Interessante dibattito fra
Antonio ed il DrKhumalo sulla grandezza di Roma.
HIIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOO
Non
posso credere a quel che leggo!Avete accumulato in soli due giorni una montagna
di stronzate tali da sembrare l'Everest!!!I romani qua,i romani là...ma che
cazzo dite?Le piramidi chi le ha costruite?I romani o gli egiziani? La
matematica e la scrittura da chi sono state inventate?Dai romani o dagli
assiro-babilonesi?
Quando
queste popolazioni erano fiorenti da millenni i romani si toglievano ancora le
pulci dal culo e se ne nutrivano.Che poi l'Impero Romano sia stato uno dei più
"grandi" in assoluto non lo si può certo negare, ma non è stato ne il
primo ne l'ultimo.Quello cinese lo è stato per più tempo,su un territorio più
vasto ed ha avuto un valore storico-tecnologico e storico-artistico se non
maggiore almeno uguale a quello romano.Poi tenete presente che le da voi tanto
decantate legioni erano formate da soldati che Roma non l'avevano mai nemmeno
vista.Secondo me vi siete fatti montare la testa da "Il Gladiatore"
(fra l'altro impersonato mirabilmente da un'aglosassone neozelandese puro del
calibro di Russel Crowe).Speriamo che ora non andiate a vedere tutti in massa
Titan A.E. se no poi ci ritroviamo qui a leggere di fascisti in giro per le
galassie.
HIIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOO
L'unica
cosa giusta che hai detto è il tuo
HIIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOO
(E NON DIRE CHE NON VA BENE PERCHE’ E’ LA COPIA DEL TUO RAGLIO).
CIUCCIO.......
E
chi erano gli Egizi...cosa è rimasto del loro pensiero?Le piramidi?Tombe per i
faraoni...e
acquedotti,case,strade,porti,leggi,filosofi,guerieri.................nulla !
erano meno di nulla.
Gli
AssiroBabilonesi,I Cinesi!!!!Ma de che ?!
L'unicità
dei Romani è data da un popolo che ha riassunto quello che oggi l'Occidente è e
sempre sarà:l'incarnazione della religione di Cristo negli Uomini più grandi
che ci siano mai stati...
ma
parlane ad un mulo è opera non meritoria(...margaritas ante porcos!).
Saluti
romani
Odio
dover dar ragione ad un mulo, ma del resto mi trovo in un sito di asini.
A
parte il fatto che il 90% della cultura Romana non è altro che una sottrazione
ed una scopiazzatura di quella Ellenica, a cominciare dai luoghi di culto per
finire all'ingegneria civile.Se poi riesci a citarmi solo un filosofo Romano
che sia vissuto prima dell'avvento del Cristianesimo vengo li a baciarti il
culo.Chiaro che dopo l'avvento del Cristianesimo (religione di origine
giudaica,non certo romana)l'ottusità romana cominciò a vacillare essendo
costretta ad aprirsi a nuovi orizzonti.A proposito di Cristianesimo!Spero
abbiate ben chiaro che Gesù Cristo era Ebbreo (ma con una b sola non si può
scrivere??) a tutti gli effetti (Matteo 1:1-17; Luca 3:23-38)discendendo da
Abramo e da Davide, mentre chi lo ammazzò era Romano (Ponzio Pilato).Luca
descrive infatti la circoncisione di Gesù secondo l'usanza ebbraica (Luca
2:21). Mi spieghi che cazzo c'è di Romano in tutto questo se escludiamo la sua
morte?
Oltretutto
poi i cristiani si sono subdolamente infiltrati nell'Impero indebolendone le
fondamenta e facendo dei Romani un'accozzaglia di piagnoni,cosa che sono
tutt'ora.Non intendo togliere nulla alla grandiosità dell'Impero Romano, ma
tale grandiosità fu data da una straordinaria abilità militare e non certo
dalla cultura o dalla sensibilità artistica dei Romani.
A
questo punto potresti solo obiettarmi che quando senti la parola cultura la tua
mano corre alla fondina della tua pistola, ma nemmeno Goebbels era Romano.
Caro
Compagno , che cazzo fai? Dai pure ragione a sti quattro fascistelli sfigati?
Sono già esaltati di loro a credersi i successori diretti degli antichi romani
senza che gli dai corda pure tu.Sarebbe come dire che i tunisini sono
cartaginesi e che Saddam è il successore di Ciro il Grande.L'unico romano del
quale questi imbecilli sono i successori è il Sor Patacca o al massimo dell'
Aretino Pietro , co na mano davanti e l'altra de dietro.Sicuramente sono
contemporanei del più celebre "canàro" visto che si comportano
UGGUALEEE.
Sto
scemo poi di antonio che ha scritto che lui è romano da 500
generazioni...applicando una media statistica di 30 anni fra una generazione e
l'altra sto cofano è romano da 15.000 anni.Se invece fa parte di una famiglia
di superprecoci che figliavano di padre in figlio all'improbabile età di 15
anni , il babbeo è romano da solo 7.500 anni.AhAhAhAhAhAhAh
AhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAh che
deficente!!!!! Roma sarebbe sorta solo dopo 5000 anni e quei somari dei suoi
avi erano già li ad aspettare. "Mbhè, a sora assunta , ma nun avevi detto
che qua ce facevano da sorge rroma?" AhAhAhAh
AhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAhAh.
