INTORNO AD ASTANA E DORTMUND

Oramai i tornei di alto livello e di alta categoria sono una costante nell’agone internazionale degli scacchi. E’ facilissimo oramai trovare tornei ad inviti che si avvicinino alla XVI° Categoria ed oltre. Oramai è talmente tanta la diffusione di questo tipo di tornei che vi è l’imbarazzo della scelta senza contare gli innumerevoli tornei open che sono indetti un po’ in tutto il mondo, Italia compresa. Per inciso, e per dare una scala di valori, si pensi che al torneo di Montreal del 1979, che allora raggiunse la "stratosferica" XV° Categoria, fu data la definizione di "torneo delle stelle" e fu ritenuto uno dei tornei più forti mai giocati sino ad allora. Oggi non si definisce super-torneo quello che non raggiunga minimo la XIX° Categoria Fide ed i tornei veramente forti sorpassano la XX° Categoria mentre un torneo compreso tra la XV° e la XVI° Categoria è sì un forte torneo ma non talmente particolare da distinguersi da tutti gli altri che raggiungono questo limite. D’altronde bisogna anche tenere conto che a Montreal ’79 nessun competitore sorpassava i 2700 punti elo, nemmeno il Campione del Mondo in carica di allora che era KARPOV attestato a quota 2670 e che risultava essere anche l’elo più alto tra i partecipanti al torneo assieme a quello di TAL. Si consideri anche che l’attuale punteggio elo dello stesso KARPOV (2692) avrebbe allora rappresentato di gran lunga il primo posto della graduatoria mondiale dei giocatori attivi invece della 18° posizione che rappresenta attualmente. Diamo quindi uno sguardo ai vari tornei che hanno fatto da contorno ai due "colpi da XX° Categoria" di questi ultimi mesi rappresentati da Astana e Dortmund. Non tutte queste manifestazioni hanno realmente raggiunto la XV° Categoria o la hanno sorpassata in realtà, ma dimostrano quanto sia facile nella moderna epoca avvicinarsi a questo limite ed anche sorpassarlo in situazioni oramai definibili del tutto normali.


Bosna 2001-Sarajevo (XVI° Categoria)

