescinde dalla valutazione del singolo caso
ed è frutto di un antecedente processo d’ipergeneralizzazione e ipersemplificazione

05/04/2014

è il giorno del tuo compleanno. Tantissimi auguri ed un brindisi            alla tua felicità.

Ti vogliamo tanto bene.

Ti abbiamo inviato una letterina che prende spunto da quanto scritto in precedenza (la puoi leggere cliccando
a sinistra nel gruppo LETTERE).

08/04/2014

Oggi abbiamo spedito una lettera a tua mamma presente nell'elenco qui a sinistra.
Leggila, sarebbe bello poterla commentare insieme!!
Baci

20/04/2014

BUONA PASQUA A TE

  

e TANTI AUGURI AL TUO PAPA' (oggi compie 37 anni)

Il biglietto che ti abbiamo inviato contiene questo messaggio: 

Caro Francesco,

 anche quest’anno il nostro uovo per te è, purtroppo, ancora solo quello stampato su questo biglietto
 o quello virtuale sul tuo sito. La sorpresa che  troverai in esso, quando avrai voglia di aprirlo,
sarà la dolcezza, a te ancora sconosciuta, dei tuoi nonni paterni
e l’affetto dei tuoi tanti parenti che aspettano solo di abbracciarti.
Il nostro desiderio  è che si possa realizzare tutto ciò che il  tuo cuoricino desidera.

Auguri di Buona Pasqua, tesoro nostro e di molta serenità

 

P.S.     Oggi è anche il compleanno del tuo papà che desidera tanto almeno sentire la tua voce.
Chiamalo, il suo numero di cellulare è ------- (chiedi ai nonni),  sarebbe per lui proprio una bella sorpresa
e anche tu sarai più felice in questo meraviglioso giorno di pace e di rinascita.

 

22/07/2014

Caro nipotino, è trascorso molto tempo dall'ultima nostra comunicazione.  In questo periodo è accaduto ben poco
e niente di significativo per noi. Nonno Fernando ha terminato l'anno scolastico esaminando proprio oggi gli studenti
con il debito. Ha promosso tutti. Alle 13 poi a scuola c'è stata una grande festa per il pensionamento del nonno.
Sono stati presenti la nonna Rosaria, zia Cristina, Angelo e tanti colleghi e personale della scuola. Le foto seguenti
ti mostrano questi bei momenti vissuti dal nonno a conclusione della sua carriera lavorativa. Però ancora non ha
completamente terminato la sua attività: deve organizzare il viaggio in Inghilterra di trenta ragazzi per 28 giorni e l'orario
 scolastico.  POI SI VEDRA'

foto con
i docenti

foto con i colleghi
 di matematica

il regalo + un bonsai dal personale ATA

10/08/2014

Siamo appena tornati dal  Gargano in Puglia   dove abbiamo trascorso una bella vacanza dal 26 luglio al 9 agosto.
Ti abbiamo inviato una cartolina con i nostri affettuosi saluti


.

Siamo stati a Rodi Garganico
un ridente, antico e caratteristico centro. Siamo ritornati a Peschici dove eravamo stati nel 76 in viaggio
 di nozze e poi a Vieste dove eravamo stati verso la metà degli anni 90 con papà tuo e zia Cristina.
Il tempo non è stato molto bello, abbiamo avuto pioggia e in qualche giorno forte vento.
Il giorno 8 agosto. ultimo giorno di permanenza (per aspettare tempo buono), abbiamo (ri)visitato le bellissime Tremiti,
facendo il giro delle tre isole in barca e visitando il monastero fortificato di San Nicola.  Qualche immagine.

Rodi

Peschici
(la pensione, ora non più esistente, del nostro viaggio di nozze nel 76)

Vieste

TREMITI

     

