IL POLO ED I POTERI FORTI
E' sempre piu' evidente che una vittoria di Berlusconi alle elezioni non portera' l' Italia fuori dalla crisi. Nonostante in alcune regioni l' amministrazione del Polo sia stata migliore di quella di sinistra ( vedi ad esempio la Lombardia), sono sempre piu' chiari gli elementi che inducono a pensare che il Polo continuera' a servire gli interessi dei poteri forti. Don Gianni Baget Bozzo consigliere di spicco di Berlusconi a proposito del Gay Pride ha rilasciato dichiarazioni oscene se si considera l' abito talare, gravissime se valutate politicamente. L' esponente di Forza Italia rivelava che sara' grazie al centro destra che saranno riconosciuti i diritti gay e saranno equiparate le coppie gay alle coppie eterosessuali. Il Polo ha diverse anime: un anima proibizionista ed una legalizzatrice, un' anima pro vita ed una pro aborto, un' anima pro-gay ed un contro. E' evidente che Berlusconi non rischierebbe mai la spaccatura interna per assumere delle posizioni di principio su questi temi. Israele e' l' altra pietra dello scandalo. Il prono pellegrinaggio di esponenti di AN in questo paese di appena quattro milioni di abitanti ( di cui la meta' in acerrimo scontro verso l' idea di Israele stessa) esembra diventata la conditio sine qua non per l' entrata al governo di Fini e compagnia. Un paese straniero detta ad un partito nazionale le condizioni per una visita diplomatica ed implicitamente per l' ammissibilita' al governo d' Italia ; questi sono i termini della questione e nessuno ne fa mistero. Gli sforzi di Fini e del resto del partito per allontanarsi dal fascismo , ma in realta' da una politica di impostazione nazionale, non sono serviti, come non e' servito aprire gli schedari dei vecchi combattenti della Rsi all' ispezione dei funzionari israeliani in caccia di eventuali criminali di guerra. I dirigenti di partito si chiederanno oggi come sia possibile che anche l' approvazione da parte di AN della legge che ha istituito il giorno della memoria , dedicato alla Shoah, non sia sufficente… Cosa dovranno fare in piu' per potere essere ammessi nei salotti bene dei poteri forti ? E soprattutto , ci chiediamo noi, come questi uomini al governo potranno garantire solo una parvenza di indipendenza nazionale , quando, ancora all' opposizione, barattano la propria dignita' in questo modo? La considerazione finale e' che i poteri forti si sono sempre serviti di due Poli per garantire i propri interessi e che paradossalmente e' compito delle coalizioni di sinistra la distruzione dello Stato Sociale ( proprio perche' a sinistra nessuno si opporrebbe) e compito del centro destra la distruzione della famiglia e della nazione. Lo schema si ripetera' in Italia con Berlusconi e Fini e solo allora sara' evidente che contro i poteri forti vi e' una sola opposizione: Forza Nuova.