Hasta
la victoria,siempre.
Egregi,
stiamo
un attimino attenti e seguitemi.
Potrei
dire a Dr Kumalo che Catone (filosofo stoico della Roma repubblicana)era
presente ben prima del cristianesimo così come l'Uticense , lo stesso
Cicerone(epicureo)ed altri autori dei vari De Rerum Naturae ma poi dovrebbe
baciarmi il sedere e questo mi farebbe un pò senso.Certo che noi Romani abbiamo
preso molto dai Greci.E allora ? I Greci , specie gli Achei prima e i Dorici
dopo,sono stati un gran popolo : sempre indoeuropeo però .Con la differenza che
i romani concepivano la Nazione e i Greci le Città e scusate se è poco . Al Che
vorrei dire di parlare di cose che conosce.Cristo era giudeo certo e, ti
dirò,della Tribù di Davide per di più.Ed allora? Questo dovrebbe santificare
gli Ebrei ? Sono stati gli Ebrei e non certo i Romani a condannare a morte
Cristo (il Sinedrio)e per questo da popolo eletto sono diventati un popolo
male-detto "di questo tempio non resterà pietra su pietra" e difatti
sono stati i Romani sotto Tito nel 70 ad occuparsi di radere ben benino al
suolo il Tempio di Salomone degli Ebrei dove ancora oggi vanno a
piangere.....Che poi Roma avesse un significato infinito nel disegno divino è
evidente dal solo fatto che il Vicario di Cristo scelse Roma come sede ed il
latino è ancora oggi la lingua ufficiale del Vaticano e non il chiapese o il
cubano.
Ma
il problema che proprio vi sfugge è che Roma è grande perchè ha rappresentato
un Impero che non è morto con la sua fine.L'elemento latino permea l'Occidente
, ne è la vivida base ,le lingue occidentali(compreso l'inglese:
"incredible"?),la sua cultura ,il suo diritto , le sue monete(lo sai
che sulle banconote americane c'è scritto "e pluribus
unum"?),l'ingegneria,la scultura (ritrattistica),la pittura,l'arte in
genere ,il Pensiero in toto insomma....Roma ha rivoluzionato la Storia con le
sue colonie .Quando mai Egizi o Cinesi hanno lasciato anfiteatri o acquedotti
in Paesi lontani da loro migliaia di chilometri ? Roma ha costruito la civiltà
occidentale: le strade,i pozzi per svuotare i laghi,gli acquedotti...Ma
l'unicità più grande è che Roma rappresenta l'Impero dell'Europa ovvero la
Nazione guida del Mondo come era ovvio che fosse discendendo da mille anni di
Romanità e non un impero azteco la cui memoria si è persa con la sua fine.La Casa
Bianca riproduce il Pantheon a significare la sudditanza storica ed il debito
spirituale che anche gli Americani sentono verso Roma.Zar deriva da Caesar..
Degli
Ebrei personalmente non me ne può fregar di meno perchè io sono Romano almeno
dal 456 a.C.,la mia Gente calpestava la Via sacra quando le genitrici di Dr
Kumalo e Che facevano i tamburi di pelle d'asino in Tanzania con la differenza
che in Europa oggi si suona con la chitarra elettrica o l'organo mentre in
Tanzania fanno sempre e solo tamburi con pelle d'asino.
Se
Roma era potente militarmente ,Dr Kumalo , è perchè era indoeuropea ,ariana se
vuoi ,e non era un demerito.
Se
Roma è stata scelta da Dio per la sede in Terra un motivo pure ci sarà.
Questi
sono i fatti e non sono in discussione.
Saluti
romani
DrKhumalo:Balle
Romane o balle romanze?
Carissimo
fascio littorio da combattimento,
non
mi risulta proprio che Marco Porcio Catone l'Uticense fosse un filosofo.Forse
ti confondi con Marco Porcio Catone il Censore che potremmo consederare storico
forse , ma non un filosofo.Ti sfido a citarmi un suo solo testo di filosofia di
uno o dell'altro.Del primo del resto non esiste alcuno scritto ad eccezione di
una lettera (di dubbia origine) che si dice da lui inviata a Cicerone.Lo stesso
Cicerone è considerato un filosofo solo da te.I più lo considerano solo un
eccezionale oratore, visto anche che tutte le sue opere sulla retorica si
rifanno a fonti greche, così come quelle sulla scuola stoica,accademica ed
epicurea.Cicerone,secondo la storia della filosofia moderna,fu un grande
traduttore dal greco, un genio del gioco delle tre carte ed un gran
furbacchione.Non esiste un solo scritto nel quale Cicerone "crei" un
suo pensiero filosofico, pur ammettendo che i suoi studi linguistici hanno sicuramente
influenzato positivamente centinaia (ops,scusa)...molte generazioni di
scrittori a venire.
