Settanta giorni di gloria
10 aprile-20 giugno 2000
Io vivevo benissimo,prima.
Il mio lavoro mi concede un bel po’ di
tempo libero ed io ne attingevo a piene mani. Palestra, piscina , passeggiate in
cabrio al sole primaverile a “vedere come butta in giro” e pirlate
generiche o specifiche con gli amici
(con la “p” non me ne vengono più , me ne verrebbe una con la “f” ma
soprassediamo).
Poi un bel giorno , settanta giorni fa
per l’esattezza, salta fuori il mio caro amico Luca Pilli e dice << Tu
che sai fare i siti , perché non fai un sito per me che la situazione lo impone
assolutamente?>>.
Tutte queste esse pronunciate
sibilantemente tutte insieme mi hanno un po’ stordito ed è stato sicuramente
questo stordimento a spingermi a dargli retta.
<< Un sito di che?>>
<<Un sito per Forza Nuova.
Sai,il movimento di cui faccio parte>>
<<Forza Nuova ? Ma ce l’ha già
un sito>>
<< Siii…ma volevo fare una cosa
più locale , dedicata ai ragazzi della Brianza>>
<<Un sito in dialetto?>>
Tentavo di trovare un pretesto per non farlo. Snasavo che l’equazione pillica
si sarebbe tradotta in {sito=[lavoro/fatica]}.
<<Macché in dialetto ,
pisquano.Mi serve un sito per propagandare le idee del movimento in ambito
locale.Un sito come quello che hai fatto a ……Una cosa meno ufficiale e più…da
militanti..>>
Si stava incazzando perché capiva che
ciurlavo nel manico e se c’è una cosa che ho imparato negli anni è “mai fare
incazzare il Luca più di tanto”.
<<occhei………>> faccio io
<<vedo quello che riesco a mettere insieme>>
Vado in laboratorio (ed addio
tacchinamento pomeridiano per quel tragico 10 di aprile) ed accendo un pc.
Com’è che è? Ah, si
…www.forzanuova.org. Comincio a leggere attentamente mentre il mio Teleport fa
razzia dell’ intero sito. Sapevo già da
tempo di questo movimento , ed avevo letto qualche cosa di passaggio, ma in
tutta onestà pensavo ad una sorta di club virtuale con un sacco di buoni
propositi ma totalmente privo di consistenza
Stampai qualche pagina e me la portai
a casa.
Pensavo che , dato che Luca non aveva
la più pallida idea di quanto tempo ci volesse per realizzare un sito internet,
avrei potuto tirala in là e forse gli sarebbe passata.
Erano le otto e mezza di sera quando
ricominciai a leggere ciò che avevo stampato.
Erano le cinque del mattino quando
spensi il modem del computer di casa.
Se ve ne intendete un po’ di internet
dovreste sapere cosa sono i motori di ricerca “spider” ed in quali guai
potreste incorrere usandoli.
Roberto Fiore…la “terza via”. Ho
trovato di tutto e di più. La rete lo conosce bene ed al di là delle illazioni
e delle sviolinate una cosa spiccava indiscussa sia dagli articoli dei suoi
detrattori che da quelli dei suoi estimatori: la coerenza. Ho pensato che un
uomo coerente non poteva impegnarsi in un progetto che non lo fosse ed una
serie di spie luminose si sono riaccese , dopo molto tempo, nella mia
coscienza. Forse…valeva la pena di “fare”.
Il giorno dopo , 11 di aprile , alle
ore 12.00 il sito era on-line e ventiquattro ore più tardi il dominio era
nostro.
(Intendendo con “dominio” l’URL , non
l’atto del dominare…eh eh eh )
Chiamo Luca sul cellulare,il famoso
mattone da tre chili che ben conoscete. Il tapino nel frattempo si stava
spremendo le meningi per partorire qualche cosa di originale da inserire sul
suo futuro sito.
<<Prova un po’ a connetterti a
www.forzanuova.net>> gli dico nel mio timbro più basso, un po’ come
Bogart avrebbe pronunciato <<Play it again,Sam>>.
<<Semmai punto org.>>
risponde distrattamente continuando a sbatacchiare sulla tastiera del suo pc.