Corposo il torneo di Sarajevo di quest’anno che ha raggiunto la media di 2628 punti elo anche se il torneo odierno rimane comunque al di sotto dell’edizione dell’anno precedente che aveva toccato la XIX° Categoria con la partecipazione di Garry KASPAROV. Quest’anno, pur con una media relativamente più bassa vi è comunque stata una rappresentanza di forti giocatori. Dieci i partecipanti con girone all’Italiana. Bisogna comunque dire che è stato un torneo dove si è vinto poco e pattato molto ed alla fine sono giunti in cima la tabellone i giocatori più costanti. Si è trattato di un trionfo Bulgaro perché entrambi i rappresentanti del paese balcanico si sono piazzati nelle prime due posizioni ed hanno visto trionfare tra loro il granitico Kiril GEORGIEV che ha vinto con 6,5 su 9 imbattuto con 4 vittorie e 5 patte. Imbattuto anche Veselin TOPALOV secondo classificato, pur essendo l’unico rappresentante della Top Class dei grandi maestro "over 2700", che ha concluso con 6 punti composti da 3 vittorie e 6 patte. Nella terza piazza due giocatori a pari merito rappresentati dal Russo Alexey DREEV con 5,5 punti, 2 vittorie e 7 patte, imbattuto anche lui quindi. L’altro dirimpettaio era Ilia SMIRIN "Israeliano" di passaporto ma Russo di nascita e pure di carriera scacchistica. SMIRIN, che ha raggiunto quota 2691 nella graduatoria elo, rappresenta uno dei tanti forti giocatori ormai universalmente definiti "ex sovietici" che hanno migrato verso l’esterno ed hanno preso cittadinanza presso altri paesi e per questi giocano stabilmente. Tre vittorie cinque patte ed una dolorosa sconfitta per lui avvenuta contro ATALIK, in quel momento fanalino di coda del torneo, che gli ha fatto perdere la prima posizione che deteneva assieme a TOPALOV ed a GEORGIEV e, di fatto, una possibile vittoria del torneo stesso. La quinta posizione vede tre giocatori a 4 punti che sono rispettivamente: Ivan SOKOLOV, rappresentante locale, con 1 vittoria 6 patte e 2 sconfitte, Emir DIZDAREVIC, altro giocatore locale, con il medesimo score e la soddisfazione di un buon torneo essendo il suo 2501 l’elo più basso del tabellone alla partenza. Ancora tra i quinti Zdenko KOZUL, dalla Croazia, con uno score decisamente diverso composto da 3 vittorie 2 patte e 4 sconfitte; un giocatore senza mezze misure. Ottavo ed un poco dimesso arriva il forte Ceco Sergei MOVSESIAN con 3,5 punti e 1 vittoria 5 patte e 3 secche sconfitte tutte subite dai primi tre classificati del torneo e ben 2 su 3 con i pezzi bianchi. Chiudono la batteria altri due giocatori bosniaci: Bojan KURAJICA con 3 punti composti da 6 patte e 3 sconfitte ed unico giocatore del torneo a non avere vinto neanche un incontro. L’altro Bosniaco, Suat ATALIK, è invece colui che ha perso di più, ben 5 volte a fronte di 2 sole patte e 2 vittorie, ma è da notare, come detto precedentemente, che è stato determinante per gli esiti finali del torneo avendo battuto SMIRIN smontando in tal modo le velleità di vittoria di quest’ultimo. Il torneo "Bosna", organizzato dal circolo più forte di Bosnia, ed un tempo anche uno dei più forti della Yugoslavia stessa, ha oramai una bella età essendo arrivato quest’anno alla 31° edizione. Ma ci piace ritenere che la sua importanza, oltre che giustamente sportiva, sia anche di tipo morale poiché è una delle belle rappresentazioni di un nuovo equilibrio sociale in questo paese martoriato da una tristissima e recente storia di guerra civile malsana e cruenta, che lo ha sconvolto sino dalle fondamenta. Da diversi anni i suoi organizzatori riescono a mantenere questa manifestazione su alti livelli ed in sincerità si spera che sempre sia così non soltanto per il movimento scacchistico internazionale ma anche, se si può azzardare il sillogismo, perché un forte torneo di scacchi è uguale alla pace diffusa specie in quelle terre sfortunate. Se la guerra si trasferisce sulla scacchiera e fa tacere le armi vere è sempre una buona notizia.

 

31° Torneo Internazionale - "Bosna" (Bosnia Erzegovina)
13 Maggio - 22 Maggio 2001

CATEGORIA XVI°

N

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

totale

1

SMIRIN Ilja

ISR

2691

xx

1

1

0,5

0,5

0,5

1

0

0,5

0,5

5,5

2

DIZDAREVIC Emir

BIH

2501

0

xx

1

0,5

0,5

0,5

0,5

0

0,5

0,5

4

3

KOZUL Zdenko

CRO

2595

0

0

xx

0,5

0

1

0,5

1

0

1

4

4

TOPALOV Veselin

BUL

2707

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

1

1

0,5

1

6

5

GEORGIEV Kiril

BUL

2676

0,5

0,5

1

0,5

xx

1

1

0,5

0,5

1

6,5

6

SOKOLOV Ivan

BIH

2659

0,5

0,5

0

0,5

0

xx

0,5

1

0,5

0,5

4

7

MOVSESIAN Sergei

CZE

2661

0

0,5

0,5

0

0

0,5

xx

1

0,5

0,5

3,5

8

ATALIK Suat

BIH

2537

1

1

0

0

0,5

0

0

xx

0

0,5

3

9

DREEV Alexey

RUS

2695

0,5

0,5

1

0,5

0,5

0,5

0,5

1

xx

0,5

5,5

10

KURAJICA Bojan

BIH

2567

0,5

0,5

0

0

0

0,5

0,5

0,5

0,5

xx

3


Merida (XVIII° Categoria)