VIESTE e PIZZOMUNNO (la leggenda):All'inizio della spiaggia detta del Castello, ovvero quella a sud del centro abitato,
si erge, quasi a guardia di Vieste, un monolite alto circa 25 metri chiamato Pizzomunno che è il simbolo stesso della cittadina
garganica. Ad esso sono legate alcune leggende, spesso diverse l'una dell'altra.Si racconta che al tempo in cui l'attuale città
era solo un villaggio composto da sparute capanne ed abitato da pescatori vi vivesse un giovane alto e forte di nome Pizzomunno.
Sempre nello stesso villaggio abitava anche una fanciulla di rara bellezza, con i lunghi capelli color del sole di nome Cristalda.
I due giovani si innamorarono, amandosi perdutamente senza che niente potesse separarli. Pizzomunno ogni giorno affrontava
il mare con la sua barca e puntualmente le sirene emergevano dai flutti marini per intonare in onore del pescatore dolci canti.
Le creature marine non si limitavano a cantare, ma prigioniere dello sguardo di Pizzomunno gli offrirono diverse volte l'immortalità
se lui avesse accettato di diventare il loro re e amante. L'amore che il giovane riversava su Cristalda, però, rendeva inutili le
offerte delle sirene.Una delle tante sere in cui i due amanti andavano ad attendere la notte sull'isolotto che si erge di fronte alla
costa, le sirene, colte da un raptus di gelosia, aggredirono Cristalda e la trascinarono nelle profondità del mare. Pizzomunno
rincorse invano la voce dell'amata. I pescatori il giorno seguente ritrovarono il giovane pietrificato dal dolore nel bianco scoglio
che porta ancora oggi il suo nome. La leggenda racconta ancora che ogni cento anni la bella Cristalda torna dagli abissi per
raggiungere il suo giovane amante e rivivere per una notte sola il loro antico amore.Varianti della leggenda vogliono che il
nome della giovane sia Vesta o Vieste (legando così anche il nome della città a questa leggenda), o ancora vogliono che la
bella fanciulla fosse figlia di una divinità marina che si opponeva all'amore con il giovane viestano e che per questo loro
sentimento fu punita. Altre variazioni sul tema vogliono che la ragazza fosse la moglie di Pizzomunno e che fu assalita
mentre attendeva sulla spiaggia il ritorno del compagno pescatore.

 

 

17/08/2014

COMPLEANNO DI ZIA ANTONIETTA: HAI UNA ZIA CENTENARIA!!!

 

AUGURI!!

con le due badanti

con il nonno

tnella rubrica LETTERE a sinistra, troverai una lettera a te inviata sulla ricorrenza.

22/08/2014

Un saluto affettuoso augurandoci che presto possiamo trascorrere una bella e lunga vacanza insieme.

 

15/09/2014

BUON ANNO SCOLASTICO !!

25/09/2014  

NESSUNO POTRA' MAI CANCELLARE QUESTI
TUOI PARENTI DALLA TUA VITA

 

 

PARENTE NOME DATE FOTOGRAFIA
tu Francesco MONTERA nato il 05/04/2004  
tuo padre Giovanni MONTERA nato il 20/04/1977
tuo nonno Fernando MONTERA nato il 13/07/1951
il tuo bisnonno Giovanni MONTERA nato il 15/07/1916
morto il 10/05/1997
il tuo trisavolo Gaetano MONTERA nato il 27/12/1869
morto il 29/11/1942
il tuo quadrisavolo Vincenzo MONTERA nato il 25/02/1837
morto il 19/07/1920

 

e  se vuoi scoprire tanti altri tuoi parenti paterni visita il sito della FAMIGLIA MONTERA

 

 

04/10/2014

TUO ONOMASTICO

ti abbiamo mandato un biglietto d'auguri pre-compilato:

la busta, tutta azzurra con vari disegni, chiedeva di riportare una dedica.

Abbiamo scritto questa frase: "CHI TI AMA,   TI RISPETTA".

il biglietto, anch'esso tutto colorato, riportava una scritta augurale di quelle comuni.

Abbiamo infilato busta e biglietto in una busta bianca e te l'abbiamo spedita, sperando che tu possa leggerla.

Significato della dedica. 

Quella frase può anche essere scritta così: se uno ti ama, allora ti rispetta

il "se ....  allora...."   è, nella logica matematica, un connettivo logico (una particolare struttura che unisce due enunciati)
che prende il nome di implicazione logica.

Sicuramente hai già incontrato nel tuo percorso scolastico i connettivi logici, applicazioni ed esempi vari vengono sviluppati
anche alle elementari e poi, man mano, nei diversi anni, si ampliano ed approfondiscono i contenuti, analizzandoli da un punto
di vista più logico-matematico, senza tralasciare importanti riferimenti al linguaggio naturale.

Se l'implicazione riportata è valida, vale anche quest'altra che da essa discende: chi non ti rispetta,
non ti ama
(la cui validità è garantita dalla logica)

Il rispetto quindi è condizione necessaria per amare una persona.
Nelle parole che seguono è racchiuso il significato del nostro messaggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

RIFLETTI MOLTO NIPOTINO NOSTRO!

 ANALIZZA A FONDO SITUAZIONI, FATTI E PERSONE.

DIFFIDA DI TUTTI

(ANCHE DI QUELLI CHE DICONO DI VOLERTI BENE E CHE SISTEMATICAMENTE  TI MANCANO DI RISPETTO)

 CERCA LA TUA VERITA'

 

Saremo sempre disponibili ad aiutarti disinteressatamente.

 

 

18/11/2014

Oramai nonno Fernando non ha più impegni di lavoro e quindi già per due volte, nel mese di ottobre ed inizi novembre
siamo stati da papà per trascorrere con lui delle belle e spensierate giornate. Siamo stati anche fortunati perchè il tempo
è stato bellissimo, mentre ora che siamo rientrati è cambiato (alluvioni in Liguria e temporali ovunque).