Così gli feci la “dichiarazione” con
tono alquanto enigmatico e mentre stavo ancora parlando sentivo il canto del
suo modem che andava on-line.
E fu così che cominciammo.
Io a realizzare “fisicamente” il sito
ed a curarne la veste grafica e lui a scrivere ed a riscrivere redazionali , ad assillare chiunque gli capitasse a
tiro per farsi segnalare articoli o per farsi scrivere lettere aperte.
La cosa ci acchiappò per bene ed in pochi
giorni la “creatura” assunse quel look che tutt’ora potete vedere.
In questi anni ho messo on-line
parecchi siti la cui stragrande maggioranza erano e sono a fini
commerciali.Diciamo quasi tutti per piccole aziende o esposizioni di mobili.Del
resto,in Brianza il mercato del merluzzo essiccato , noto anche come
stoccafisso,non tira molto.Vi lascio immaginare che emozioni e che brividi si
possono provare ad essere il webmaster dell’impero dei tarli.
Esempio di e-mail generica.media:
-Cara Ditta, (e già l’inizio…) vedo
sul vostro sito il divano modello “Comodone” in tessuto “azzurro
oltremanica”,ma sul catalago stoffe non c’è il “rosso lucedibosco”.Che
abbinamento potete consigliarmi tenendo conto che ho già due poltrone modello
“Sonnecchioso” di tale colore? Posso abbinare qualcosa o devo rifare tutta la
combinaison?-
Voi
che cosa rispondereste? Certo , il mio compito , si limita a confermare i
giorni e gli orari di apertura , mentre mail come queste le devo girare agli
“arredatori” dell’azienda in questione.Ovvio che ho dei collaboratori che mi
aiutano e che gestiscono una grande mole di e-mail al giorno, ma pensate
all’appiattimento , alla voglia di rispondere per una volta , solo per una
volta – Ma si cambi la combinaison delle sue chiappe.Provi a separarle
orizzontalmente anziché verticalmente.-
Va bene , ho anche qualche sito
personale , che inizio più che altro per provare nuove tecniche, per bullarmi
con qualche amico invidioso e che poi regolarmente pianto lì perché in fondo
sono siti sterili.Saranno anche belli ma non hanno un’anima.Gli amici vanno a
vederli , rubacchiano di tutto ma dopo un po’ si stufano anche loro.Credo di
aver messo in piedi il più grande cimitero di siti della storia del
web.Sembrano i vampiri di Anne Rice ,bellissimi ma decadenti.Con questo sarebbe
stato diverso.Questo sarebbe stato un sito vivo , perché vivo era il suo motivo
di esistere. Con forzanuova.net potevamo creare qualche cosa di utile senza
nessun limite di inventiva.
Ed avremmo avuto un pubblico vero(si,
sto parlando proprio di te).Un pubblico che ci avrebbe applauditi, fischiati,
lodati e maledetti ma , se fossimo riusciti nell’intento, non ci avrebbe
ignorato.
A rischio di diventare noiosi
cominciammo a tampinare il webmaster di forzanuova.org per essere certi di poter
utilizzare i logo ed i marchi ufficiali pregandolo , vista la piega ironica che
il sito stava prendendo, di fermarci a mazzate in testa se si fosse accorto che
stavamo esagerando.Da lui non ricevemmo mai un rimprovero o
un’obiezione,ricevemmo invece un sacco di aiuto e di solidarietà cameratesca.
Nel frattempo mi stava succedendo una
cosa strana.Quando all’inizio di questa epopea parlavo del sito con Luca mi
riferivo ai forzanuovisti con frasi tipo “Cosa avete in mente di fare ora?”
,oppure “Vi hanno scritto il tale e il tal’altro”.
Poi tutto ad un tratto mi sono accorto
che stavo usando il “noi”.Non ho ancora capito quando o come sia successo ma ad
un certo punto ho creduto di poter dire anch’io…”CON NOI”. Di essere
autorizzato a farlo, di essermelo in qualche modo guadagnato. E’ stato ed è
tutt’ora fantastico.
