HOOGEVEEN: VITTORIA IN CONDOMINIO

L’edizione di quest’anno del torneo Essent di Hoogeveen ha visto una serie veramente condita di manifestazioni scacchistiche. Erano infatti comprese, oltre al torneo principale ad inviti del quale stiamo per trattare, un torneo open internazionale, un torneo per amatori ed uno per bambini. E’ dunque stato, questo evento svoltosi tra il 12 ed il 20 ottobre 2001, un’importante manifestazione scacchistica in terra d’Olanda.

Per quanto riguarda il torneo ad inviti esso ha toccato la 16° categoria Fide per una media Elo di 2650 punti e per il secondo anno consecutivo vede la formula a quattro giocatori che si incontrano in un torneo all’italiana a doppio girone. Il risultato complessivo, dal punto di vista tecnico, è stato davvero interessante perché le patte sono state poche e nessuno dei competitori ha terminato imbattuto. Per altro la seconda parte del torneo, quella di ritorno, è stata senz’altro la più scoppiettante dove tutte le partite eccetto una, si sono concluse con un risultato di vittoria. Dei quattro partecipanti giunge alla prima posizione il giocatore di casa Loek VAN WELY con 3,5 (+2=3-1) che rispetta la previsione del pronostico dati i suoi 2714 punti Elo accreditati, che rappresentavano anche il rating più alto presente in questo torneo. Il buon Loek sta veramente attraversando un periodo di forma soddisfacente in questa seconda metà d’anno perché, oltre alle chiare vittorie rispettivamente al Campionato Nazionale Olandese ed al torneo Lost Boys di Amsterdam, e quindi un conseguente costante successo in patria, ha anche raggiunto il club dei "2700" e la 10° posizione nella graduatoria Elo internazionale. Non comunque di vittoria concreta si tratta in questo caso perché la posizione và spartita con Judit POLGAR che per spareggio tecnico addirittura vincerebbe il torneo stesso, e che giunge anche lei a 3,5 su 6 ( +2=3-1) riprendendo un poco di "colore" scacchistico dopo la delusione patita a Buenos Aires un mese prima, al Najdorf Memorial, dove si è vista superare da KARPOV ed altri terminando il torneo in posizione anonima. Inoltre la giovane e bella ungherese sta attraversando un periodo di stanca ove, tra le altre cose, vi è la tendenza ad escluderla dagli inviti dei maggiori tornei da parte dei grandi organizzatori, cosa che poco prima era inaudita solo da pensare. In terza piazza l’eterno giovanotto KORTCHNOI che realizza 3 punti (+2=2-2). Il decano degli scacchi ha attraversato anch’egli un buon periodo di attività ed ha registrato presenze in tornei prestigiosi ed importanti oltre alla bella vittoria di Biel, e si prende spesso delle soddisfazioni alla scacchiera. In questo torneo vi è stata una bella vittoria contro la POLGAR. Ma la sua annata si concluderà con un ulteriore fiore all’occhiello perché il terribile Viktor parteciperà al mondiale FIDE su nomina della presidenza. Con 2639 punti Elo accreditati ed i recenti risultati, questo compreso, lo svizzero potrebbe essere un cattivo cliente da affrontare. Quarto a 2 punti (+1=2-3) il giovane Grande Maestro Lazaro BRUZON ex campione del mondo dei giovani. Il giovane cubano si sta affacciando di recente alle grandi competizioni internazionali e non dimostra in alcun modo di risentire di alcun timore reverenziale nei confronti di nessuno. In questo torneo ha collezionato la sua unica vittoria contro KORTCHNOI, ed aggiunge esperienza internazionale al suo bagaglio. In futuro è da tenere d’occhio assieme ad altri giovani, PONOMARIOV e RADJABOV per citarne alcuni, sempre che riesca a mantenere continuità negli appuntamenti internazionali. Il suo Elo attuale assomma a 2564 punti.

Questo torneo si colloca di diritto tra le grandi manifestazioni olandesi. E’ indubbio che la capacità organizzativa, dal punto di vista scacchistico, dei Paesi Bassi è impressionante e da loro si devono certamente prendere lezioni.

Carlo Petricci

09/11/2001

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