Nella città Messicana di Merida è diverso tempo che si gioca una manifestazione con diversi tornei dei quali il top è rappresentato da due anni dal torneo ad inviti che quest’anno è giunto alla sua seconda edizione per l’appunto. Solo quattro giocatori quest’anno in questa manifestazione con girone all’Italiana di andata e ritorno ed una media di 2682 punti che hanno traghettato il torneo verso la XVIII° Categoria. Vincitore Vishi ANAND con 4,5 punti su 6 3 vittorie 3 patte e nessuna sconfitta. Decisamente superiore il gioco dell’Indiano che non si è visto insidiare nemmeno una volta la leadership nel torneo. Secondo posto per l’Inglese Nigel SHORT che ha totalizzato 3,5 punti con 2 vittorie 3 patte ed 1 sconfitta patita da ANAND. L’Inglese ha manovrato per raggiungere la seconda posizione cedendo le armi con una rapida patta anche nel secondo incontro con l’Indiano all’ultimo turno e con i pezzi bianchi rinunciando dal principio a combattere per la prima piazza. Un poco anonimo il torneo del terzo classificato, Alexander KHALIFMAN, che ha totalizzato 3 punti con 1 sola vittoria 4 patte ed 1 sconfitta subita da SHORT. Anche il dibattuto ex-campione mondiale della FIDE ha ceduto immediatamente le armi senza un vero confronto contro ANAND pattando due partite con un "non gioco" come definito a caldo nelle cronache del torneo. Troppo forte il rango degli altri partecipanti per il Grande Maestro Messicano HERNANDEZ che è stato sonoramente battuto 4 volte ed ha totalizzato solamente 2 patte ed un ultimo posto con due punti secchi di distacco. Il torneo di Merida si è svolto tra il 16 ed il 22 maggio e, quindi, in contemporanea con l’ultima parte del torneo di Sarajevo e la prima parte del torneo di Astana. Sintomatico che ANAND abbia ricevuto invito a partecipare al torneo di Astana pochi giorni prima dell’inizio di Merida e che lo stesso SADVAKASOV, partecipante d’obbligo al torneo kazako, abbia ricevuto invito a partecipare al torneo di Merida! Se non vi fossero state concomitanze di date e più di 4500 miglia di distanza tra le due sedi di gioco la cosa sarebbe stata interessante. Alla conclusione del torneo gli organizzatori hanno annunciato la manifestazione per l’anno prossimo che hanno assicurato sarà "interessante e di qualità".

MERIDA II° Internacional Invitacional (Messico)
16 Maggio 22 maggio 2001

XVIII ° Categoria

N.

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

 

1

2

3

4

TOTALE

POS.

1

HERNANDEZ Guillermo

MEX

2567

X

0

0

0,5

 

X

0

0,5

0

1

4

2

ANAND Viswanathan

IND

2794

1

X

0,5

1

 

1

X

0,5

0,5

4,5

1

3

KHALIFMAN Alexander

RUS

2690

1

0,5

X

0

 

0,5

0,5

X

0,5

3

3

4

SHORT Nigel Daniel

ENG

2676

0,5

0

1

X

 

1

0,5

0,5

X

3,5

2


Sigeman Cup – Malmoe (XIII°Categoria)