Oltre
a ciò mi pare di ricordare che i più grandiosi monumenti del genere umano non
sono certo romani.La Grande Muraglia cinese,le piramidi ed il Partenone sono li
a dimostrarlo.Purtoppo non si può difendere una tesi così complessa su questo
poco spazio. Giustamente citi l'influenza romana fino ai giorni nostri ed io ti
rispondo che la stessa cosa sta succedendo con l'influenza americana.Mai come
ai nostri giorni una lingua come l'inglese è stata usata da una così alta
percentuale di esseri umani.Questo fa dell' Impero Americano il successore
dell'Impero Romano? Non credo proprio.Ecco , parlare di americani mi ha
depresso...forse hai ragione tu , a sto punto erano meglio i Romani.
Rispettosi
saluti ad un'avversario intelligente , DrKhumalo.
PS:
la frase finale del tuo messaggio (Questi sono i fatti e non sono in
discussione) l'hai ciucciata via al film "Codice d'onore" o mi
sbaglio?
Egregio
Dr Kumalo,
premesso
che della filosofia fine a sè stessa i Romani non ne fecero mai una ragione di
vita perchè preferivano impegnarsi in cose come la geometria,il diritto,le
istituzioni,la strutturazione statuale , l'idraulica,l'astonomia,l'agricoltura,
l'organizzazione di uno Stato anticipando di secoli qualsiasi altre moderno
Paese ma senza trascurare la religione(specie quella prisca del dio Saturno di
ariana memoria) o il pensiero politico.Filosofi straordinari non ce ne furono
perchè il popolo romano con la sua concretezza,la sua frugalità,il suo timor
dei non riteneva la filosofia una cosa con la quale un uomo potesse vivere una
vita degnamente.Ma è pur vero che i più grandi interpreti ed esegeti del
pensiero greco furono i Romani che rispettarono e valorizzarono le scuole grehe
di filiosofia,retorica e orazione alle quali affidavano anche per anni i propri
figli (Cesare p.e).Quanto al fatto che l'Uticense (95-46 aC) non sia un
filosofo sei in grave errore :l'Uticense si suicidò dopo aver scritto grandi
volumi sui temi stoici della libertà proprio per sfuggire a Cesare che gli ha
dedicato l'Anticato.Ovviamente da non confondere con il Censore(234-149 aC)
anch'egli grandissimo filosofo dello stoicismo romano,maestro di onestà e
rigore morale,fulgido esempio di Roma repubblicana che non volle mai imparare
il greco se non in tarda età perchè "bisogna sempre conoscere il
nemico"...ma potrei anche citarti Seneca nato poco prima di Cristo e
comunque ben prima del cristianesimo.
Le
Piramidi costituiscono certo opere degne di ammirazione.Il fatto è che erano
eccezioni,spesso riservate ad ambizioni personali senza alcuna utilità per il
Popolo : oltre la Sfinge,le Tombe dei faraoni o le Piramidi hai visto strade
che ancora esistono asfaltate con tre strati di ghiaia bitumata e lastricate di
granito e marmo?O hai visto come a migliaia di chilometri,in SCOZIA per
esempio,esistano valli di Antonino,o città meravigliose in Libia (Leptis Magna)
o in Francia (Nimes) con anfiteatri,negozi,botteghe,fontane(!),e naumachie e
mercati coperti e lupanari finanche :hai visto tui una Pompei egizia o cinese o
azteca o araba ?
Hai
visto mai in nessun altro popolo le Terme...!?
Ma
quello che è grande dei Romani è che quando leggi un testo di Cesare o Cicerone
o Tacito o Boezio o chi vuoi tu , sembra di esserci , di avere relazioni con
gente che ragiona come tu ragioneresti oggi solo che cambia l'elettricità o la
televisione...
Io
non credo che gli Americani siano i Romani moderni:vedo che però ne sentono
grandemente il mito , la storia e sono stupefatti,ammirati della grande Roma e
questo li rende per me preferibili alle orde arabe o negroidi che tutto
vogliono sommergere di quella Roma e del pensiero occidentale da essa
derivante, compresa la Fede cristiana nella sua universalità ma sempre con il
Vescovo di roma a capo.
La
cosa che mi fa soffrire è vedere però migliaia di giovani italici , forse
discendenti dei Romani , far di tutto per castrarsi ed autodistruggersi
inneggiando a robe rasta e presunti nuovi orizzonti tribali africans o
arabizzanti o rinunciando ai privilegi anche sociali che in secoli questo mondo
figlio di Roma ha loro garantito...
Essere
Romano significa essere
prisco,frugale,coerente,d'onore,ligio,disciplinato,onesto,integerrimo,pronto al
sacrificio ,amante della famiglia , etico , devoto alla divinità ed ai suoi
comandi....
e
non è da tutti.
Saluti
romani , tovarish,
PS
:"Voi siete qui al caldo e al sicuro e tutt'intorno a voi avete messo un
muro e su quel muro avete messo noi : e ci avete detto state su quel muro e
difendeteci.
Ora
non potete dirci come comportarci su quel muro e parlare a noi di libertà ,
quella stessa libertà che ogni giorno NOI vi garantiamo"