“CENTRO DESTRA, OVVERO “UN GIARDINO FIORITO”

 

Leggendo i numerosi articoli che gratificano il mio spirito, desidero ringraziare coloro che, illuminati da forze aliene, ci rendono edotti delle loro prese di posizioni politiche. Il mio amico si è rallegrato quando ho appreso che la DC è ritornata sul palcoscenico di un teatro piuttosto “particolare”. Osanna a Buttiglione ed a Casini che, spiriti romantici e conservatori, hanno asserito che loro non si vergognano di essere DC, anzi hanno fondato una formazione unica: “Lista Biancofiore”. Come sono dolci e carini, però hanno dimenticato il seguito: “simbolo d’amore”. Canzoncina che noi giovani, di un tempo, ci dilettavamo a cantare, non per convinzione politica, ma per caustica ironia. Il centro-destra (che di destra ne ha, veramente pochino) prima si denominava Polo, poi Casa delle Libertà, ora Carroccio e Lista Biancofiore. Prima delle elezioni sono convinta che a queste coalizioni, così in antitesi fra loro, ne entreranno altre e se, adotteranno simboli floreali, sarà una apoteosi di colori e gemme smaglianti, insomma uno stupendo giardino fiorito che nulla ha da invidiare al giardino dell’Eden.

Ora smetto di fare ironia e pongo una domanda a chi di dovere: la DC ha rovinato l’Italia, ci ha consegnato nelle mani della sinistra per ovvi motivi che tutti conoscono e non specifico, dettagliatamente, perché, ora, il popolo, è più edotto in politica e sa fare giuste valutazioni.

Voi cercate di vincere le elezioni, ma, per me, è sistema errato conglomerare partiti per ottenere più voti. Come si fa a dare credibilità ad una coalizione che comprende partiti sino a ieri conflittuali?

Sarà che io sono una teorica idealista, con un credo a cui non potrei mai venire meno ed il mio motto è: “Meglio soli, che male accompagnati”. E voi siete, purtroppo, non consoni politicamente, perché troppo profonde le radici che vi dividono!

 

 

 

Ercolina Milanesi

 

 

Torna alla pagina precedente