| Come e dove comprarla | |||||
| Le aste online
su macchine di provenienza prevalentemente USA sono il mezzo più comune
per acquistarle; rare infatti sono le vendite da altri Paesi
(Regno Unito, Francia, Germania) e rarissima la disponibilità sul
mercato italiano. Gli obiettivi invece hanno una maggiore
disponibilità in Europa, soprattutto se Schneider, anche se ovviamente
la maggiore disponibilità rimane sempre negli USA, a causa delle
maggiori dimensioni di quel mercato e della diffusione che vi ebbe la
produzione Graflex. Nell'acquisto online bisogna tener conto di alcuni "pericoli" e di alcuni aspetti negativi. In primo luogo, non sempre la descrizione è fedele: viene dichiarata "in condizioni eccellenti" una macchina che non lo è; talvolta il venditore giustifica l'eccesso di sintesi nella descrizione con la propria ignoranza sulla materia (anche se i feedback dicono che commercia abitualmente in articoli fotografici); talvolta i venditori sono davvero ignoranti (vendono paccottiglia di ogni genere) e rimangono abbagliati da un oggetto sconosciuto che però ha difetti non immediatamente visibili. Pur essendo una macchina robusta, la Graflex Crown Graphic ha alcuni punti deboli: il binario in primo luogo, nell'articolazione con il coperchio (facile a rompersi se non si tira il binario tutto dentro prima della chiusura); il soffietto, soprattutto nei modelli più vecchi, ancora in tela, può essere gravemente danneggiato (i modelli più recenti, con soffietto in vinile, sono più sicuri); talvolta viene sottratta la lente di Fresnel, di serie nei modelli più recenti; anche il telemetro potrebbe essere difettoso. Le condizioni del rivestimento esterno non sono determinanti, anche se possono esser un indizio delle condizioni in cui la macchina è stata tenuta; tuttavia, il rivestimento esterno può essere sostituito con relativa facilità. Sono i difetti elencati sopra quelli che contano realmente. Danneggiamenti e difetti di quel genere si sono verificati anche con venditori che vantavano migliaia di feedback positivi. Purtroppo, nei confronti dei venditori extra-europei non si applica la normativa a difesa del consumatore e quindi l'unica possibilità rimane in primo luogo la minaccia di feedback negativo: ininfluente per i grandi commercianti, che la superano con la marea di feedback positivi, ininfluente per i piccolissimi, che la superano cambiando identità. Il secondo rimedio è il reclamo attraverso Paypal, se il pagamento è avvenuto con questo mezzo. Ma il risultato può tardare notevolmente, dato che Paypal compie una propria "istruttoria" sulla controversia. In ogni caso, è pressoché obbligatoria la restituzione della macchina al venditore, a spese - non riconosciute - dell'acquirente. Infine, le spedizioni dagli USA sono gravate da forti spese di invio, che crescono con vettori non USPS talvolta imposti dal venditore ed ulteriormente aggravate da spese amministrative e di confezionamento del pacco (handling). All'arrivo in Italia, il pacco è soggetto a diritti doganali, IVA e compenso per lo sdoganatore, con una procedura molto sospettosa e che impiega un tempo spropositato. Questo fa sì che al prezzo-base, tra spese di spedizione ed oneri doganali più IVA, deve essere aggiunto, ad oggi (maggio 2019), qualcosa oltre un centinaio di dollari (convertendo anche gli euro in dollari) nell'ipotesi più ottimistica. Se, dopo queste spese e dopo la lunga attesa, ci si ritrova con una macchina al di sotto delle aspettative, la delusione è davvero grande. La cautela fondamentale è quindi di rivolgersi a venditori seri, che corredano l'annuncio con molte fotografie, dettagliate e di grande formato. Dovrebbero inoltre essere venditori esperti di questo tipo di macchine, in grado di valutarne bene le condizioni: i feedback e le vendite realizzate sono di grande aiuto. In genere, questi venditori prima di mettere in vendita una macchina la controllano per bene e se necessario la rimettono in sesto decentemente. Le vendite a prezzo troppo basso possono costituire un rischio: la Graflex è una macchina molto ricercata, non solo dai collezionisti ma anche dagli appassionati del "grande formato". Se una macchina spunta un prezzo molto basso, è poco probabile che abbia deciso di gratificare l'acquirente con un eccezionale colpo di fortuna: è più probabile che abbia difetti nascosti che l'acquirente non è stato in grado di percepire e di cui si accorgerà troppo tardi. Quindi, in conclusione, occorre rivolgersi a venditori affidabili ed esperti, eventualmente chiedendo chiarimenti sulle spese di invio e sulle condizioni della macchina. Seguendo semplici regole di prudenza, insomma, si hanno ottime probabilità di fare un acquisto veramente gratificante, soprattutto se la macchina sarà veramente usata e non rimarrà un oggetto da vetrina. |
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