Siamo in trattative per ristrutturare e coibentare la nostra casa quindi prevediamo di trasferirci un po' da zia Cristina ed
anche da papà nei prossimi mesi.

Il nostro pensiero va sempre a te, A NOI NEGATO.

20/11/2014

I

 

 

 

 

 

 bambini nascono per essere felici !!!

 

Sapevi di avere dei diritti?

Sapevi che esiste una Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza?

I tuoi diritti stabiliscono quello che ti è permesso fare e quello che deve fare chi si occupa di te
per assicurarti felicità, salute e sicurezza
.

Certo anche tu hai delle responsabilità: nei confronti degli altri bambini e degli adulti per assicurare
il rispetto dei loro diritti.

Una Convenzione è un accordo fra Nazioni che vogliono obbedire alle stesse leggi.

Si dice che il governo di una Nazione ratifica una Convenzione quando accetta di obbedire alla legge
scritta nella Convenzione stessa.

Lo Stato italiano ha ratificato la Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'adolescenza il 27 maggio 1991:
significa che il nostro Governo deve assicurarsi che ogni bambino abbia tutti i diritti elencati nella Convenzione.

Ciascun articolo della Convenzione spiega uno dei tuoi diritti

La Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza è stata scritta con il linguaggio formale
 del legislatore perciò non è facile e comprensibile per un bambino; essa è composta in tutto da 54 articoli.

 CLICCA QUI per leggere e scaricare  la Convenzione nel suo testo integrale.

 

                                 FATTI RISPETTARE

CHI CALPESTA I DIRITTI DI UN BAMBINO E' SOLO UN VIGLIACCO!!!!!!

 

25/12/2014 NATALE

Ti abbiamo inviato un biglietto d'auguri contenente i nostri recapiti ed il seguente messaggio:

"Per queste Feste, ovunque e con chiunque tu sia, l'augurio nostro
è di riscoprire i doni più belli della vita e gli affetti più autentici! 

Ti siamo e saremo sempre vicini.     Un abbraccio affettuoso".

Ci auguriamo che tu l'abbia potuto leggere.

Adesso ti raccontiamo come abbiamo trascorso il nostro Natale fiduciosi che presto tu possa raccontarci qualcosa di te.

La sera della Vigilia siamo stati a cene a casa di Maria Cristina ed Angelo in compagnia dei genitori e dei due fratelli di Angelo,
Maria Teresa, compagna di Massimo uno dei fratelli di Angelo ed amica d'infanzia di zia Cris, Antonella (sorella di nonna Rosaria)
il marito Mauro e la figlioletta Marina. In tutto 12 persone. Abbiamo cenato e ci siamo molto divertiti brindando al Lieto Evento.
Nella mattinata del 25 nonno Fernando è andato a fare gli auguri a zia Antonietta portandole il regalo e qualcosa di saporito della
serata precedente (capitone arrostito, struffoli, pastiera napoletana, torroncini strega) ed il regalino nostro. Poi siamo stati a casa
nostra con zia Cris. ed Angelo per il pranzo natalizio, giocando nel pomeriggio a scala 40, memory e pictionary. Papà tuo non è
venuto in quanto Anna, la sua compagna, era impegnata con il lavoro, ma verrà il 31 dicembre. Adesso hanno anche un secondo
cagnolino , una femminuccia di nome Annina, figlia di Birillo il loro barboncino.
Abbiamo trascorso un sereno natale. Un bacione da tutti noi.

 

 

28/12/2014

NOVITA' nella famiglia di Rita sorella di nonno Fernando, presente con il marito Aldo
e i figli Giacomo e Giulia al matrimonio dei tuoi genitori il 30 novembre 2002.

Zia Rita aveva già due nipotini di 4 anni, Niccolò figlio di Giulia e Leonardo figlio di Giacomo.

Agli inizi di dicembre è nata BIANCA seconda figlia di Giacomo ed è recentissima la notizia che Giulia è in attesa di due gemelli
che nasceranno a fine maggio.

La nostra famiglia cresce non solo nel numero ma soprattutto negli affetti.

AUGURI all'ultima venuta e ai due nascituri.

Se vuoi vedere qualche loro immagine puoi andare su Facebook e visitare la pagina di RITA MONTERA.

31/12/2014

Alle 14 è arrivato papà con la sua compagna, birillo (il barboncino bianco che ha già da vari anni) ed Annina di due mesi figlia di birillo,
molto carina che puoi vedere in foto

 

 

 

 

Staranno con noi fino al giorno 6 gennaio. In serata verranno zia Cris con Angelo, zia Antonella con Mauro e Marina.

Festeggeremo e brinderemo al nuovo anno. Che la nostra gioia possa giungere anche a te.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Francesco MONTERA B********  Chioggia