“NESSUNO PENSA ALLE CONDANNE IN CINA”

 

Vari Stati hanno preso forte posizione contro la condanna a morte di Barnabei. Ciò può essere giusto, però non dimentichiamo che l’ingerenza di altri Stati è arbitraria. Si parla solo dell’America, forse perché Stato più forte del mondo? Su 50 Stati americani in 34 sussiste la pena capitale che a differenza di quanto accade in molti paesi, la pena di morte non è uno strumento politico del potere. La grande maggioranza dei cittadini la esige per la propria sicurezza, una precisa volontà popolare. Perché le mobilitazioni contro l’applicazione della pena di morte in America non si svolgono anche per altri Stati ove vige simile condanna? Vedi Timor, Cuba ed altri. Parliamo della Cina, paese comunista che continua le atrocità staliniane, mentre noi, Italiani, abbiamo una eccessiva tolleranza verso tutte le religioni e le diverse etnie. In Cina vi è un perpetrare di violenza inaudita verso Vescovi e Preti Cattolici, arrestati, detenuti in siti segreti, da anni ed anni, e di alcuni non si sa più nulla. Monsignor Tommaso Zeng, ottantenne, è stato, nuovamente, arrestato, avendo già scontato 32 anni di carcere, perché il Comitato del Partito Comunista lo definisce “Elemento destabilizzante”. Il Ministro degli Esteri cinese richiesto per commentare gli arresti, non ha dato risposta alcuna. E che fa il nostro governo sinistroide, ateo, comunista da sempre, anche se tenta di dare una nuova credibilità e rinnega il proprio passato? Si interessi, piuttosto, dei criminali italiani e dei mafiosi che sono la vergogna di un paese democratico, che uccidono, spacciano droga, ogni efferatezza a loro è congeniale e sono lasciati liberi perché “pentiti” ed aiutati economicamente. Smettetela di criminalizzare l’America solo per la pena di morte, guardate i vostri compagni comunisti che non rispettano nessuno e , come in Cina, nemmeno che porta un abito talare. Ma, per voi atei, senza un credo è preferibile ignorare che l’Italia è la patria del Cristianesimo per la maggioranza del popolo, ma, non per voi, uomini senza Dio!

 

 

Ercolina Milanesi

 

 

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