Questo torneo pre-estivo Svedese è tornato quest’anno alla collaudata formula a dieci giocatori a differenza dell’anno precedente dove si tentò la formula dei quattro giocatori con girone all’Italiana di andata e ritorno. Nessun giocatore oltre i 2700 quest’anno ma alcuni nomi interessanti tra i giovani ed alcune vecchie glorie lo hanno animato e reso decisamente avvincente. Alla fine l’ha spuntata per spareggio tecnico l’Olandese Jan TIMMAN con 5,5 punti su 9 formati da 3 vittorie 5 patte ed 1 sola sconfitta il quale ha diviso comunque la prima piazza con un’altra vecchia gloria del circuito scacchistico internazionale, l’Americano Boris GULKO anche lui con il medesimo score. TIMMAN ha raggiunto la prima posizione grazie alla sua continuità che lo vedeva aggiungere un piccolo mattone ad ogni turno e raggiungere la vetta con una convincente vittoria all’ultimo turno con i pezzi neri contro HECTOR. Diverso invece il cammino di GULKO che ha anch’egli vinto all’ultimo turno contro WEDBERG che però comandava in quel momento la graduatoria scalzandolo dal primo gradino e prendendone il posto. Due simpatici "anziani" si aggiudicano il torneo quindi e lasciano i giovani con un poco di amaro in bocca. Di conseguenza nella terza posizione si ha un nutrito gruppone che, oltre ai delusi Ivan SOKOLOV, anche lui inopinatamente sconfitto all’ultimo turno, e che chiude con 5 punti (+3=4-2), vede rispettivamente WEDBERG (+4=2-3), RADJABOV (+3=4-2) e Pia CRAMLING (+3=4-2) che non disdegna i tornei maschili e diserta, invece, assai volentieri quelli femminili, giocando tranquillamente alla pari con i suoi colleghi e dandogli spesso dei fastidiosi dolori. La settima posizione viene invece occupata dal Danese Curt HANSEN con 4,5 (+2=5-2) e l’ottava da Emanuel BERG, giocatore di Malmoe, che chiude con 4 (+3=2-4). Nona posizione amara per Nick De FIRMIAN che ha chiuso con 3 punti (+1=4-4). L’ultimo posto è stato inaspettatamente riservato a Jonny HECTOR che nonostante fosse accreditato del 5° punteggio elo del torneo chiude con un desolante 2,5 con 5 patte e 4 sconfitte. Il torneo si è svolto tra il 12 ed il 20 giugno ed aveva il conforto di ottimi sponsor e di una bella organizzazione che fa ben sperare per il futuro.

Sigeman Tournament - Malmoe (Svezia)
12 Giugno - 20 Giugno 2001

CATEGORIA XIII°

N

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

totale

1

TIMMAN Jan

NED

2620

xx

0,5

0,5

1

0

0,5

0,5

1

1

0,5

5,5

2

SOKOLOV Ivan

BIH

2659

0,5

xx

1

0,5

0

1

1

0

0,5

0,5

5

3

HANSEN Curt

DEN

2619

0,5

0

xx

1

0,5

0,5

0,5

0

0,5

1

4,5

4

DE FIRMIAN Nick

USA

2545

0

0,5

0

xx

0,5

0

1

0

0,5

0,5

3

5

WEDBERG Tom

SVE

2505

1

1

0,5

0,5

xx

0

0

1

1

0

5

6

RADJABOV Tejmour

AZE

2533

0,5

0

0,5

1

1

xx

0,5

0,5

1

0

5

7

CRAMLING Pia

SVE

2495

0,5

0

0,5

0

1

0,5

xx

1

1

0,5

5

8

BERG Emanuel

SVE

2474

0

1

1

1

0

0,5

0

xx

0,5

0

4

9

HECTOR Jonny

SVE

2546

0

0,5

0,5

0,5

0

0

0

0,5

xx

0,5

2,5

10

GULKO Boris

USA

2606

0,5

0,5

0

0,5

1

1

0,5

1

0,5

xx

5,5


Campionato Olandese – Leeuwarden (XII° Categoria)