In perfetto stile punto-org abbiamo
offerto materiale e spazio (ed ancora offro.Se a qualcuno serve…siam qua) ai
Camerati che non possono o non sanno costruirsi un sito.Il “grande” Giovanni
Camusso di Lecco ne è testimone: abbiamo realizzato insieme il suo
“hosted-site” e lui vi ha pubblicato tutto quello che ha creduto opportuno.Di
Giovanni scrivo “Grande” perché è un ragazzo veramente motivato , che a soli
diciotto anni si batte da solo come un forsennato per creare la “sua” sezione
in quel di Lecco. Ma abbiamo avuto anche una chimera:l’”hosted-site” di
Forzanuova-Bologna, prima che si costruissero un loro vero sito che per
tecniche di realizzazione non è secondo a nessuno (anzi se non lo avete fatto
andatevelo a vedere che ne vale veramente la pena http://digilander.iol.it/forzanuovabologna ).
In settanta giorni abbiamo ricevuto
circa 1.200 e-mail ed abbiamo risposto a tutti quelli che abbiamo potuto.
Abbiamo ricevuto molte lettere da
Camerati di Forza Nuova , di Fiamma Tricolore e (cazzo,mi ha preso il
“buonismo”) di Azione Giovani, ma anche di ragazzi della Lega Nord , dei centri
sociali , dei DS e di Rifondazione Comunista. Ultimamente , chissà come mai
(!),abbiamo ricevuto molte e-mail da omosessuali vari ,lesbiche , travestiti e
transgender (di questa categoria ignoravo completamente l’esistenza).Con una
ragazza lesbica, nonché giornalista ,abbiamo creato il redazionale “Mitilene e
l’orgoglio gay”,che dovreste conoscere, allo scopo di esporre in modo esaustivo
le nostre opinioni sul tema dell’omosessualità. Certo,leggendo le sue domande
polemiche ma moderate ed educate,potreste farvi l’idea che tutte le e-mail
ricevute siano state più o meno sugli stessi toni.Purtroppo così non è
stato.Diciamo che un 60% di esse erano leggibili e per cui degne di una
risposta meditata, mentre le altre erano dei trogoli bestiali e come tali sono
state trattate.Sicuramente rispondere a queste ultime è stato molto più
semplice ed avevamo per sin pensato di assumere come addetto e-mail la “Furia
Nera” (Camerata estremamente lapidario che ci onora con una assidua
frequentazione della message board).Devo dire che gli zecconi sono molto più
aggressivi dei gay (manco a dirlo!), ma nell’attesa che i primi sterminino me e
tutta la mia famiglia, che mi sparino sotto casa al mio rientro oppure mentre
esco, che mi spezzino le ossa a sprangate,che mi torturino facendomi ascoltare
brani degli Intillimani all’infinito,devo dire che i secondi sono un po’ più
seccanti per la loro costante monomania. Ed io che mi ero illuso che gestendo
un sito di Destra avrei avuto a che fare solo con cose come l'onore,il
cameratismo e l'ideale, mi ritrovo qui sotterrato da una moltitudine di lettere
inviatemi (in parte , non tutte) da checche isteriche che vogliono convincermi
che la mia più grande aspirazione è farmi sodomizzare e/o sodomizzare qualcuno.
Ma se po’ campà accussì ? (Motto certamente poco brianzolo ma estremamente
esplicativo).
Bhe , vi ho tediato fin troppo , e poi scrivere non mi
compete.Il mio intento era solo quello di chiarire una volta per tutte perché
siam qui e perché , vi piaccia o no , ci resteremo per molto, molto tempo.Non siamo
on-line , come mi hanno scritto in troppi, per ordine di qualcuno o al servizio
di chissà quale forza occulta allo scopo di mostrare una “falsa facciata” di
Forza Nuova. Siamo on-line per servizio, per aiutare i Camerati a dire la loro
, per portare il “Messaggio” nella rete ed a casa di tutti voi. A chi ci accusa di essere solo dei giullari
telematici, gente improba che tratta di “Sacri Valori” in un modo
insopportabilmente ironico rispondiamo che noi siamo la “nuova razza” , capaci
di ridere e di combattere, di obbedire e di divertirsi , di rompere quel cliché
terribilmente pesante dell’uomo di Destra sempre troppo tetro, incazzato col
mondo, che continua a rimuginare sul passato canaglia. E poi che avremmo mai da
essere tetri?
Dobbiamo essere per forza allegri, perché……”questo è il nostro
tempo,Camerati!”
Tornado™