Le oche
Quanto
starnazzare nel cortile Italia durante e dopo le festività natalizie.
Bombe,
eversione, aggressioni, agenti segreti, forse anche Godzilla implicato in
questo fantasmagorico quadro che hanno dipinto per “Forza Nuova”.
Cosa
ci aspettavamo? Una tranquilla passeggiata od una gloriosa marcia?
La
via della ricostruzione nazionale è impervia e non priva di trappole, calunnie
e tradimenti.
Tradimenti
che fortunatamente non si sono, per il momento, verificati, ma aspettiamoci
anche quelli, così poi non saremo qui a piangerci addosso.
Con
un gran sbattere d’ali e starnazzamenti le numerose “oche”scrivevano sulle
testate giornalistiche italiane e non, di un imminente scioglimento di Forza
Nuova. Siamo ancora qui! Non ci nascondiamo e non arretriamo di una sola
posizione. Non siamo come la Lega che non appena gli venne sventolato d’innanzi lo spauracchio dello scioglimento
forzato, se non fosse scesa a più miti propositi, si ridimensionò radicalmente.
E’
evidente come l’aver acquistato libri della nostra cultura, da parte di alcuni
militanti leghisti, è stata una spesa inutile.
Un
bel blocco per appunti o una lavagnetta sarebbe stata loro più utile, in vista
dei nuovi trasformismi del loro leader e per riscrivere così senza troppa
fatica la loro ideologia.
Incomincio
a pensare che il Cavalier Barbusconi.....Berbusconi.....Non ricordo il nome!
Beh per capirci.....quello amico del defunto Craxi, sia un appassionato di
rettili. In particolar modo di camaleonti e serpenti, lascio alla vostra
immaginazione collocare il fantasioso abbinamento d’alcuni uomini politici
vicini a lui a questi nobili animali.
Forza
Nuova resta sempre la stessa, anzi migliora ed è senz’ altro molto più
consistente nel numero dei suoi militanti.
Più
numerosi grazie alle accuse ed alle calunnie, alle quali abbiamo dovuto
rispondere dimostrando così la nostra estraneità ed innocenza.
Non
fa certo piacere ricevere pubblicità e spazi, per potere esprimere le nostre
idee, essendo chiamati a rispondere ad accuse infondate ma è stato, in ogni
modo, un mezzo efficace. Fiumi d’inchiostro ed intere foreste utilizzate per
scrivere di tutto contro di noi, con il risultato d’essere ora conosciuti da
tutti. Senza contare le continue e ripetute provocazioni, com’è successo per il
nostro Camerata Francesco Bianco, del quale hanno pubblicato (su quel rotolo di
carta igienica chiamata “Il Manifesto”) l’indirizzo della sua edicola che la
sera stessa venne poi data alle fiamme da ignoti, figli di padre altrettanto
ignoto.
Ma
questo non lo hanno scritto!
Umanamente,
un buffetto sulla guancia (perché questo è quello di cui realmente si è
trattato) al colpevole è il minimo che una persona, che ha subito un grave
danno economico ed è tutt’ora senza lavoro, potesse fare. Ed anche per questo
legittimo sfogo, altre montagne d’articoli: aggressione fascista qua…violenza
fascista la.
Mai
un articolo veritiero: comunisti ed ebrei che aggrediscono banchetti
forzanovisti, comunisti che incendiano autovetture e spaccano le gambe a
sassate ai poliziotti, bottiglie incendiarie contro le nostre sedi!
Quando
la violenza o il terrorismo arrivano da sinistra, i giornalisti faziosi hanno
sempre la tendenza di specificare da che parte arrivi al fine di confondere le
idee. In via Valtellina a Milano sono stati i centri sociali, la bomba al Duomo
e alla basilica di Sant’Ambrogio a Milano, anarchica.....e via di seguito con
Squatter, Brigatisti, Autonomi e mai una volta con la reale
provenienza.....Comunista.
Qualcuno
non se ne abbia a male se voglio ringraziarli tutti, comunisti e giornalisti
venduti, per il poderoso lavoro propagandistico svolto in nostro favore. Con la
loro mancanza di etica professionale hanno mostrato ancora una volta il loro
vero volto da servi.
In
quanto alle sinistre in generale, hanno finalmente dimostrato il loro totale svuotamento
d’ideali con la violenza e amplificato a dismisura la nostra presenza, civile e
composta.
Grazie
Zecche! Adesso restate sole come i residuati bellici di materiale impoverito.
Dannosi quando spararono e da evitare adesso inerti. Sui muri di Milano, dopo i
loro trascorsi crimini di via Valtellina, si sono fatti risentire con dei
manifesti contro di noi recanti la scritta: No pasaran!, per poi mettere in
scena nelle vicinanze della sede milanese di “Forza Nuova”, il pomeriggio di
Sabato 13 Gennaio 2001, un risibile simulacro di presidio.In quattro gatti,
alla pensilina dei taxi circondati dalla polizia.
Forse
i bar del quartiere Quarto Oggiaro a Milano non sono stati l’ideale per
organizzare i mezzi per raggiungere la piazza della manifestazione? O molti di
loro avranno avuto problemi con la fornitura d’energia elettrica nelle vicine
case occupate e la sveglia non è suonata?