Un campionato nazionale di XII° Categoria non è roba da tutti i giorni. In effetti la piccola Olanda, per quanto riguarda l’estensione territoriale, può vantarsi di non essere altrettanto piccola per quanto riguarda il suo potere scacchistico. Il Campionato vedeva la sola assenza di Jan TIMMAN, impegnato a Malmoe, mentre tutti gli altri uomini di punta Olandesi lo hanno animato dal 19 al 30 giugno nella piccola cittadina di Leeuwarden. Il titolo è andato per il secondo anno consecutivo a Loek VAN WELY che si è aggiudicato il massimo onore dopo spareggio tecnico con 6,5 punti su 9, 4 vittorie e 5 patte, ma che ha realmente diviso il primo posto con Eric VAN DEN DOEL giovanissimo grande maestro che ha concluso con ben 5 vittorie 3 patte ed una sola sconfitta. A proposito di quest’ultimo vi è da dire che l’anno precedente aveva iniziato il torneo con 6 sconfitte di seguito! Bella metamorfosi in questa tornata. Terzo posto a pari merito per altri due nomi importanti: Jeroen PIKET e l’ormai naturalizzato Olandese Sergei TIVIAKOV che chiudono a 5,5 punti, 5 vittorie 3 patte ed 1 sola sconfitta per entrambi. Il quinto posto va a VAN DER WEIDE con 5 punti, 2 vittorie 6 patte ed 1 sconfitta, mentre al sesto posto si ferma Friso NIJBOER con 4,5, 2 vittorie 5 patte e 2 sconfitte. Al settimo posto il Gran Maestro John VAN DER WIEL che nel passato ha raggiunto momenti di ottima gloria ma che attualmente presenta un gioco un poco involuto; chiude con 4 punti 1 sola vittoria 6 patte e 2 sconfitte. Ottava piazza per ERNST con 3 punti (+1=4-4) e nona per VAN DE WERF con 2,5 (+1=3-5). Ultimo posto, per un famoso nome, Paul VAN DER STERREN che ha sbagliato tutto il torneo chiudendo con la miseria di 2 punti con 4 patte e 5 sconfitte ed un gioco non all’altezza dell’evento. Il Campionato Olandese aveva fatto scalpore l’anno scorso poiché era stato ammesso alla partecipazione un sistema informatico, una delle tante versioni di Fritz, che aveva partecipato alla finale del campionato nazionale. Ciò aveva però provocato numerose polemiche ed alcuni giocatori si erano letteralmente rifiutati di misurarsi con il computer. Lunga da noi la volontà di giudicare ma pensiamo, personalmente, che bene abbiano fatto i responsabili federali Olandesi a restituire la dignità di un campionato nazionale solo a competitori di tipo "umano". Ciò evita scottanti polemiche ed anche una pericolosa mescolanza di "sacro con profano".

Campionato Olandese - Leeuwarden (Olanda)
19 Giugno - 30 Giugno 2001

CATEGORIA XII°

N.

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

5

6

7

8

9 10

totale

1

PIKET Jeroen

NED

2628

xx

1

0,5

0

0,5

1

0,5

0,5

0,5

1

5,5

2

TIVIAKOV Sergei

NED

2603

0

xx

1

1

0,5

0,5

1

0,5

0,5

0,5

5,5

3

VAN DER WERF Mark

NED

2450

0,5

0

xx

0

0

0

1

0,5

0

0,5

2,5

4

VAN DEN DOEL Erik

NED

2574

1

0

1

xx

0,5

1

1

1

0,5

0,5

6,5

5

VAN WELY Loek

NED

2670

0,5

0,5

1

0,5

xx

0,5

0,5

1

1

1

6,5

6

NIJBOER Friso

NED

2580

0

0,5

1

0

0,5

xx

0,5

0,5

0,5

1

4,5

7

VAN DER STERREN Paul

NED

2576

0,5

0

0

0

0,5

0,5

xx

0

0,5

0

2

8

VAN DER WIEL John

NED

2493

0,5

0,5

0,5

0

0

0,5

1

xx

0,5

0,5

4

9

VAN DER WEIDE Karel

NED

2455

0,5

0,5

1

0,5

0

0,5

0,5

0,5

xx

1

5

10

ERNST Sipke

NED

2435

0

0,5

0,5

0,5

0

0

1

0,5

0

xx

3


Vidmar Memorial – Portoroz (XIV° Categoria)

