Marino Carotti
Biografia
Dopo
aver fatto parte del gruppo di ricerca e canto popolare "La Macina", ha iniziato
nel 1994 a fare personalmente ricerca di canti e tradizioni popolari,
percorrendo campagne e paesi alla ricerca di informatori autentici che potessero
trasmettere la loro cultura e soprattutto quelle canzoni antiche che intonavano
mentre lavoravano sui campi.
Erano persone anziane, stupite del fatto che
qualcuno potesse ancora interessarsi alle usanze e tradizioni di una volta e a
quei canti poetici popolari che
avevano smesso di cantare o recitare da almeno cinquant’anni.
In questa maniera è riuscito a registrare dalla loro viva voce più di 1000
canti, che ha ritrascritto, realizzando una raccolta di ballate, canti
narrativi, di cantastorie, iterativi-enumerativi, di lavoro e sul lavoro,
sull'emigrazione, di guerra, rituali di questua, scioglilingua, fiabe a formula,
filastrocche, giochi e conte infantili, giochi motori, ninne-nanne, serenate,
poesia religiosa, satirica e d’improvvisazione, stornelli d’amore, licenziosi,
dispetti e narrazioni degli stessi informatori. Si tratta di tradizioni, usanze
e canti trasmessi oralmente fino alla metà del secolo scorso, che sono rimasti
solo nella memoria di poche persone anziane ancora viventi.
Dopo alcuni anni di sola ricerca ha iniziato a riproporre alcuni di questi
preziosi brani nei suoi spettacoli, cantandoli accompagnandosi con la
chitarra classica o l’organetto, e
rispettando sia il linguaggio che la melodia.
Attualmente propone due differenti spettacoli:
IL CICLO DELLA VITA NEL CANTO POPOLARE
Dall’infanzia fino all’età adulta
vengono presentati i brani nel loro costante e diretto rapporto con la vita.
Si tratta di ballate, canti
narrativi, di cantastorie, di lavoro e sul lavoro, sull’emigrazione, di guerra,
d’osteria, rituali di questua, poesia religiosa, serenate, stornelli d’amore e
licenziosi, canti infantili, ninne nanne.
QUANTE BELLE FIJE MADAMADORE’ (Canti popolari del repertorio infantile)
Viene proposto, in maniera ampia, il repertorio dei canti popolari dedicati ai bambini, dalla prima infanzia all’adolescenza e comprende canti infantili, scioglilingua, fiabe a formula, filastrocche, tiritere, cantilene, ninne nanne, giochi e conte infantili, giochi motori, richiami di animali.
Entrambi gli spettacoli sono la testimonianza di una cultura contadina oramai estinta.