Astrofilia
LEGGE
DI FLAMMARION
Qualunque
evento astronomico sia previsto, pioverà.
GRANDE
LEGGE DELLA NATURA
Anche
il Sole andrà in riserva.
POSTULATO
DELL' ASTROFILO ROMANTICO
Porta
fuori al più presto una ragazza a vedere le stelle, se lei dice
che le piacciono, perchè sicuramente cerca qualcos'altro.
LEGGE
DELL' ASTROFILO ROMANTICO
Se
pensi che una ragazza cerchi di uscire con te con la scusa di voler vedere
le stelle, in realta' vuol proprio conoscere le stelle.
I°
TEOREMA SULLE SUPERNOVAE
Se
avete la massima certezza di avere scoperto una supernova, il reverendo
Evans l'avrà già segnalata.
Corollario
al I° TEOREMA SULLE SUPERNOVAE
Osservate
soltanto galassie con una declinazione superiore a 45°.
II°
TEOREMA DELLA SUPERNOVAE
Osservando
qualsiasi galassia, la supernova si troverà in corrispondenza del
punto cieco della retina.
LEGGE
DELLE SUPERFICI OTTICHE
Qualunque
superficie ottica, a riflesso o a lente, telescopica o fotografica, se
esposta all'atmosfera di notte, attira le nuvole.
LEGGE
DEGLI EARTH CROSSING
Se
avete scoperto un pianetino Earth crossing, smettetela di compiacervi:
è sicuramente destinato a craterizzare la vostra postazione osservativa.
LEGGE
DELL'INQUINAMENTO LUMINOSO
Se
siete interessati alla ricerca di asteroidi, il faro di una discoteca vicina
sicuramente spazzerà l'eclittica.
PERVERSITA'
DEGLI SPAZI SIDERALI
Punterete
sempre il telescopio a 180 gradi da un evento eccezionale.
LEGGE
DELLO SPIRITO
Qualsiasi
oggetto del cielo profondo si può rendere visibile dosando opportunamente
il tasso alcoolico nel sangue.
I°
TEOREMA DELLA DIVULGAZIONE ASTRONOMICA
Se
avete organizzato una conferenza di astronomia, essa coinciderà
per data, ora e durata con almeno una finale di coppa
II°
TEOREMA DELLA DIVULGAZIONE ASTRONOMICA
Nella
settimana della conferenza vi saranno almeno 5 sei serate completamente
prive di eventi sportivi.
I°
LEGGE DELLA LUNA
La
probabilità che il cielo sia sereno aumenta man mano che ci sia
avvicina al plenilunio.
Corollario
alla I° LEGGE DELLA LUNA
Le
formazioni nuvolose detestano la presenza del nostro satellite naturale
LEGGE
GENERALIZZATA DELL'OSSERVAZIONE ASTRONOMICA
Dato
un evento astronomico q, interverranno m cause artificiali (mancato funzionamento
del motorino AR, smarrimento di oculari, ecc...) ed n cause naturali (
plenilunio, cielo nuvoloso, ecc..), con m ed n sempre maggiori di 1, tali
che la probabilità P di osservare l’evento, sarà data da:
K
P
(q) = ---------
e^(m+n)
dove
e rappresenta l’esperienza media personale di astrofilo misurata in secondi,
e k è la cosiddetta "costante di fortuna media", che rappresenta
il rapporto tra le osservazioni riuscite e le osservazioni totali, ed è
0< k <1.
Come
potete capire, P(q), è inversamente proporzionale agli anni di esperienza
astronomica. Si tratta infatti della traduzione matematica della "famosa
fortuna del principiante". In ogni caso è opportuno rilevare che
P(h) è sempre minore di uno.
LEGGE
DEGLI OCULARI
Se
avete comprato un oculare nuovo, alla prima serata osservativa pubblica
almeno una persona ci lascerà una sua impronta digitale sulla superficie.
LEGGE
DEGLI SVILUPPI
Se
dopo aver sviluppato una pellicola in cucina lasciate lo sviluppo in giro,
sicuramente il giorno dopo lo ritroverete nel condimento della pasta.
I
5 ASSIOMI DELL'ASTROFOTOGRAFIA
Se
da poco vi dedicate all’astrofotografia, tenete presente i seguenti assiomi:
1.
La probabilità di aver inseguito bene è estremamente aleatoria.
2.
La messa a fuoco è molto soggettiva.
3.
La banda di oscillazione tra una foto sottoesposta ed una velata è
quantomeno ristretta
4.
Il coma e le altre aberrazioni ottiche sono sempre in agguato
5.
La probabilità di trovare un fotografo in grado di svilupparvi bene
le pellicole non dipende dal luogo di provenienza, ma tende sempre zero