La 14° edizione del "Milan Vidmar Memorial" ha dato un bel segnale di una partecipazione di qualità quest’anno. Dieci giocatori che si sono affrontati dal 3 all’11 luglio nella città Slovena di Portoroz, famosa per diversi importantissimi tornei del passato tra i quali un interzonale ed un torneo dei candidati. Il torneo vedeva la partecipazione di numerosi grandi maestri dei quali uno, GELFAND, apparteneva alla top class con 2704 punti elo. La vittoria finale comunque è andata ad un ottimo giocatore che già in passato ha fatto parlare di sé: Alexander BELJAWSKY. A noi risulta che egli sia di nazionalità Ucraina ma oramai vive e gioca in pianta stabile per la Slovenia e quindi si può affermare che la vittoria sia andata ad un giocatore locale il quale, comunque, ha già dimostrato la sua forza in passato. Primo posto a 6,5 punti su 9 per lui imbattuto con 4 vittorie e 5 patte. Imbattuto anche lo stesso GELFAND che però arriva a mezzo punto di distacco con uno score di 2 vittorie e 7 patte. Terzo posto per Andrei VOLOKTIN, 15 anni e grande maestro con 2551 punti, che totalizza 5,5 punti con 3 vittorie 5 patte ed 1 sconfitta subita da BELJAWSKY. Al quarto posto il Croato KOZUL con 5 punti (+3=4-2) mentre la quinta piazza va in condominio con 4,5 punti a PAVASOVIC (+1=7-1) ed ad Adrian MIKHALCHISHIN che conclude con uno score inusuale da vedere nei tornei, qualunque sia il livello: 9 patte! Quando si dice gioco "lineare"…. Al settimo posto, attestato sui 4 punti, un gruppo di tre composto da SERMEK (+1=6-2), MHOR (+0=8-1) e MACIEJA (+1=6-2). Il decimo ed ultimo posto con ben 3 punti secchi di distacco vede il Rumeno CRISAN che chiude con 1 punto con 2 patte e 7 sconfitte. Un risultato talmente perentorio sarebbe spiegabile data una notevole superiorità tecnica degli altri competitori, ma ciò non dovrebbe essere teoricamente possibile dato il fatto che CRISAN era accreditato del titolo di Grande Maestro e la bellezza di 2635 punti elo che rappresentavano addirittura il terzo livello del tabellone! Ciò non si spiega se non con una abbondante sovra stima del reale livello di questo giocatore evidenziata dalla luce dei fatti. A parte queste amenità il "Vidmar Memorial" si è dimostrato la solita manifestazione interessante e godibile ed ha mantenuto tutti gli impegni delle premesse. In unica nota è da porre l’accento sull’eccessivo numero di patte, MIKHALCHISHIN docet, che si sono verificate durante il torneo, anche se, ad onore del vero, bisogna affermare che alcune sono risultate assai combattute.

14° Milan Vidma Memorial - Portoroz (Slovenia)
03 Luglio - 11 Luglio 2001

CATEGORIA XIV°

N

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

totale

1

VOLOKITIN Andrei

UKR

2551

xx

1

1

0,5

0,5

0

0,5

0,5

0,5

1

5,5

2

KOZUL Zdenko

CRO

2556

0

xx

0,5

0,5

0,5

0

1

0,5

1

1

5

3

SERMEK Drazen

SLO

2579

0

0,5

xx

0,5

0,5

0,5

0,5

0

0,5

1

4

4

MIKHALCHISHIN Adrian

SLO

2518

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

0,5

0,5

0,5

0,5

4,5

5

MOHR Christian

SLO

2484

0,5

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

0

0,5

0,5

4

6

BELIAVSKY Alexander

SLO

2659

1

1

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

1

1

6,5

7

PAVASOVIC Dusko

SLO

2539

0,5

0

0,5

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

1

4,5

8

GELFAND Boris

ISR

2704

0,5

0,5

1

0,5

1

0,5

0,5

xx

0,5

1

6

9

MACIEJA Bartlomiej

POL

2588

0,5

0

0,5

0,5

0,5

0

0,5

0,5

xx

1

4

10

CRISAN Alexandru

ROM

2635

0

0

0

0,5

0,5

0

0

0

0

xx

1


North Sea Cup – Esbjerg (XIV° Categoria)

