PALENA, agosto 2004....

Torna l'arco che fino al 1953 contraddistingueva l'accesso alla piazzetta della Chiesa di San Falco. L'arco, improvvidamente demolito nel 1953 era sormontato da una splendida torre civica con orologio.

L'arco, realizzazione molto antica tutta in pietra, era funzionale e situato in sommità di via Ponte, secondo gli assetti urbanistici dell'antichità, all'accesso, sia agli spazi antistanti la chiesa principale del paese, San Falco e sia al Castello ducale del XI secolo. L'arco fu poi sormontato e rialzato, nella seconda metà del XIX secolo, da una torre con orologio a rintocchi. Lo splendido arco, con tutta lo torre sovrastante, rimase praticamente illeso dopo i gravissimi danni riportati a Palena con gli eventi bellici del 43-44. Illeso sia dai bombardamenti alleati, sia dal tritolo tedesco che colpirono terribilmente fino a pochi metri di distanza, prima fra tutte la distruzione della chiesa di san Falco ad opera di un bombardamento alleato.

Purtroppo con una sconcertante e quanto mai deprecata decisione gli amministratori dell'epoca, il 1953, decisero di abbattere il tutto.... per miopi e deprecabili ragioni attinenti esigenze di transito e spazio nonché.... anche di vista dalla piazza della Chiesa di san Falco, in parte coperta dalla Torre. Con finanziamenti all'epoca dedicati si ricostruì l'attuale torretta in mattoni vicino il castello che tutti sono abituati, ormai, a osservare attualmente.

Un attuale progetto del Comune di Palena, in fase avanzata di realizzazione, nell'ambito di una riqualificazione e valorizzazione di tutta via Ponte, ha previsto la demolizione del mercato coperto (struttura aperta in cemento armato), realizzato nella seconda metà degli anni '60 sostituito da una struttura di servizio e valorizzazione costituita da spazi, locali e ampie scalinate per il pubblico per permettere anche il rifacimento di un arco con struttura interna in cemento armato, che è stato situato nella stessa posizione del precedente pur senza la torre che un tempo lo sovrastava.

Tanta emozione e tanti ricordi nelle generazioni più anziane che ancora ricordano l'indimenticabile arco con l'orologio ed ancor'oggi taluni dicono per indicare il posto..:

"cie' v'demm' sott'aiuarlogg'e" !"

Nando Napoleone