Niente
di tutto questo! Non era necessario dimostrare nulla a nessun “potente” in
visita alla città. Dovevano solo, da bravi burattini, recitare la loro parte,
magari concordando tutta la manifestazione con la questura, per non correre il
rischio di prendersi quello che si sarebbero dovuti prendere in via
Valtellina.....un sacco di manganellate e anni di carcere per quello che hanno
combinato.
Nessuna
risposta da parte nostra alla loro manifestazione, se non quella della raccolta
firme per una petizione popolare, che veniva effettuata non molto distante, per
la chiusura dei centri sociali nei quali s’istiga alla violenza.
La
nostra preferenza è, come sempre accade, quella di stare fra la gente, con il
popolo e in quel giorno è stata ripagata mai come prima. Numerosissime firme e
contributi monetari sono stati raccolti. Contributi che andranno a sommarsi ai
soldi pervenuti dalle cause vinte per diffamazione, nostro maggiore e
sostanziale mezzo di sostentamento oltre a quello del contributo mensile e
volontario di noi militanti.
Voglio
citare solo un esempio molto significativo, di una causa che sicuramente
vinceremo. Duilio Canu, nostro responsabile regionale per la Lombardia, è stato
diffamato da quel giornale utile solo per la lettiera della sabbia per i
bisogni del gatto che chiamano “Liberazione”. Ebbene, di lui hanno scritto che
anni fa, era stato l’autore materiale dell’attentato dinamitardo ad un
cinematografo! Non scrivano poi dopo che i nostri finanziamenti arrivano da
Londra o da Marte, perché sanno bene da dove provengono.....da loro stessi, per
le castronerie che scrivono su di noi!
I
trenta milioni che il nostro Camerata Duilio, ha chiesto come risarcimento per
la diffamazione, aiuteranno parecchio e per molto tempo l’attività politica
della sede milanese del movimento. Ancora una volta.....grazie!
Il
frutto migliore raccolto durante il banchetto, è stato comunque, quello dei
molti giovani che si sono iscritti al nostro movimento ed i segnali di
solidarietà ricevuti dalla gente comune.
Se
solo sapessero! Sapessero delle continue aggressioni da noi subite, delle
nostre sedi incendiate.....della bomba. Bomba, si.....quella vera! Quella che
squarcia le autovetture, capace di dilaniare un corpo umano anche a grande
distanza, come quella esplosa a Viterbo verso la fine di Novembre in occasione
di una nostra conferenza.
Pensate
solo a quella posta sotto una guglia del duomo di Milano, è stato valutato che
sarebbe stata in grado di spezzarla! Dove sono ora gli accanimenti nella
ricerca dei responsabili? Dove sono finiti i giornalisti ed i politici con
tutte le loro farneticanti e fantasiose congetture? Le indagini sono tutt’ora
in corso, direbbero! Quanta fiducia possiamo riporre su chi deve fare
rispettare la legge? Basta ricordare quello che è successo a Ventimiglia, dove
alcuni nostri militanti, per protesta ed in segno di solidarietà con i
Commercianti che pagano regolarmente le sudatissime tasse, hanno istallato un
banchetto abusivo fra 600 altri banchetti abusivi gestiti da extracomunitari.
Lascio a voi immaginare quale dei 601 banchetti abusivi è stato fatto
sgomberare da chi dovrebbe difendere la legalità.
Non
è questo uno dei chiari segni di accanimento nei nostri confronti? Accanimento
che vanno a colpire, non solo i semplici militanti o le sedi maggiormente
attive, ma anche i nostri più alti dirigenti, Roberto Fiore e Massimo Morsello
i fondatori del nostro movimento.
L’ultimo
attacco è arrivato proprio a loro, messo in essere con prove tratte da un
miscuglio di articoli di testate scandalistiche, giornalacci bolscevichi e
farneticazioni. Ebbene, secondo le accuse, i nostri due stimatissimi dirigenti,
non sarebbero niente meno che degli 007 al servizio di Sua Maestà Britannica!
Potrebbero
essere accuse lanciate per la smania di conoscere il terribile segreto, da anni
celato, di chi fu in realtà Jack the Ripper. Fu veramente un nipote della
Regina Vittoria o fu lo stesso Roberto Fiore?
In
realtà sono solo il frutto di una somarata a fini propagandistico-
preelettorali, che sicuramente costerà all’autore molto di più che qualche
migliaia di manifesti.
Anche
la stampa estera non ha disdegnato di calunniare Forza Nuova come nel caso del
quotidiano olandese “De Gelderlander”, del 23 Dicembre 2000. Hanno però pensato
bene di essere più scaltri di quelli nostrani e per tutelarsi hanno pubblicando
anche la fonte della notizia.....”La Repubblica”!Fonte molto più credibile di
quella delle informative o dossier segretissimi. Nessuno si preoccupi, ci vorrà
del tempo, visto le lungaggini del nostro sistema giudiziario, ma chi dovrà
pagare, pagherà! Con tutta probabilità, se il reato di calunnia e diffamazione
fosse punito con la detenzione, vedremo raramente notizie ed articoli
giornalistici come quelli apparsi ultimamente su di noi. Purtroppo, fino a che
saranno solo soldi quelli che perderanno il gioco varrà la candela per
aumentare la tiratura della testata e , meglio ancora, per servire egregiamente
i propri padroni.
Grazie
a tutte le “oche” per averci pagato la campagna elettorale, senza di voi avremo
avuto delle serie difficoltà finanziarie!