Più o meno ultimo in ordine di tempo la "Coppa del Mare del Nord", che si tiene ogni anno nella cittadina Danese di Esbjerg e che quest’anno stacca il biglietto della sedicesima edizione. Anche qui un torneo di buon livello con una media elo di 2586 punti ed il solito cliché del torneo all’Italiana riservato a dieci invitati. Il proliferare di così tanti tornei che si intersecano tra di loro rendono difficile da un lato la partecipazione di grossi nomi a molti tornei, ma dall’altro mantiene comunque la media delle diverse organizzazioni molto alta e dà l’opportunità di gioco ad una notevole categoria di giocatori. Bisogna poi dire che il proliferare di tornei, specialmente in Europa, che riempiono tutte le settimane del calendario per diversi mesi all’anno sembrano decisamente smentire le voci di crisi nel mondo degli scacchi e smentire altresì di fatto la stessa FIDE che dimostra chiaramente di non sapere coordinare gli sforzi degli organizzatori dei vari tornei. Ma questo è un altro discorso ed è assai meglio parlare del torneo. Anche in questa occasione si è avuto un pari merito nella prima posizione che viene divisa rispettivamente dal grande maestro Danese Peter Heine NIELSEN con 6,5 punti su 9, ben 5 vittorie 3 patte ed 1 sola sconfitta per lui, e da Emil SUTOVSKY imbattuto con 4 vittorie e 5 patte. Anche nella terza posizione, attestata a 5 punti, un tandem formato da ROZENTALIS (+2=6-1) e dal giovanissimo astro nascente britannico Luke MC SHANE (+3=4-2) che chiude con tanta soddisfazione per il piazzamento del torneo che lo vedeva alla partenza con l’ultimo elo del tabellone. Una costante poi, il tandem, anche nella quinta posizione dove dividono con 4,5 Curt HANSEN (+1=7-1) e SCHANDORFF (+0=9-0) ed anche in questo caso questo anomalo risultato non da certo una particolare manifestazione di combattività. Il settimo posto va a Jonathan SPEELMAN con 4 punti (+1=6-2) e lottavo con 3,5 a RUSTEMOV che, a dispetto del elo presentato alla partenza (2607) delude con 1 vittoria 5 patte e 3 sconfitte. Unico pregio per il Russo la vittoria ottenuta contro uno dei vincitori finali, ovvero NIELSEN. Il nono posto viene occupato dal francese NATAF con 3 punti (+0=6-3). Ultimo, e qui c’è da porsi qualche interrogativo data la sua ottima prestazione al di poco precedente campionato nazionale Olandese, Eric VAN DEN DOEL, vice campione d’Olanda accreditato di 2607 punti elo che conclude con 2,5 con 5 patte e 4 sconfitte. Perlomeno strani i frequenti black out di questo giovane Grande Maestro che gli alterna a dei particolari chiari di luna. Il torneo danese mantiene oramai da sedici edizioni la sua continuità e la porta incessantemente avanti con uno standard organizzativo più che adeguato al livello della manifestazione.

16° North Sea Cup - Esbjerg (Danimarca)
06 Luglio - 14 Luglio 2001

CATEGORIA XIV°

N

GIOCATORE

NAZ

ELO

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

totale

1

HANSEN Curt

DEN

2626

xx

0

0,5

0,5

0,5

1

0,5

0,5

0,5

0,5

4,5

2

MC SHANE Luke

ENG

2511

1

xx

0,5

1

0

1

0,5

0,5

0,5

0

5

3

ROZENTALIS Eduardas

LTU

2588

0,5

0,5

xx

1

0

1

0,5

0,5

0,5

0,5

5

4

VAN DEN DOEL Erik

NED

2607

0,5

0

0

xx

0

0,5

0,5

0,5

0,5

0

2,5

5

NIELSEN Peter Heine

DEN

2593

0,5

1

1

1

xx

0

0,5

1

1

0,5

6,5

6

RUSTEMOV

RUS

2607

0

0

0

0,5

1

xx

0,5

0,5

0,5

0,5

3,5

7

SCHANDORFF

DEN

2551

0,5

0,5

0,5

0,5

0,5

0,5

xx

0,5

0,5

0,5

4,5

8

SPEELMAN Jonathan

ENG

2603

0,5

0,5

0,5

0,5

0

0,5

0,5

xx

1

0

4

9

NATAF Daniel

FRA

2527

0,5

0,5

0,5

0,5

0

0,5

0,5

0

xx

0

3

10

SUTOVSKY Emil

ISR

2651

0,5

1

0,5

1

0,5

0,5

0,5

1

1

xx

6,5

27/07/2001

Carlo Petricci

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